Semu nda b

Lo sento✌️

No non andremo al funerale.

Buongiorno, vorrei sapere se qualcuno è andato a Palermo ai funerali del grande Toto'. Portando un vessillo del calcio Catania.

Gente spacinnata ce n'è tanta in giro...ma fino a questo punto?

2652186) Filippu
ed infatti è una emerita str...z@ta, da quando esiste il calcio e si sa, in italia ci sono 60 milioni di direttori tecnici e allenatori, mai sentita sta frase? Il calcio è questo. cool

Questa frase non è una giustificazione, anzi è una grossa critica e presa per i fondelli per chi pensa di potersi sostituire ai professionisti. Se tu invece la prendi come giustificazione allora siamo a cavallo...

Se dici "PER ME doveva fare così e così" è un discorso, ma se cominci a dire "Toscano non ni capisci nenti", come qualcuno si è permesso di fare in questi giorni per un pareggio con una diretta avversaria (perché è così anche se noi siamoiccacciocatania, è inutile negarlo) allora la state facendo fuori dal vaso, non è che il calcio è questo giustifica tutto.

Dì la tua, ma non ci 'nsignari u misteri a Toscano, ma proprio no.

Buongiorno, vorrei sapere se qualcuno è andato a Palermo ai funerali del grande Toto'. Portando un vessillo del calcio Catania. Vicino ai nostri cugini in questo triste momento

Buongiorno, vorrei sapere se qualcuno è andato a Palermo ai funerali del grande Toto'. Portando un vessillo del calcio Catania. Vicino ai nostri cugini in questo triste momento

Sul Canale 12 del digitale terrestre la diretta TV delle esequie del grande Totò Schillaci nella Cattedrale di Palermo.

2652186) Filippu
La frase l'ho sentita un miliardo di volte ed io non faccio parte dei 60 milioni ok?Ti ringrazio di avermelo ricordato,visto che mi sto avviando al rincoglionimento

Invece io credo che Lucarelli è scarso in precedenza ci ha fatto perdere la promozione per ben 2 volte.....non doveva essere richiamato.
Inoltre molti calciatori dell'anno scorso li ha scelti lui con la riuscita che sappiamo.

Buona giornata a tutti gli amici muraioli vicini e lontani.

Edizione straordinaria.

Per la partita Giugliano-Catania.

Il tecnico torinese,Valerio Bertotto, va avanti sulla base del 4-3-3, trasferendo ai propri calciatori l’idea di sviluppare una buona organizzazione di gioco creando una certa alchimia tra giocatori esperti e tanti giovani in rampa di lancio. Anche domenica ci si attende dal Giugliano un 4-3-3 propositivo. Caldore è il leader del reparto arretrato, esperto, abile anche ad impostare da dietro. Il terzino destro Valdesi è uno dei profili giovani di maggior pregio per doti fisiche, tecniche, ma soprattutto tattiche. Sulla corsia di sinistra si registrano le doti di spinta di Oyewale. Ma in generale è una squadra che spinge tanto sulle fasce, il Giugliano.


A centrocampo si registra un mix di quantità e qualità, Giorgione e De Rosa completano un buon assortimento con Maselli, classe 2001 che spicca per personalità e intelligenza in mezzo al campo. Sulla linea d’attacco Ciuferri possiede caratteristiche molto importanti. E’ un 2004 di talento, scuola Roma, qualche addetto ai lavori vede in lui addirittura il nuovo Dybala. Forza fisica e facilità di saltare l’uomo fanno parte del repertorio della punta 25enne Moussadja Njambe, tra i più pericolosi presenti in organico.

Ha segnato 2 gol in questo avvio di campionato, stesso numero di reti dell’attaccante classe 2004, scuola Torino, Cristian Padula, dotato di visione di gioco, potenza e tecnica. C’è la possibilità d’impiego del 20enne Michele Masala, mancino naturale molto tecnico, o di un’altra giovane promessa, il 21enne esterno offensivo Giuseppe D’Agostino, cresciuto nelle giovanili del Napoli. Attenzione al suo scatto, è dotato di un buon dribbling, abile sia a giocare col destro che con il mancino, potendo adattarsi anche come seconda punta o falso nove all’occorrenza.