Il sottoscritto non anela proprio a nulla ma si limita ad interpretare i fatti.
Ad oggi gli interventi e/o investimenti del gruppo Pelligra a Catania sono pari a zero patata il che farebbe pensare che l'attuale proprietà non stia strutturandosi per durare nel tempo. Non conosco i motivi di questa politica minimalista e, sinceramente, non mi frega granché conoscerli e resto disponibile a cambiare opinione a seguito di chiare evidenze che dimostrino un cambio di rotta.
Per troppi tifosi catanesi i giornalisti locali dovrebbero scrivere solo quello che la gente vorrebbe sentirsi dire. Gli operatori dell'informazione l'hanno capito benissimo e si comportano di conseguenza.
Poi se qualcuno si azzarda a raccontare che ci stanno "pietre nella lenticchia" allora giù improperi ed insulti. È già accaduto con Ninuzzo nostro che qualcuno scrivesse la verità due anni prima che si palesasse portandoci al fallimento ma "nisba" (meglio non sapere), erano panzane di chi soffre di protagonismo (se andava bene). Oppure frutto delle macchinazioni delle mitologiche cucche e dei noti disfattisti a cui addossare tutte le sventure del mondo.
Va beh, meglio fermarsi qui...tempo perso.

Torno a leggervi (poco).