Premetto che non sono un fan di Fábregas perché lui é sempre stato un culè mentre io sono madridista da tutta la vita.

Però ammiro Fábregas come allenatore perché è uno che da molto spazio ai rapporti umani dentro lo spogliatoio, e ammiro la sua società perché non gli mettono pressioni e lo lasciano lavorare tranquillo perché sono consapevoli che ha già fatto molto ad essere arrivato dove sono adesso.

Questo è uno degli ingredienti che purtroppo manca nel Catania: lavorare senza pressione, perché prima viene fatta la previsione del risultato che deve arrivare a tutti i costi e poi invece si pensa a fare tutto il resto, incazzatura dopo incazzatura.

Quello che servirebbe ora al Catania sarebbe non un allenatore nel senso di persona con la tuta da ginnastica e il tablet in mano, ma uno che ha esperienza, risultati e pugno di ferro alla Ferguson.

Uno che detta le linee guida e ha il suo staff con dentro anche una persona che ha conoscenza assoluta dell' ambiente, al quale gli venga fornito il tempo per prima rivoltare da testa a piedi tutto il discorso sportivo e tecnico e poi partire per conseguire gli obiettivi.

Però prima bisogna rivoltare tutto e soprattutto l'allenatore, the boss come era Ferguson, ha gli attributi per parlare pure in faccia ai tifosi e non solo andare in tv protetto dallo schermo.

Ma non so se questo lo vedremo mai....