Catania-Potenza 0-0: La ''prima'' di Zeoli finisce a reti inviolate

La conclusione di Chiarella parata da Alastra

La conclusione di Chiarella parata da Alastra 

Il racconto della sfida del ''Massimino'' fra etnei e lucani. Calcio d'inizio alle ore 16.15

CATANIA-POTENZA

RETI:

CATANIA (4-3-3): Furlan; Castellini, Monaco, Kontek, Celli (dal 1' st Rapisarda); Zammarini, Welbeck, Sturaro (dal 1' st Ndoj); Chiarella (dal 17' st Chiricò), Cianci (dal 28' pt Costantino), Cicerelli (dal 38' pt Marsura).

In panchina: Albertoni, Donato, Rapisarda, Curado, Haveri, Ndoj, Chiricò, Marsura, Costantino

Allenatore: Michele Zeoli

POTENZA (3-5-2): Alastra; Maddaloni, Hristov, Sbraga; Hadziosmanovic (dal 41' st Marchisano), Saporiti (dal 33' st Steffé), Candellori, Castorani, Pace; Caturano, Volpe (dal 42' st Rossetti). 

In panchina: Cucchietti, Iacovino, Verrengia, Paura, Spaltro,Marchisano, Kumi, Steffé, Petti, Maisto, Burgio, Mazzeo, Di Grazia, Rossetti.

Allenatore: Marco Marchionni

ARBITRO: Samuele Andreano di Prato 

ASSISTENTI: Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia ed Alessandro Marchese di Napoli. 

IV UFFICIALE: Stefano Striamo della sezione di Salerno

INDISPONIBILI: Bethers, Boauh, Silvestri, Quaini e Di Carmine

DIFFIDATI: Bouah, Silvestri, Curado e Peralta

SQUALIFICATI: Tello

AMMONITI: Sbraga, Welbeck

ESPULSI:

SPETTATORI: 15.873

RECUPERO: pt 3';  st 4'

NOTE: Giornata uggiosa, con temperatura attorno ai 15 gradi e folate di vento freddo. La gara inizierà 30 minuti dopo rispetto all'orario ufficiale, per via dell'arrivo in ritardo del pullman della compagine lucana allo stadio. 

CRONACA

Nella trentunesima giornata del Girone C di Seri C il Catania, alla "prima" con mister Michele Zeoli in panchina, ospita il Potenza, formazione che in classifica precede i rossazzurri di un punto. Quattro-tre-tre il modulo scelto dal tecnico romano, con Furlan tra i legni; Castellini, Monaco (ex), Kontek e Celli in difesa; Sturaro, Welbeck e Zammarini in mediana; Chiarella, Cianci (altro ex) e Cicerelli in avanti. Gli ospiti, allenati da Marco Marchionni, rispondono con il classico 3-5-2 che prevede Caturano e Volpe in avanti; solo panchina per i due ex rossazzurri Di Grazia e Rossetti. Calcio d'inizio alle ore 16.45. Catania in completa divisa nera con ricami rossi e azzurri, Potenza in maglia bianca con maniche rosse e blu, pantaloncini e calzettoni bianchi.

