Catania-Potenza 2-1: le pagelle dei rossazzurri
- di Salvatore Emanuele
- 27 Nov 2021 6:24
Jack Rosaia, quanta sostanza!
Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara coi lucani: Moro a parte, bene anche Monteagudo e Rosaia
SALA voto 6: A parte qualche uscita aera, soprattutto nel primo tempo, trascorre un pomeriggio da spettatore. Sul gol potentino è spiazzato dalla deviazione decisiva di Claiton.
CALAPAI voto 6: Nella prima frazione di gioco bada più alla fase di copertura che a quella offensiva, mentre nella ripresa si affaccia più spesso dalle parti ospiti. Si fa scavalcare da Sepe, al 27’ della ripresa, in occasione della rete del Potenza.
CLAITON voto 6: A parte qualche piccola amnesia nella ripresa il brasiliano non demerita. Sua la deviazione (decisiva) che rende vincente la conclusione di Ricci. Nel finale, una sua chiusura su Sessa, risulta fondamentale: come un gol.
MONTEAGUDO voto 7: Prestazione positiva, probabilmente una delle migliori in rossazzurro, contraddista da un paio di recuperi difensivi determinanti soprattutto nella prima frazione di gioco (su Volpe al 33’ e su Ricci al 41’).
ROPOLO voto 6: Preferito al “più offensivo” Zanchi l’ex Pontedera, tuttavia, si rivela più propositivo rispetto all’altro terzino (Calapai) schierato inizialmente da mister Baldini. Bene in difesa, dove si fa trovare sempre pronto, sfiora la rete al 32’ del primo tempo con un tiro-cross che finisce in corner.
ROSAIA voto 7: Un guerriero in mezzo al campo. Corre come un ossesso, si getta con coraggio sui contrasti senza mai tirare indietro il piede. Nel centrocampo a due disposto da Baldini giganteggia.
GRECO voto 6,5: Nuovamente fra i titolari e nella sua zona di campo più congeniale, la mediana, il numero 15 rossazzurro abbina quantità e qualità, salendo in cattedra nella parte finale della gara. Esce fra gli applausi.
dal 44’ stZANCHI s.v.: Pochi minuti in campo per estrapolare un giudizio.
CECCARELLI voto 6,5: Parte a mille, costringendo gli avversari al fallo in più di una circostanza, a conferma di una condizione fisica sempre più vicina ai livelli di inizio stagione. Cosa manca? Maggior concretezza nell’aera avversaria.
dal 31’ stALBERTINI voto 6: Nel quarto d’ora trascorso in campo, da trequartista esterno, non sfigura. Bella la giocata con Moro, al minuto 40, conclusa con un assist delizioso non sfruttato dal numero 24.
MORO voto 8: Quindici reti nelle ultime nove partite in rossazzurro, sedici totali in tredici gare, settimo rigore trasformato in altrettanti tentativi, quarta doppietta in campionato. Numeri a parte, infarcisce la sua prestazione con atteggiamenti intelligenti (vedi conquista di punizione od appoggi ai compagni) nei momenti topici della gara. Serve altro?
SIPOS voto 6: Fra i due centravanti schierati inizialmente da mister Francesco Baldini il croato è quello che agisce qualche decina di metri più indietro. Lavoro di grande sacrificio, in appoggio a Moro, ai due esterni (Ceccarelli e Russini) ed ai due mediani. Centravanti tutto-campo, a servizio della squadra. Non lucidissimo in avvio di ripresa quando non riesce a tramutare in rete la bella giocata imbastita da Russotto e Moro.
Dal 31’ IZCO voto 6: Inaugura la sua partita con una ammonizione, (spesa bene) che stoppa sul nascere una ripartenza ospite. Il suo ingresso infoltisce la mediana facendo respirare la difesa. Presenza numero 268 in rossazzurro, a -16 dal secondo posto nella classifica “all-time” occupata da Marco Biagianti.
RUSSINI voto 6,5: Mezzora e più a buon ritmo, con i soliti “strappi” e cambi di passo che mettono in difficoltà gli avversari. Buona l’intesa con Ropolo. Lascia il campo anzitempo per un problema fisico.
dal 35’ ptRUSSOTTO voto 6,5: Ha il merito di conquistarsi il calcio di rigore, per un fallo subito da Marcone sul finire del primo tempo. Nella ripresa, al 14’, propizia anche il secondo gol. Talvolta si intestardisce in qualche dribbling di troppo, vanificando l’azione.
BALDINI voto 7: Pronti via parte con uno spregiudicato 4-2-4, con Sipos e Moro punte centrali, Ceccarelli e Russini sugli esterni, che diventa 4-2-3-1 in fase di ripiegamento. Legge bene la partita, inserendo i cambi giusti (Albertini ed Izco) al momento giusto: cambi che non cambiano il modulo in sé (4-2-3-1) ma l’atteggiamento della squadra.
POTENZA voto 5,5: Al netto delle tante (e pesanti) assenze i rossoblù di Lucania disputano una partita generosa, maschia (talvolta anche troppo, vedi i tanti gialli rimediati) rimanendo in partita fino all’ultimo.
