Bethers 6:Il portierino lettone disputa una partita dai due volti: attento e reattivo tra i pali, come quando nel primo tempo riesce a deviare sulla linea di porta un colpo di testa ravvicinato, ma allo stesso tempo poco sicuro nelle uscite. Nel complesso, si fa trovare sempre sul pezzo dimostrando di avere grosse potenzialità.

Rapisarda 6: l'ex terzino della Triestina spinge molto sulla destra, soprattutto nel primo tempo, cercando la sovrapposizione con Chiarella. Diversi cross messi in area non sfruttati dagli avanti etnei ma il numero 5 rossazzurro fa capire che su quel lato del campo, Ferraro può contare su un arma davvero pericolosa.

Somma 6,5: Uno degli ultimi ad unirsi al gruppo agli ordini di Ferraro, l'ex difensore delle giovanili della Roma, va subito a formare una coppia di centrale con Lorenzini fisicamente molto presente nella difesa rossazzurra. 

Lorenzini 7: Uno dei GariBaldini della scorsa stagione, ha sposato il nuovo progetto rossazzurro con tanta voglia ed impegno che mette subito in campo, dirigendo la difesa etnea che, nonostante qualche pericolo prodotto dal Ragusa, riesce ad uscire dal campo ragusano senza subire reti. Leader indiscusso e valore aggiunto per la squadra costruita dal DS Laneri

Castellini 6,5: Nella prima parte del primo tempo, soffre la vivacità dell'esterno del Ragusa Messina. Poi l'ex terzino del Brescia riesce a prendere le misure e, in diverse occasioni, riesce ad anticipare l'avversario e far ripartire interessanti manovre offensive. Con Chinnici e Lubishtani sarà una valida alternativa per interpretare il ruolo di terzino sinistro.

Rizzo 5,5: Non si vede molto a centrocampo e se il Ragusa riesce a creare pericoli alla porta rossazzurra è, forse, anche per mancanza del suo filtro a centrocampo. Per il resto tanta grinta che, a volte, non è funzionale al gioco della squadra di Ferrraro dal 70esimo Palermo 6: Si piazza a fianco di Lodi in un momento della gara in cui la manovra del Ragusa non crea più particolari problemi al Catania

Lodi 7: Dopo le 181 presenze con il Calcio Catania 1946, è suo il primo goal del nuovo Catania quasi a fare da anello di congiunzione tra passato e presente. Un goal con il classico marchio della casa, il calcio di punizione, che con un traiettoria beffarda trafigge il portiere avversario. Va vicino alla doppietta in un paio di occasioni sempre da calcio piazzato, su un corner scheggia la traversa, e poi classica regia da piedi buoni con presenza costante nel cerchio di centrocampo.

Vitale 6,5: il giovane scuola Sampdoria, classe 2004, disputa una buona partita, con tanta corsa e diversi inserimenti in area di rigore. In uno di questi, sul finire del primo tempo colpisce la traversa con un colpo di testa da ottima posizione.

Chiarella 7:  Schierato un pò a sorpresa da Ferraro, l'ex calciatore del Pescara dimostra di essere un giocatore interessante da poter sfruttare nel tridente offensivo. Corsa, velocità e una progressione interessante che, sul finire del primo tempo, aveva concesso a De Luca di andare al tiro da ottima posizione. dal 78simo Chinnici S.V: Pochi minuti per il giovane esterno che non fa in tempo a lasciare il segno nella prima gara del campionato dei rossazzurri

Sarao 6,5: Vinto il ballotaggio con Litteri, Sarao risponde presente andando in rete con un sinistro al volo per il 2-0 dei rossazzurri. Poi tanta lotta per fare da sponda ai compagni anche se l'occasione sprecata su ottimo assist di Lodi, gli toglie mezzo voto. dal 74esimo Litteri 5,5: realizza il proprio desiderio di indossare la maglia rossazzurra ma non riesce a trovare la via del goal nonostante due buone occasioni che l'ex Cittadella non riesce a concretizzare.

De Luca 6: La "Zanzara" non riesce a trovare la via del goal ma la sua vivacità in attacco è  una della armi più pericolose per il gioco offensivo del Catania. Ottimo l'assiste per la rete di Sarao, dopo aver recuperato un pallone interessante al limite dell'area di rigore avversario. Per le qualità che ha dimostrato di avere, troverà presto la via del goal. dal 54esimo And.Russotto 5,5: L'emozione per la nascita della seconda figlia gli gioca un brutto scherzo perchè l'errore sotto porta per il 3-0 è da matita rossa

Mister Ferraro 6,5: Il suo Catania vince per 2-0 ma il punteggio poteva essere sicuramente più ampio. Nonostante non si sia visto una manovra brillante, i rossazzurri sono arrivati alla conclusione pericolosa in diverse occasioni, a testimonianza che la qualità del gruppo è talmente alta che il Catania riuscirà spesso a concretizzare.

Ragusa 6,5: la squadra del tecnico Raciti, nonostante la sconfitta, non fa assolutamente brutta figura al cospetto di una squadra tecnicamente più forte. Manovra di gioco vivace con un Cess davvero interessante e qualche pericolo creato alla retroguardia rossazzurra che permettono ai giocatori di essere in ogni caso soddisfatti della prestazione