Io continuo a non capire il repentino cambio di attitudine da parte della squadra nelle ultime 3 partite.

Ho visto un gioco fin troppo rinunciatario, ma non il gioco rinunciatario stile Trapattoni contro la Corea del Sud o stile Valcareggi ai Mondiali di Germania 1974.
Questo del Catania è un gioco rinunciatario che sembra avere origine da una scarsa volontà propositiva di buona parte dei giocatori, tolti Inglese,i 2 portieri e Guglielmotti (quest' ultimo fin troppo arrembante e propositivo...) e anche dell' allenatore.

Persino Castellini (l'anno scorso tra gli unici a salvarsi, assieme ai compianti Bouah e Monaco) sembra senza mordente.

Poi ci sono alcuni casi al limite del patologico, Anastasio che partita dopo partita sta avendo un'involuzione tecnica persino sui fondamentali, e Verna che sta sempre più passando a dei ritmi compassati e sincopati.
Riguardo a Verna mi ha colpito una situazione particolare nel secondo tempo:

In occasione di una delle occasioni in avanti del Catania in 10, Verna riesce a prendere la palla sulla tre quarti avversaria. Inglese in mezzo a due difensori della Turris gli fa il movimento al limite dell' area e lo invita al lancio.
Verna sembrava che avesse le cuffiette e stava ascoltando "We are the robots, tun Tum Tum tum, we are the robots, tum tum tum tum..." e alla stessa bassa velocità prima indugia, poi si ferma, poi riparte e lancia. Solo che Inglese è ormai oltre i difensori e se ne va in fuorigioco!!!!

Non pretendo che Verna si metta veramente le cuffiette e giochi al ritmo di Manergy di Patrick Colwey o di Tell me why? dei Bronsky Beat, ma caspita un passaggio di prima riusciremo a vederlo a breve????