1) Salvo 1956 |
Località: Catania |
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Io credo che, a prescindere dal punto di penalizzazione, della mancata fidejussione, del budget ridotto, oggi il Catania sia una squadra altamente competitiva. A questo aggiungo la "fame",la voglia di far bene che i giocatori dimostrano in campo. La vittoria finale non è e non potrà mai essere scontata, perché per vincere un campionato si debbono verificare tante circostanze. Non bastano bravi giocatori, non basta una signora tifoseria. Esempio sono tante squadrette che fino a ieri erano a noi quasi sconosciute ed oggi sono ai primi posti in classifica. Si parlava della necessità di essere più o meno critici con la squadra, con la dirigenza, con alcune iniziative non ottimali. Essere critici significa riflettere ed esprimere un parere, il quale può o meno essere condivisibile. Ma la critica, specie quella oculata, è confronto, è stimolo, è riflessione e non è offesa gratuita. Che ben venga, sempre, e non solo nel calcio, altrimenti saremo delle pecorelle senza cervello.
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