La catania calcistica andrebbe analizzata dal punto di vista storico.
Se è vero che catania è una città metropolitana,è anche vero che calcisticamente è sempre stata una piazza secondaria e marginale ai palcoscenici che contano come un po per tutte le squadre siciliane e del sud (escluso il napoli).
Basti pensare agli anni 90 e fino a prima del grande pulvirenti abbiamo viaggiato tra c1,c2,cnd e addirittura eccellenza.
Il fascino per un vero tifoso catanese non è mai stato l avversario o la serie ma vedere quei colori al cibali lottare e pedalare in campo.
Chiaro,con pulvirenti abbiamo toccato l apice della nostra storia calcistica e generazioni di ragazzi si sono potuti forgiare della sciarpetta rossazzurra e confrontarsi con gli strisciati!!
Ma quel periodo è stata un eccezione per la difficoltà a fare impresa al sud Italia da parte di imprenditori ed aziende e quindi successivamente investire nel calcio.
Dietro ad atalanta,Sassuolo,Como ci sono aziende che possono svolgere loro attività, generare profitti e investire in attività ludico/imprenditoriali come il football.
Pulvirenti era riuscito nell intento per un periodo ed il suo catania toccò i livelli alti grazie a windjet,forte',etcetc ...
Lui,personaggio locale del posto e con agganci fini in rovina!!!
Potremmo dire lo stesso per franza a Messina...
Per cui credo nel iniziale intento del signor pelligra nel voler entrare di prepotenza nei mercati italiani e poi spingere anche il catania calcio in alto..
Il nostro fallimento calcistico è legato alle impossibilità del pelligra nel fare impresa!!!!
Non conosceremo mai i veri motivi e i dettagli e segreti per un impresa nel svolgere le sue attività in sud italia(ci sono cose che non si possono ne sapere se dire).
Per cui potremo vivere forse un altro decennio di lustri solo se qualche personaggio del posto sarà così arguto,agganciato e disposto a fare impresa...
Ma la goduria del vedere il nostro catania al cibali quella nessuno ce la può togliere!!!!
PELLIGRA RIDAI IL VECCHIO LOGO AL CALCIO CATANIA.