PRIMO TEMPO

Calcio d'inizio affidato al Catania. La prima emozione arriva al 5: lancio lungo verso Cianci che s'invola verso l'area potentina, trattenuta vistosa di Sbraga che lo atterra rimediando il primo giallo della gara. La punizione, battuta da Cicerelli, si perde abbondantemente sopra la traversa della porta difesa da Alastra. Primi dieci minuti di partita in archivio senza grosse emozioni, con le due squadre molto attente a non concedere chance spazi. Al 10' scontro aereo fortuito tra Sbraga e Cianci. Il gioco rimane fermo per un paio di minuti, per via delle cure dei rispettivi sanitari: Cianci ritorna in campo con una vistosa fasciatura alla testa. Al 18' cartellino giallo rimediato da Nana Welbeck per un fallo a piedi uniti a centrocampo. Al 21' tiro dalla distanza di Celli: sinistro teso che sorvola la traversa. Al 27' Cianci deve alzare bandiera bianca: dopo aver fatto cenno alla panchina, mimando di aver dei capogiri, è costretto a lasciare il campo. Al posto del numero 90 in campo Rocco Costantino. Mezzora di gioco che va via senza grandi emozioni, piena di tanto agonismo e errori in fase di appoggio. Al 35' proprio il neo entrato conquista un calcio di punizione da posizione invitante, a un cinque metri dall'area di rigore: la battuta di Cicerelli, respinta dalla barriera, è poi ripresa da Castellini, destro di prima intenzione del numero 27 che si alza però ben oltre la traversa. Piove sul bagnato in casa rossazzurra, al 38' mister Michele Zeoli è costretto al secondo cambio forzato causato da infortunio: fuori Cicerelli, dentro Marsura. Al 45' primo pericolo creato dal Potenza: errore al limite dell'area catanese di Celli, ne approfitta Saporiti che di destro pennella in mezzo un pallone perfetto per Caturano, sforbiciata del numero 9 che si perde di poco alta sopra la traversa di Furlan. Decretati 3 minuti di recupero. Al secondo minuto di recupero ci prova ancora il Potenza con Castorani, conclusione al volo che finisce ampiamente fuori bersaglio. Il triplice fischio del signor Andreano di Prato sancisce la fine di un primo tempo combattuto ma senza vere conclusioni in porta. Da segnalare qualche fischio proveniente dalla Tribuna A del "Massimino".

SECONDO TEMPO

Squadre nuovamente in campo per la seconda parte di gara. Altri due cambi per il Catania: fuori Celli e Sturaro, dentro Rapisarda e Ndoj. L'ingresso del numero 5 rossazzurro riporta sulla sinistra Castellini. Il primo squillo della ripresa è di marca ospite: cross dalla destra di Hadziosmanovic, colpo di testa di Castorani che da buona posizione spedisce alle stelle. Al 7' altra occasione pericolosa creata dai lucani: percussione centrale di Saporiti, filtrante per Caturano, puntata dell'attaccante che non riesce ad inquadrare la porta. Al decimo bella azione in velocità del Catania con Chiarella che in scivolata impegna Alastra, costringendolo a rifugiarsi in corner. Partita che inizia a salire di intensità. Al 13' cross di Kontek deviato in corner da Pace, lesto ad anticipare l'inserimento aereo di Costantino. Al 17' mister Zeoli si gioca il quinto ed ultimo cambio: fuori Chiarella, dentro Chiricò. Al 19' ci prova il Potenza con una conclusione a giro di Volpe parata senza problemi da Furlan. Un minuto dopo ancora Potenza pericoloso: cross di Hadziosmanovic, girata al volo di Caturano murata col corpo da Monaco: intervento provvidenziale del numero 46. Fase della gara favorevole ai lucani. Al 25' occasionissima creata dal Catania: filtrante di Chiricò per Rapisarda, cross pennellato del numero 5, stacco aereo di Marsura, palla respinta da Alastra, pronta ribattuta del numero 77 che però non riesce ad imprimere al pallone la giusta forza. Trenta secondi dopo altra occasionissima per il Catania: conclusione di Costantino da ottima posizione, palla alle stelle. Un minuto più tardi calcio di rigore invocato dagli ospiti per un intervento al limite di Ndoj su Caturan, l'arbitro lascia correre. Minuto 29 Potenza vicinissimo al gol: violenta conclusione dal limite di Volpe deviata in corner da Furlan. Partita apertissima. Trentunesimo: traversa lambita dal Potenza con Volpe. A dodici dalla fine altra chance per il Catania: palla in mezzo di Rapisarda, sfera che, dopo la smanacciata di Alastra, arriva sui piedi di Ndoj, ma la conclusione del numero 6 è fuori misura. Trenta secondi dopo cambio nel Potenza: fuori Saporiti dentro Steffé. Minuto 41 doppio cambio ospite: fuori Hadziosmanovic e Volpe, dentro Marchisano e Rossetti. Al primo dei quattro minuti di recupero concessi ci prova Alessio Castellini con una rasoiata che va fuori dal bersaglio di poco. Nei successivi tre minuti non succede nulla di rilevante fino al triplice fischio del signor Andreano che sancisce la fine delle ostilità. Al "Massimino" finisce zero a zero, un pareggio che non serve a nessuno.