Quando sei la squadra tra le favorite e vuoi vincere il tuo campionato, non è detto che tu possa essere in grado di dominare tutte le partite soverchiando gli avversari e vincendo nettamente.

Come capita nel pugilato, se non riesci a mettere ko il tuo avversario nonostante la tua forza, devi metterti nella possibilità di vincere ai punti.
Nel calcio ovviamente non si danno i punti a fine partita, ma il senso è che vincere ai punti significa portare a casa la vittoria anche se hai dovuto sudare le proverbiali 7 camicie e l'avversario ti ha dato filo da torcere.

Fino a quando non entri in questo ordine di idee non puoi pensare di vincere ed essere il primo tra tutti.
Toscano sembra essere un allenatore molto coscienzioso e deve togliersi dalla testa lidea che se non puoi vincere allora cerchi il pareggio. Questo andava bene quando allenava squadre di media e bassa classifica. Adesso allena una squadra con obiettivo la promozione in serie B e devono essere le altre squadre a cercare di salvare le penne contro di noi.

Perciò caro mister Toscano impara da questa debacle (perché si tratta di debacle dal punto di vista psicologico, non dal punto di vista tecnico della partita) e metti subito a lavorare i giocatori per rimediare agli errori di stasera, cerca immediatamente di recuperare Guglielmotti perché è una pedina fondamentale della nostra difesa, dato che Raimo non è proprio allo stesso livello; cerca di mettere sotto Inglese a recuperare la propria forma fisica e mentale, trovando per lui una collocazione più da centravanti boa per gli inserimenti dei compagni e non facendogli fare il bomber a tutti i costi, cosa che per lui non è proprio congeniale al momento.

Ma sopra ogni cosa deve infondere una nuova mentalità nella squadra riguardo agli episodi arbitrali e alle diatribe con gli avversari, una mentalità di superiorità rispetto alle situazioni e agli eventi, perché quando ti metti sempre a litigare e a protestare, pure avendo molte volte ragione, perdi la concentrazione e diventi uno zimbello, anche se tu credi di essere il bullo della situazione.