Catanzaro-Catania 1-2: Marotta e Di Piazza firmano la rimonta, etnei terzi

Marotta firma l'1-1...

Marotta firma l'1-1... 

Il racconto della gara del 'Ceravolo'. Squadre in campo alle 14.30

CALCIO D’INIZIO ALLE 14.30
Nella gara valevole per la trentesima giornata del Girone C di Serie C il Catania rende visita al Catanzaro. Al “Nicola Ceravolo” sfida fra due squadre appaiate al terzo posto con 51 punti a testa. Gara importantissima, una sorta di spareggio, fra due formazioni reduci nel turno precedente da dei risultati poco soddisfacenti: pari casalingo (in rimonta) per gli etnei, sconfitta in quel di Bisceglie per i calabresi. Calcio d’inizio alle ore 14.30.

DIREZIONE DI GARA
Direzione di gara affidata al signor Ivan Robilotta della sezione di Sala Consilina. Il direttore di gara salernitano sarà coadiuvato dagli assistenti Leonardo De Palma e Lucia Abruzzese, entrambi provenienti dalla sezione di Foggia. Robilotta ha già diretto il Catania in sei occasione: a Monopoli, nella stagione 2016-17 (3-0 a favore dei biancoverdi); a Brindisi contro la Virtus Francavilla (3-0 per i rossazzurri), a Fondi (3-1 per gli etnei), contro il Rende lo scorso 6 maggio (6-1 per i rossazzurri) a Siena (1-0 per la Robur) nella scorsa stagione e. infine, nella gara di Bisceglie (1-0 per i nerazzurri) del campionato in corso. Bilancio equilibrato: tre vittorie e altrettante sconfitte.

LE SCELTE INIZIALI
Nel Catanzaro mister Cassia (in panchina al posto dello squalificato Auteri) deve fare a meno di Figliomeni, ma in compenso ritrova Furlan e Kanoute dal primo minuto. Giallorossi in campo con il classico 3-4-3 auteriano con Bianchimano in avanti, Maita in mediana, Casoli e D’Ursi esterni. Nel Catania mister Novellino, privo di Sarno, Esposito, Di Grazia, Carriero e Curiale, dispone un 3-5-2 con Giovannino Marchese (all’esordio stagionale in campionato) sul centrosinistra difensivo insieme a Silvestri ed Aya; Calapai, al rientro, e Baraye cursori di fascia, Biagianti, Lodi e Rizzo in mediana; Marotta e Di Piazza in avanti.

TABELLINO
CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Riggio, Signorini (dall'82' Eklu); Statella (dal 61' Favalli), Maita, Iuliano (dal 61' De Risio), Casoli, Kanoute, Bianchimano (dal 61' Fischnaller), D'Ursi (dal 77' Ciccone). A disp.: Elezaj, Mittica, Nicoletti, Posocco, Pambianchi, De Risio, Lame, Eklu, Favalli, Giannone, Fischnaller, Ciccone. All: Auteri (squalificato) in panchina Cassia

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Silvestri, Marchese (dal 90' Lovric); Calapai, Biagianti, Lodi (dall'84' Bucolo), Rizzo, Baraye; Marotta, Di Piazza (dal 73' Manneh). A disp.: Bardini, Lovric, Valeau, Bucolo, Angiulli, Llama, Manneh Brodic, Liguori. All: Novellino

ARBITRO: Ivan Robilotta di Sala Consilina

ASSISTENTI: Leonardo De Palma e Lucia Abruzzese di Foggia

RETI: D'Ursi al 3', Marotta al 43', Di Piazza al 55'

AMMONITI: Silvestri, Signorini, Rizzo, Marchese, Kanoute, Pisseri

ESPULSI:

RECUPERO: p.t. 2'; s.t. 5'

INDISPONIBILI: Figliomeni; Sarno, Esposito e Di Grazia

SQUALIFICATI: Carriero e Curiale; Auteri

DIFFIDATI: Rizzo


CRONACA: PRIMO TEMPO
Giornata soleggiata al “Nicola Ceravolo” di Catanzaro, gremito da oltre diecimila spettatori, con circa 16 gradi e raffiche di vento. Padroni di casa, privi di mister Auteri in panchina (squalificato), in campo con la tradizionale divisa rossa con bordi gialli; risponde il Catania con casacca bianca con banda trasversale rossa e azzurra, pantaloncini e calzettoni bianchi.

