THE GRELLIAN GARDENER'S PARADOX. Studies about a new philosophy.

IL PARADOSSO DEL GIARDINIERE GRELLIANO. Studi su una nuova filosofia.

Introduzione.
È emerso un nuovo modello nella filosofia relativista. Dalle origini nell' antica Grecia con Socrate, Zenone e i Sofisti, fino al contemporaneo Kierkegaard, Grella si pone come un nuovo maestro, definendo un tipo di paradosso.


Enunciato.
Se il terreno di gioco dello stadio di Catania è deteriorato è per colpa del giardiniere.
Ma il giardiniere è un mio dipendente.
Dunque se io, Grella, mi sono accorto che il giardiniere non è stato capace di tenere in buono stato il terreno di gioco, ma nonostante ciò non ho preso nessun provvedimento nei confronti del giardiniere.
Non avendo io, Grella, cacciato via il giardiniere e sostituito con uno più capace, il terreno di gioco è rimasto sempre in cattivo stato.
Perciò io, Grella, alla fine sono l'unico colpevole del pessimo stato del terreno di gioco.

Le cose dette oggi sono le stesse di due anni fa, un anno fa ,sei mesi fa....

2670167) Jhonny
e tu pensi che se le "profezie" sono errate lo diranno "io ve lo avevo detto"? credo di no

2670152) Connors
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L'arte dell'"io l'avevo detto" è di una tristezza infinita. Quando si fanno previsioni a profusione, ovviamente alcune si riveleranno errate ed altre esatte. La tendenza della mente umana è quella di dimenticare rapidamente le profezie errate e di ricordare orgogliosamente quelle azzeccate. Farsene un vanto è quanto di più meschino possa esistere, oltre che perfettamente inutile.





applauso

e chi si sentunu spetti !

Aneddotica e memoria selettiva sono una forma di distorsione molto presente in quest'epoca di reti sociali e tuttologia.


Comunque Verna ufficializzato su X dal presidente del Trapani

2670168) Fiumefreddo rossazzurra ...perfetta anche la tua risposta....ma continuo a non capire a che scopo restano sapendo che perdono altri soldi,che non sono più voluti bene e non se ne scappano...me lo fai capire!?!?

Bethers,Castellini,Verna,Lunetta,Jimenez Stoppa,Inglese,Derose sono tutti da confermare

2670163) Pilla quello che hai scritto mi è chiaro...non nego l'evidenza...

ma ancora non capisco xk dovrebbero ancora promettere e perdere soldi...non sfruttando il fatto che in tanti avete perso affetto e credibilità nei loro confronti ....me lo fate capire !?!?

Trombettista


Su certi aspetti potrei anche concordare con la tua analisi.
Ma, tralasciando i ripetuti fallimenti di progetti tecnici(nessuna Società al Mondo ne è immune, sia chiaro)siamo a 0 in fatto di infrastrutture.
Ora, vero che bisogna fare l'analisi costi benefici, analizzare, valutare, trattare ecc.ecc.ecc. ma non si doveva arrivare a far incancrenire in questo modo l'ambiente, bisognava comunicare prima.
Il danno fatto è ingente.

Io stesso non mi lego alla schiera dei tuttologi, degli avvelenatori di pozzo, degli invidiosi, degli odiatori seriali, dei diffusori di fakes ecc.ecc.
Ma bisogna riconoscere che con questo stato di cose, è assai complicato, oggettivamente, riuscire a conservare un minimo di fiducia.

Oggi sono state dette delle cose.
Sempre al futuro, certo, ma sono state dette.
Secondo me, siamo già oltre l'ultima opportunità....

Vedremo e valuteremo FATTI, NON ANALFABETISMI O ISTERISMI.

Più di così...

L'arte dell'"io l'avevo detto" è di una tristezza infinita. Quando si fanno previsioni a profusione, ovviamente alcune si riveleranno errate ed altre esatte. La tendenza della mente umana è quella di dimenticare rapidamente le profezie errate e di ricordare orgogliosamente quelle azzeccate. Farsene un vanto è quanto di più meschino possa esistere, oltre che perfettamente inutile.

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Dire 'io l'avevo detto' non è un atto di superbia, ma la semplice constatazione di aver visto qualcosa che altri non vedevano.

Non si tratta di vantarsi, ma di riconoscere una capacità di analisi, un'intuizione che si è rivelata giusta.

Mi spiego meglio: ci sono persone che, grazie all'esperienza fattiva nel mondo del calcio , che possiedono intuito e ( pilu nda panza) ,riescono a leggere la realtà in modo diverso, a prevedere delle conseguenze che sfuggono alla maggior parte.

Quando poi queste previsioni si avverano, dire 'io l'avevo detto' non è un'offesa, ma la dimostrazione di aver avuto una visione corretta.


certe voci, anche se scomode o controcorrente, meritano attenzione.

Basta con l'ipocrisia. Ci scandalizziamo per nulla , mentre le vere ingiustizie ci scivolano addosso.

Perdiamo di vista la proporzione, il discernimento tra ciò che è veramente degno di indignazione e le futili apparenze.

Chi ha una visione più lucida, chi osa denunciare le cose che non vanno , non va criticato, ma ascoltato e valorizzato.