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Ascoltare l AD oggi è stato come riavvolgere il nastro di due anni fa. Stesse promesse, stessi richiami all'unità, stessa enfasi sul "progetto".
Solo che adesso siamo in una fase dove ormai le parole non bastano più. I fatti, purtroppo, raccontano una storia diversa.
Le parole d oggi mi lasciano più dubbi che certezze.
Ho la sensazione che si continui a girare intorno al problema senza affrontarlo realmente. Finché non vedrò dei cambiamenti concreti, finché non vedrò una vera programmazione e una maggiore coerenza nelle scelte, continuerò a essere scettico.
Perché, come dice un vecchio detto , "le parole volano, gli scritti rimangono", e in questo caso, purtroppo, a rimanere sono solo i risultati mediocri.
La chicca finale poi, è rappresentata dal fatto che già a calcio mercato bello inoltrato, DEVE ancora parlare cn la proprietà rispetto ad eventuali nuovi esborsi economici da catalizzare proprio sull acquisto d nuovi calciatori .
E quannu gliene devi parlare ?
A due giorni dalla fine del mercato?
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