Potenza-Catania 3-1: I rossazzurri cadono al 'Viviani'

Delusione rossazzurra...

Delusione rossazzurra... 

Pesante sconfitta per gli uomini di Sottil. Il tabellino e la cronaca del match

TABELLINO
POTENZA-CATANIA: 3-1
MARCATORI: Franca al 12', Strambelli al 26', Biagianti al 38', Guaita al 57'

POTENZA (4-3-3): Ioime; Coccia, Di Somma (al 90' Matino), Emerson, Giron; Guaita, Matera (dal 54' Piccinni), Dettori (al 90' Sales); Strambelli (dal 73' Panico), Franca, Genchi (dal 54' Coppola). A disp.: Breza, Mazzoleni, Panico, Caiazza, Piccinni, Fanelli, Sales, Matino, Coppola, Leveque. All: Raffaele

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Aya, Silvestri, Lovric (al 45' Calapai); Ciancio, Angiulli (dal 57' Llama), Biagianti, Manneh (dal 67' Vassallo); Lodi; Marotta (dal 67' Brodic), Curiale. A disp.: Pulidori, Baraye, Scaglia, Esposito, Calapai, Bucolo, Llama, A. Rizzo, Brodic, Mujkic, Vassallo. All: Sottil

ARBITRO: Matteo Marchetti di Ostia Lido

ASSISTENTI: Simone Assante di Frosinone e Tiziano Notarangelo di Cassino

INDISPONIBILI: Barisic e Giuseppe Rizzo

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: -

AMMONITI: Ciancio al 36', Matera al 40', Silvestri al 79'

ESPULSI:

RECUPERO: 1', 3'

TERZA TRASFERTA DI FILA PER L’ELEFANTE
I rossazzurri scendono in campo per la decima giornata del Girone C del Campionato di Serie C. Alle 15 affronteranno il Potenza di Giuseppe Raffaele, allo stadio "Alfredo Viviani". Per gli uomini di mister Andrea Sottil si tratta della terza trasferta consecutiva, dopo quelle di Pagani (vittoria per 4-2 sulla Paganese) e Monopoli (0-0). I potentini sono undicesimi in classifica con 9 punti (2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte), sono reduci dal k.o. di sabato scorso a Lentini contro la Sicula Leonzio (2-1) e dalla vittoria di tre giorni fa con la quale hanno estromesso la Juve Stabia dalla Coppa Italia di Serie C (2-1 al "Menti" di Castellammare di Stabia). In casa i rossoblù sono imbattuti da circa due anni e nell’attuale campionato hanno ottenuto 3 pareggi su 3 gare disputate nell’impianto di Viale Guglielmo Marconi. Il Catania, quarto con 14 punti (4 i successi, 2 i pareggi), fuori casa ha conquistato 2 vittorie e altrettanti pari. Gli etnei, che devono ancora recuperare tre gare, sono a quattro punti dalla vetta, occupata da Juve Stabia e Trapani, oggi impegnate tra le mura amiche rispettivamente con Casertana e Matera.

LE SCELTE INIZIALI
Mister Sottil schiera i suoi con il 3-4-1-2: sorpresa Lovric nel trio difensivo, composto anche da Silvestri e Aya; I quattro di centrocampo sono Ciancio (esterno di destra), Angiulli, Biagianti e Manneh (sulla corsia di sinistra); Lodi agirà dietro la coppia Marotta-Curiale.
Il tecnico siciliano Giuseppe Raffaele dal canto suo opta per il 4-3-3: l’ex rossazzurro Ioime in porta, Coccia, Di Somma, Emerson e Giron in difesa, centrocampo composto da Guaita, Matera e Dettori, tridente composto da Strambelli, Franca e Genchi.

