FURLAN  voto 6,5: Inoperoso per tutto il primo tempo, nella ripresa è chiamato più volte in causa dai pugliesi. Incolpevole in occasione della rete di Malcore, è decisivo sulle conclusioni di Leonetti e Vuthaj.

RAPISARDA voto 6: Spende bene il giallo "in dotazione" arrestando sul nascere una ripartenza ospite. Quando spinge sulla destra crea sempre grattacapi alla retroguardia pugliese. Nel secondo tempo si abbassa, complice l'atteggiamento dell'intera squadra.

MONACO voto 5,5: Bene nel primo tempo, nel quale concede poco o nulla a Malcore, così e così nella ripresa. Soffre gli inserimenti e la freschezza di Leonetti. 

KONTEK voto 5,5: Bene nel primo tempo, così come tutta la squadra, in apnea nella ripresa. 

dal 17' st CURADO voto 6: Entra a freddo, in sostituzione dell'infortunato Kontek, sbrogliando un paio di situazioni intricate. 

CASTELLINI voto 6,5: Quando c'è da stringere i denti, di dare qualcosa in più, lui risponde sempre presente. Nonostante non sia la sua miglior prestazione stagionale, il numero 27 rossazzurro riesce a trovare spazio nella cronaca: suo l'assist a Zammarini in occasione della rete che vale la vittoria. 

ZAMMARINI voto 6,5: Nel primo tempo corre tanto (come sempre, del resto) difettando talvolta nella precisione dei passaggi. La sua pagella s'impenna grazie al gol che regala ai rossazzurri una vittoria importantissima. 

WELBECK voto 6: Schierato davanti alla difesa, in assenza di un vero play-maker, il numero 23 si dà da fare come può, interpretando un ruolo (non suo) con impegno e dinamismo. Alle volte sbaglia la dose del passaggio, ma non l'idea. 

STURARO voto 6: Partita da battaglia, a prendere e dare calci in mediana, come da copione della C. Decisivo al quinto della ripresa, quando sbarra la strada a Ruggiero. 

dal 15' st NDOJ voto 6: Entra in una fase della partita nella quale il Catania non riesce a giocare. Tuttavia, nelle rare occasioni in cui il possesso passa nei piedi dei rossazzurri, riesce a dare ordine. Un'altra mezzora nel motore in vista del finale di stagione.

CHIRICO' voto 7: Primo tempo di altissima intensità, nel quale si contraddistingue come il migliore fra i 22 in campo. Sblocca il risultato con un calcio di rigore (procurato da lui) trasformandolo in modo perfetto, ripiega in mediana - alle volte anche in difesa, vedi quanto accade al 40' - per dare una mano ai compagni nei momenti di difficoltà. Conquista punizioni, incita i compagni. Un Chiricò così serve sempre. 

dal 33' st CHIARELLA s.v.

CIANCI voto 5,5: Primo tempo a guerreggiare con il terzetto difensivo pugliese. Non trova palle giocabili.

dal 15' st CICERELLI voto 5,5: Poche occasioni per mettersi in mostra, poche palle giocabili. 

MARSURA voto 6: Tanto impegno, talvolta qualche imprecisione, per un ragazzo che prova in tutti i modi ad uscire dal tunnel dell'anonimato. Sfiora il gol, al minuto 37 del primo tempo, on un rabbioso destro respinto da Krapikas.  

dal 29' st COSTANTINO voto 6: Fa la guerra coi difensori avversari, come capita spesso, ma l'arbitro napoletano non gli fischia quasi mai punizioni  a favore. 

ZEOLI voto 6: Inizia con il 4-3-3 finisce con il 4-3-3, così come fatto nella precedente gara con il Potenza. Sintomo, questo, della voglia di dare identità una fisionomia marcata alla squadra. Gara con luci ed ombre, con un discreto primo tempo e una ripresa in apnea, che sottolineano la fase delicata attraversata dalla squadra. Contava vincere, in qualsiasi modo, e stasera è andata più che bene. Benissimo.