Pronti via subito Catanzaro in avanti, con due calci d’angolo consecutivi guadagnati nei primi due minuti. Al terzo minuto, proprio dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina battuto da Iuliano, prepotente inserimento col destro di Eugenio D’Ursi che brucia Rizzo e Marotta insaccando da due passi. Catanzaro 1, Catania 0. Pronta risposta del Catania, che attacca in questo primo tempo controvento, con una serie di corner conquistati nei minuti successivi allo svantaggio. All’undicesimo ci prova Calapai con un tiro dalla distanza che finisce abbondantemente a lato. Al diciassettesimo azione personale di Giacomo Casoli conclusa con un sinistro in corsa che si perde di poco oltre il palo di sinistra della porta di Pisseri. Pallino del gioco nelle mani del Catanzaro, Catania che non riesce ad imbastire azioni pericolose. Al ventesimo fanno ingresso nel settore ospiti i tifosi rossazzurri. Catanzaro vicino al raddoppio al 22’: discesa di Maita, palla in profondità per D’Ursi che di prima intenzione prova il sinistro a giro: pallone fuori di un metro. Occasionissima per il Catania al 25’: lancio lungo di Marchese per Baraye, scambio aereo con Di Piazza, destro al volo di Marotta scagliato nei pressi del dischetto del rigore sul quale s’immola Signorini. Catania vicinissimo al pareggio. Ventisettesimo altra discesa irresistibile di capitan Maita stoppata con la forza da Silvestri: punizione dai venti metri per i calabresi e cartellino giallo per il difensore catanese. Fase della partita favorevole al Catania, con gli etnei che provano ad avvicinarsi pericolosamente nei pressi della porta di Furlan. Al trentatreesimo fallo di Signorini su Lodi nei pressi della trequarti calabrese: calcio di punizione per gli etnei e giallo al difensore calabrese e Beppe Rizzo per proteste. Cartellino giallo per Rizzo che, in quanto diffidato, salterà la gara con la Juve Stabia per squalifica. Dagli sviluppi del piazzato: pennellata mancina di Lodi deviata in corner da Furlan con un intervento miracoloso. Al 36’ Catania ancora vicino al pareggio: cross perfetto di Calapai, uscita a vuoto di Furlan, colpo di testa di Matteo Di Piazza che a porta vuota spedisce alle stelle. Pronta risposta del Catanzaro che con D’Ursi, sul ribaltamento di fronte, impegna severamente Pisseri che respinge a mano aperta. Partita apertissima. Al 43’ pareggio del Catania con Alessandro Marotta. Pallone conquistato da Marchese sulla trequarti calabrese, palla in mezzo per Di Piazza, splendido assist del numero 32 rossazzurro per l’accorrente Marotta che con un destro a giro trafigge Furlan sul palo lungo. Pareggio meritatissimo. Catanzaro 1, Catania 1. Dopo due minuti di recupero l'arbitro Robilotta manda le due squadre negli spogliatoi sull'1-1.

CRONACA: SECONDO TEMPO
Squadre nuovamente in campo per i secondi quarantacinque minuti di gioco. Nessuna sostituzione operata dai due tecnici. Ripresa che si apre con il giallo sventolato da Robilotta a Marchese per un fallo evidente su Kanoute. Dagli sviluppi del piazzato, battuto da Iuliano lungo l'out di destra, palla in mezzo per Bianchimano che da due passi obbliga Pisseri ad un intervento complicato coi piedi. Azione, comunque, invalidata dall'arbitro per via di un netto fuorigioco catanzarese. Prime fasi del secondo tempo con il Catanzaro che spinge con insistenza in cerca del nuovo vantaggio. Nessun problema per il Catania che riesce a difendersi con ordine. Al 55’ Catania in vantaggio con Matteo Di Piazza. Contropiede micidiale degli etnei con Marotta che serve di prima intenzione il centravanti di Partinico proprio sul filo del fuorigioco, approfittando della difesa altissima dei calabresi. Di Piazza parte in solitaria dal centrocampo, dribbla Furlan in uscita e deposita il pallone nella porta sguarnita. Terza rete per il numero 32, la seconda consecutiva. Catanzaro 1, Catania 2. Partita ferma per un paio di minuti per via di un infortunio patito da Bianchimano. Al 61’ l’ex Reggina abbandona il campo lasciando spazio a Fischnaller. Nel Catanzaro dentro anche Favalli e De Risio per Statella e Iuliano. Al 63’ episodio dubbio in area rossazzurra: palla in mezzo di Maita, intervento goffo di Silvestri che manda il pallone in angolo con i tifosi giallorossi che invocano il rigore. Nella circostanza cartellino giallo rimediato da Kanoute per proteste. Al 67’ altro episodio in area catanese contestato dai giallorossi. Solita incursione di Maita che dopo aver seminato due calciatori etnei cade a terra dopo un contatto fortuito con Biagianti. Anche in questa circostanza l’arbitro di Sala Consilina lascia correre. Fase della gara con il Catanzaro riversato in avanti in cerca della rete del pareggio, Catania compatto nella propria metà campo pronto a ripartire in contropiede. Al settantatreesimo primo cambio nel Catania: fuori Di Piazza, dentro Manneh. Proprio il neo entrato guadagna un preziosissimo corner al primo pallone giocato. Quarto cambio per il Catanzaro al 77’: fuori D’Ursi, dentro Ciccone. Al 79’ veloce contropiede imbastito da Biagianti e Calapai: progressione del numero 26 rossazzurro che dopo una lunga galoppata impegna severamente Furlan con un destro in corsa. All’82’, dopo un tiraccio di Celiento, quinto ed ultimo cambio nel Catanzaro: fuori Signorini dentro Eklu. Minuto 84 secondo cambio nel Catania: fuori Lodi, dentro Saretto Bucolo. Catania tutto arroccato dietro a difesa del vantaggio, Catanzaro che non riesce a sfondare. All’87 ci prova ancora una volta Maita, con la solita incursione dentro l’area etnea: il sinistro del capitano giallorosso, deviato da Silvestri, è parato a terra da Pisseri. Minuto 89 cartellino giallo rimediato da Pisseri per ‘perdita di tempo’. Al 90’ fuori uno stanchissimo Marchese, dentro Lovric. Decretati cinque minuti di recupero. Novantatreesimo: lancio lungo di De Risio per Ciccone, esce in presa alta Pisseri che blocca con sicurezza il pallone. Al 94’ Catania vicinissimo al 3-1: pallone filtrante di Calapai per Manneh, pallonetto del gambiano da buona posizione con il pallone esce fuori di poco. Al 96’ triplice fischio di Robilotta di Sala Consilina che sancisce la vittoria del Catania per 2-1. Successo pesantissimo per gli uomini di Walter Novellino che scavalcano il Catanzaro al terzo posto, portandosi a quota 54 punti, a sette lunghezze dal Trapani (oggi vittorioso sulla Casertana) e a -8 dal primo posto occupato dalla Juve Stabia (in campo alle 18.30 con la Cavese) prossimo avversario degli etnei domenica 17 marzo al “Massimino”.