Quando meno te lo aspetti, il destino ti ripaga di mesi di lavoro e progressi. Le sorprese sono dietro l'angolo, e non tanto il Cosenza, regolato da una Virtus Francavilla prorompente (3-0), quanto l'inopinata sconfitta dei leccesi in casa del fanalino di coda Matera (3-1), Davide che sconfigge Golia! I rossazzurri sono come sempre sul pezzo, scendono carichi in campo, convinti di ottenere il massimo e a fine gara sanno di essere soli al comando della classifica, scrollandosi di dosso leccesi e cosentini, apoteosi. Seguono in seconda posizione, a due punti di distanza, i ragazzi della Virtus Francavilla.

Non era semplice reggere la botta dell'assenza contemporanea di due titolari, Arena (cannoniere della squadra con i suoi 8 gol) e Lombardo, oltre l'infortunio di capitan Berti a partita inziata. Tutti i rossazzurri in campo si son rimboccate le maniche, trovando la chiave giusta per scardinare la difesa reggina, che ha comunque dato filo da torcere agonisticamente; due belle reti di Gaetano Bellanca, di cui la prima da campione consumato, calciando in porta su punizione diretta. A un quarto d'ora dalla fine, c'è gloria anche per il rientrante portiere Luigi Manno, chiamato a difendere il doppio vantaggio del Catania, parando un rigore concesso a dir poco generosamente. Prossimo turno sul campo del Messina.

CLASSIFICA: Catania 29, Virtus Francavilla 27, Lecce e Cosenza 26, Akragas 23, Catanzaro 21, Taranto e Siracusa 19, Messina 17, Reggina e Vibonese 9, Matera 7.