A molti gli ultimi 11 anni hanno insegnato poco o nulla.

Io vado allo stadio e tifo sino allo sfinimento per 11 ragazzi in casacca Rossazzurra e lo faccio da 50 anni.

Stop, finisce tutto con il fischio dell'arbitro.

Si può essere tifosi senza paraocchi nei riguardi della proprietà o per essere tifosi con "la nocca" occorre turarsi naso, orecchie e cervello?

Ninuzzo nostru, Tacopina, SIGI, Pelligra per me rimangono semplicemente dei gestori di un bene che appartiene alla città e ai tifosi che vanno rispettati prima di ogni altra cosa.

Sappiamo com'è andata con i precedenti proprietari e in quale abisso di umiliazione ci hanno condotti in questo ultimo (terribile) decennio.

Sembra che questi anni abbiamo insegnato veramente poco a molti (troppi).

Quando Saretto da Melbourne dimostrerà con i fatti di tenere fede agli impegni presi due anni fa (nelle mani dell'amministrazione cittadina attraverso un documento programmatico ufficiale) allora avrá la mia stima e la mia fiducia.

Sino a quel momento rimane uno di passaggio che sta momentaneamente gestendo l'oggetto della passione di generazioni di catanesi. Niente di più e niente di meno.