Ha solo ieri avuto luogo la prima giornata di allenamenti dell'intero settore giovanile e del dipartimento femminile del Catania SSD nel campo di Nesima, recentemente ristrutturato, finalmente fruibile dalla società di Ross Pelligra. Come noto, il settore giovanile, sviluppato e diretto da Orazio Russo si incardina su tre distinte realtà, la Juniores o Under 19, l'Under 17 e l'Under 15; al momento invece solo squadra partecipante al torneo regionale d'Eccellenza per le ragazze coordinate da Massimiliano Borbone e allenate da Peppe Scuto.

Una particolarità, nella stagione 2022-23, sarà rappresentata dalla partecipazione di entrambe le Under ai campionati provinciali organizzati dalla Sezione FIGC di Catania in luogo di quelli regionali. Infatti, il Comitato Regionale, in armonia con le norme e le direttive del Settore giovanile e Scolastico, non ha potuto ammettere ai Campionati Regionali le squadre di Società di Serie D che nella stagione sportiva 2021/2022 non risultano retrocesse da un Campionato Professionistico. E' il caso proprio del Catania SSD che pertanto è ammesso in classifica ai Campionati Provinciali con diritto di accesso, qualora vincente, ai Campionati Regionali.

Dunque, ciò che in passato era riuscito al Bari, Palermo e Trapani, con l'ammissione ai campionati Under regionali delle loro rappresentative allievi e giovanissimi, non è riuscito oggi al Catania SSD in virtù delle direttive emanate la scorsa estate per la stagione che partirà dal prossimo mese di ottobre. Si parte dai campionati provinciali come detto, che si concludono con l’aggiudicazione del titolo di “Campione Provinciale o Locale”, da attribuire unicamente alle Società dilettanti/puro settore; il “Campione Provinciale”, se non precluso e se fa richiesta di partecipazione, ha diritto a partecipare al Campionato Regionale Under 15 e Under 17 della stagione sportiva successiva. Per completezza, solo per il campionato Under 17, le prime 4 squadre di ogni girone accederanno nella prossima stagione alla costituenda Categoria “Elite”, dando vita dunque in futuro ad un meccanismo di promozioni e retrocessioni da Allievi ad Elite e viceversa.

Promozione, retrocessioni, Elite: eccetto il patto sacro del massimo impegno e la dedizione, poco importa di tutto questo alle "nuove" giovanili rossazzurre, che mirano a ricostituire dalle basi un vivaio per il futuro, a lavorare con passione e abnegazione, con la medesima grande attenzione con cui la società ha dato seguito al proprio programma nell'impiantare tutto da zero. Con grande senso di responsabilità il Catania SSD è intervenuto a sostegno di ragazzi e ragazze, che sono il valore aggiunto del movimento di un calcio moderno, fondato su basi solide. Piedi ben saldi a terra, certo, ma non si rinuncia a programmare il futuro con ambizione e determinazione: l'auspicato, celere ritorno della prima squadra tra i professionisti vorrebbe dire rilanciare i ragazzi nei piani alti dei campionati nazionali.