Ecco, sembra assurdo ma purtroppo è vero.

I problemi di Benevento, Taranto, Turris, Foggia, che giocano nel nostro stesso girone qua in Italia, sono bazzecole che non ci riguardano più di tanto.

Invece la storia del Perth Glory, che sta agli antipodi e che fino ad un anno fa non sapevamo nemmeno che esistesse, ci deve interessare molto da vicino.

Ci sono alcune cose che non mi tornano chiare.

Innanzitutto, perché una società di Perth, se avete presente la carta geografica dell' Australia, si trova esattamente dalla parte opposta del continente australiano rispetto a Melbourne e nel mezzo ci sono solo migliaia di km tra i deserti più aridi della Terra intervallati solo dal masso erratico di Ayers Rock giusto a metà strada, appunto perché se la società è di Perth invece ha il suo domicilio fiscale a Melbourne?

Considerate che politicamente l'Australia è un' entità di tipo semi-federale.
Cioè non è totalmente federale come gli Stati Uniti ma lo è più o meno come la Germania.
Perth è nel Western Australia, Melbourne è nello stato di Victoria.
Se è entrata in ballo la ATO che è entità governativa federale, allora la questione è veramente grave e sicuramente è dovuta anche all' incongruenza tra la squadra che è a Perth e il domicilio a Melbourne.

Ora non so se sia una situazione voluta a ragion veduta da Pelligra e chi per egli oppure si tratta di una sua svista.
Ma già questo è assurdo.

Poi non è nemmeno plausibile che il padrone di una squadra, società, azienda che sia, dica di non sapere nulla della situazione ne a cosa è dovuta.

Premesso e considerato che ognuno è da considerarsi innocente fino a prova contraria, ma la faccenda non la vedo bene per lui.

E nemmeno per noi del Catania.

Anche perché è pure arrivata quasi in contemporanea la notizia della ricapitalizzazione del Catania ad aprile.
Ma perché proprio aprile e non dicembre 2024 come avrebbe dovuto essere ai fini del mercato di gennaio?

Chi sa qualcosa parli....