ARBITRO RICCI voto 6: Vede bene in occasione del rigore assegnato al Catania (fallo di Marcone su Russotto). Giusta la distribuzione dei cartellini.
CALAPAI voto 6: Nella prima frazione di gioco bada più alla fase di copertura che a quella offensiva, mentre nella ripresa si affaccia più spesso dalle parti ospiti. Si fa scavalcare da Sepe, al 27’ della ripresa, in occasione della rete del Potenza.
CLAITON voto 6: A parte qualche piccola amnesia nella ripresa il brasiliano non demerita. Sua la deviazione (decisiva) che rende vincente la conclusione di Ricci. Nel finale, una sua chiusura su Sessa, risulta fondamentale: come un gol.
MONTEAGUDO voto 7: Prestazione positiva, probabilmente una delle migliori in rossazzurro, contraddista da un paio di recuperi difensivi determinanti soprattutto nella prima frazione di gioco (su Volpe al 33’ e su Ricci al 41’).
ROPOLO voto 6: Preferito al “più offensivo” Zanchi l’ex Pontedera, tuttavia, si rivela più propositivo rispetto all’altro terzino (Calapai) schierato inizialmente da mister Baldini. Bene in difesa, dove si fa trovare sempre pronto, sfiora la rete al 32’ del primo tempo con un tiro-cross che finisce in corner.
ROSAIA voto 7: Un guerriero in mezzo al campo. Corre come un ossesso, si getta con coraggio sui contrasti senza mai tirare indietro il piede. Nel centrocampo a due disposto da Baldini giganteggia.
GRECO voto 6,5: Nuovamente fra i titolari e nella sua zona di campo più congeniale, la mediana, il numero 15 rossazzurro abbina quantità e qualità, salendo in cattedra nella parte finale della gara. Esce fra gli applausi.
dal 44’ stZANCHI s.v.: Pochi minuti in campo per estrapolare un giudizio.
CECCARELLI voto 6,5: Parte a mille, costringendo gli avversari al fallo in più di una circostanza, a conferma di una condizione fisica sempre più vicina ai livelli di inizio stagione. Cosa manca? Maggior concretezza nell’aera avversaria.
dal 31’ stALBERTINI voto 6: Nel quarto d’ora trascorso in campo, da trequartista esterno, non sfigura. Bella la giocata con Moro, al minuto 40, conclusa con un assist delizioso non sfruttato dal numero 24.
MORO voto 8: Quindici reti nelle ultime nove partite in rossazzurro, sedici totali in tredici gare, settimo rigore trasformato in altrettanti tentativi, quarta doppietta in campionato. Numeri a parte, infarcisce la sua prestazione con atteggiamenti intelligenti (vedi conquista di punizione od appoggi ai compagni) nei momenti topici della gara. Serve altro?
SIPOS voto 6: Fra i due centravanti schierati inizialmente da mister Francesco Baldini il croato è quello che agisce qualche decina di metri più indietro. Lavoro di grande sacrificio, in appoggio a Moro, ai due esterni (Ceccarelli e Russini) ed ai due mediani. Centravanti tutto-campo, a servizio della squadra. Non lucidissimo in avvio di ripresa quando non riesce a tramutare in rete la bella giocata imbastita da Russotto e Moro.
Dal 31’ IZCO voto 6: Inaugura la sua partita con una ammonizione, (spesa bene) che stoppa sul nascere una ripartenza ospite. Il suo ingresso infoltisce la mediana facendo respirare la difesa. Presenza numero 268 in rossazzurro, a -16 dal secondo posto nella classifica “all-time” occupata da Marco Biagianti.
RUSSINI voto 6,5: Mezzora e più a buon ritmo, con i soliti “strappi” e cambi di passo che mettono in difficoltà gli avversari. Buona l’intesa con Ropolo. Lascia il campo anzitempo per un problema fisico.
dal 35’ ptRUSSOTTO voto 6,5: Ha il merito di conquistarsi il calcio di rigore, per un fallo subito da Marcone sul finire del primo tempo. Nella ripresa, al 14’, propizia anche il secondo gol. Talvolta si intestardisce in qualche dribbling di troppo, vanificando l’azione.
BALDINI voto 7: Pronti via parte con uno spregiudicato 4-2-4, con Sipos e Moro punte centrali, Ceccarelli e Russini sugli esterni, che diventa 4-2-3-1 in fase di ripiegamento. Legge bene la partita, inserendo i cambi giusti (Albertini ed Izco) al momento giusto: cambi che non cambiano il modulo in sé (4-2-3-1) ma l’atteggiamento della squadra.
POTENZA voto 5,5: Al netto delle tante (e pesanti) assenze i rossoblù di Lucania disputano una partita generosa, maschia (talvolta anche troppo, vedi i tanti gialli rimediati) rimanendo in partita fino all’ultimo.
ARBITRO RICCI voto 6: Vede bene in occasione del rigore assegnato al Catania (fallo di Marcone su Russotto). Giusta la distribuzione dei cartellini.