CRONACA PRIMO TEMPO:
Catania col tradizionale completo rossazzurro che attacca da sinistra verso destra, Potenza in divisa bianca con richiami rossoblù. Nei primi minuti la partita è già pimpante, Lodi è impreciso davanti a Ioime, ma i padroni di casa sono più pericolosi con Genchi che impegna Pisseri, bravo nella respinta della conclusione dell’ex bomber del Monopoli. Al 5’ incursione di Manneh la cui conclusione va fuori. Al 12’ i lucani passano in vantaggio: cross dalla corsia di sinistra di Giron, torsione di Carlos Franca che colpisce di testa e sfera alle spalle dell’estremo difensore etneo. Potenza 1 - Catania 0. Quando siamo giunti al 18’ del primo tempo i rossazzurri appaiono sottotono, mentre i padroni di casa sono più in palla, spinti dai cinquemila sostenitori del "Viviani". Ci prova Marotta con un tiro al volo che non impensierisce l’estremo difensore potentino. Al 24’ incursione di Aya nell’area di rigore avversaria, ma il centrale difensivo degli ospiti commette fallo su Ioime, si riparte da un calcio di punizione per i rossoblù. Al 26’ il Potenza raddoppia: Strambelli si incunea in area di rigore dalla sinistra e col mancino lascia partire un tiro a rientrare che non lascia speranze a Pisseri, è 2-0. I rossazzurri non trovano la giusta reazione, dopo mezzora ancora nessun occasione pericolosa. Intanto Aya si è spostato a destra nella difesa a quattro voluta in corsa da Sottil, Ciancio a sinistra, centrali Silvestri a sinistra e Lovric a destra. Al 35’ Lovric controlla male all’interno della propria area di rigore e regala un corner agli avversari. Sul capovolgimento di fronte primo pericolo per i padroni di casa: Curiale calcia col destro dal limite dell’area, respinge il portiere. Prima ammonizione della gara ai danni di un giocatore del Catania, si tratta di Ciancio. Al 38' scossa Catania! Biagianti fa esplodere il destro dalla lunga distanza e la palla si insacca sotto l’incrocio. L’elefante accorcia le distanze, adesso i rossoblù conducono 2-1. Al 40’ arriva un giallo anche per un giocatore dei lucani: è Matera a finire nel taccuino di Marchetti. Lo stesso direttore di gara concede un minuto di recupero nel quale il Catania ha l’occasione per pareggiare dagli sviluppi di un calcio d’angolo procurato da Manneh: cross del solito Lodi, mischia in area ma Marotta non riesce a raggiungere il pallone che finisce fuori. Un brutto Catania in questo primo tempo, squadra priva di gioco e idee che ha trovato la scossa con capitan Biagianti bravo a inventarsi la rete che tiene ancora in vita i rossazzurri. Nella ripresa si dovrà cambiare e parecchio.

CRONACA SECONDO TEMPO:
Sottil cambia subito qualcosa dal suo undici iniziale: fuori Lovric, dentro l’esterno Calapai. Il Catania si mette a specchio degli uomini di Raffaele, 4-3-3 con Manneh, Curiale e Marotta in avanti. Intanto ci prova Guaita con un tiro da fuori che però si rivela debole. Al 49’ Biagianti prova a bissare la rete siglata nella prima frazione ma questa volta la palla si spegne sul fondo. Al 50’ bella triangolazione tra Marotta e Manneh col gambiano che finisce a terra in area di rigore lucana, ma per l’arbitro si deve continuare. La ripresa ha gli stessi ritmi dei primi minuti della prima frazione, con un Catania che però appare più propositivo. Al minuto numero 54 doppio cambio per il Potenza: entrano Piccinni e Coppola per Matera e Genchi. Al 57’ terzo gol dei leoni: angolo dalla sinistra, colpo di testa di Guaita e Pisseri è battuto per la terza volta. Sul risultato di 3-1 per i padroni di casa, Sottil manda in campo Cristian Llama che sostituisce Angiulli. Disattenzione della retroguardia rossazzurra in occasione dell’ultima rete rossoblù. Catania nuovamente stordito, subisce le sortite offensive dei leoni. Al 20’ della ripresa grande intervento di Pisseri che manda in angolo un tiro di Dettori e tiene ancora in vita la sua squadra. Ancora cambi per gli etnei: Vassallo prende il posto di Manneh, mentre Brodic sostituisce Marotta. Al 70’ Curiale di testa non riesce a trovare la porta perché sbilanciato. Elefante confusionario, trova difficoltà nel creare occasioni da rete, illusoria la partenza dei primi minuti di questo secondo tempo. Conclusione di Vassallo da fuori area, tiro debole che si spegne tra le braccia di Ioime. Per i potentini esce Strambelli tra gli applausi, Panico prende il suo posto. Secondo ammonito tra le fila del Catania, l’arbitro mostra il giallo a Silvestri. Potenza vicino alla quarta rete: punizione dalla destra di Emerson, Pisseri salva in angolo. All’84’ il Catania non approfitta di un corner a proprio favore, calciato male da Llama, che nell’azione successiva si rende nuovamente pericoloso: il suo tiro è deviato da un difensore lucano, così come la conclusione di Curiale un attimo dopo. Due minuti più tardi torre di Curiale, Ioime anticipa tutti. Doppio cambio del tecnico siciliano Giuseppe Raffaele, che inserisce Sales per Dettori e Matino per Di Somma. L’arbitro Marchetti concede tre minuti di recupero, mentre Curiale in precedenza aveva fallito il gol del 2-3. Nell’ultimo minuto di recupero i rossazzurri guadagnano un angolo e poi protestano per un rigore che il fischietto di Ostia Lido non concede prima di mandare le squadre negli spogliatoi. Il Potenza batte il Catania 3-1. Sconfitta meritata ampiamente dall’undici di Sottil, che oggi non è mai stato in partita se non per qualche "lampo" come il gol di Biagianti che aveva accorciato le distanze nei primi 45 minuti. Domani i rossazzurri torneranno ad allenarsi in vista del recupero di mercoledì sera, al "Massimino", contro il Siracusa, dove bisognerà tornare alla vittoria.