Monterosi Tuscia-Catania 1-4: le pagelle dei rossazzurri

Luca Moro, altra prestazione stratosferica

Luca Moro, altra prestazione stratosferica 

Le valutazioni riportate dai rossazzurri al termine della gara di Viterbo.

SALA voto 6:A parte un’incertezza su una punizione calciata da Di Paolantonio, al minuto 36, la sua gara è all’insegna della ‘normale amministrazione’. Gol a parte, non si sporca mai seriamente i guantoni.

ALBERTINI voto 6,5: Complice la squalifica di Calapai l’ex Virtus Francavilla si ritrova nuovamente fra i titolari, così come avvenuto nella gara con la Juve Stabia. Il numero 16 rossazzurro dà vita a un duello quasi rusticano con Cancellieri, esterno laziale che lo mette in difficoltà nel primo tempo. Prese le misure, nella ripresa soffre meno. Nel finale, entra nell’azione del quarto gol.

CLAITON voto 6,5: Gioca con saggezza, diffondendo la propria esperienza all’intero reparto. Commette pochi errori,

MONTEAGUDO voto 5: Ad un primo tempo positivo, fa seguito una ripresa nella quale commette due errori che potrebbero compromettere (forse…) la gara: suo il fallo, ingenuo, su Costantino che vale il calcio di rigore dei biancorossi; clamoroso l’errore al minuto 71 che avvia un pericolosissimo 2 vs 2 non sfruttato a dovere dai padroni di casa.

ZANCHI voto 6,5: Presidia bene la propria zona di campo, concedendo poco o nulla agli avversari. Grintoso al punto giusto, interpreta al meglio il ruolo e la categoria.

PROVENZANO voto 6,5: Schierato fra i titolari per via della squalifica di Rosaia, l’ex Sicula Leonzio disputa una partita di sostanza. Suo l’assist al bacio che manda in rete Moro in occasione dello 0 a 1. Perde qualche pallone in mediana, ma nell’economia del risultato finale la sua prestazione è più che sufficiente.

MALDONADO voto 6,5: Per buona parte dell’incontro è una sorta di difensore aggiunto, con aiuti costanti alla difesa che sbrogliano un paio di situazioni intricate. Bene anche in palleggio e nel dialogo coi compagni. In crescita.
dal 73’CATALDI voto 6:Mette nelle gambe una ventina di minuti utili a prendere condizione e confidenza.

GRECO voto 7,5: L’uomo ovunque del centrocampo rossazzurro. È lui a conquistarsi il fallo dal quale nasce il gol su punizione di Russini. È sempre lui a scacciare via i fantasmi di una possibile rimonta laziale, con la rete del 3 a 1 che gli vale la prima gioia in rossazzurro e tra i professionisti. Prestazione maiuscola, l’ennesima.
dall’87 RUSSOTTO s.v.:Nei pochi minuti trascorsi in campo ha il tempo di vanificare un’azione potenzialmente pericolosa, perdendo l’attimo giusto per servire Provenzano lanciato verso la porta avversaria.

CECCARELLI voto 6: Preferito a Russotto, l’ex Feralpisalò lancia segnali di netta ripresa dopo il periodo passato fuori dal campo per l’infortunio. Regala sprazzi del Ceccarelli visto nelle primissime gare, vedi l’assist a Russini, non sfruttato a dovere dal numero 20. In crescita.
dal 60’BIONDI voto 5,5: Mezzoretta in campo senza strafare. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più…

MORO voto 8: Iniziamo dai numeri: dieci gol in campionato, nove dei quali segnati consecutivamente nelle ultime sei gare, con ben tre doppiette! Numeri da capogiro per il bomber patavino, classe 2001, destinato a volare in ben altri palcoscenici. Tornando alla gara di oggi, costruisce da solo la rete del 3 a 1 (sradicando il pallone all’avversario per poi servire un assist d’oro a Greco), giganteggia in ogni zona del campo, dando la sensazione che quando il pallone arrivi dalle sue parti siano dolori. Per gli altri.
dal 87’ PINO s.v.:Giusto il tempo di prendersi la soddisfazione di esordire fra i professionisti.

RUSSINI voto 7: Anche a Viterbo conferma di attraversare un ottimo stato di forma. Suo, al minuto 5, lo spunto che libera Moro alla conclusione. Nel finale di primo tempo sfiora il gol, con una rasoiata che si perde di poco a lato. Soddisfazione che, tuttavia, arriva in avvio di ripresa con un magistrale calcio di punizione (il secondo, dopo la rete di Catanzaro) che gli vale la terza marcatura in rossazzurro.
dal 73’ IZCO voto 6: Venti minuti per timbrare la presenza numero 264 in rossazzurro e per dar esperienza e sostanza alla mediana.

BALDINI voto 10: Privo di Calapai, Rosaia, Pinto, Piccolo e Ropolo, le scelte iniziali del tecnico rossazzurro sono quasi obbligate, con Albertini e Zanchi esterni bassi, Provenzano in mediana e Ceccarelli in avanti anziché Russotto. In campo, i suoi indomiti ragazzi, confermano quanto dichiarato da lui alla vigilia: concentrazione massima e grande professionalità. Legge bene la partita, spostando nella parte centrale della ripresa Greco in avanti: mossa che lo ricompensa con la rete del 3 a 1 firmata proprio dal numero 15. Come detto in altre circostanze, il merito maggiore è quello di continuare a mantenere unito un gruppo nonostante le grandissime difficoltà della proprietà. Un professionista esemplare, così come i suoi ragazzi.

MONTEROSI voto 5: Rigore a parte, e qualche altra situazione, la formazione biancorossa non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Sala. E pensare che in questo campo Avellino e Palermo avevano faticato…

ARBITRO ANGELUCCI voto 6,5: Dirige bene, a tratti all’inglese, una gara sì combattuta ma non cattiva. Risparmia ad Albertini prima (gomitata a Cancellieri) e Mbende poi (entrata in ritardo su Sala) delle ammonizioni che potevano starci. Giusto il calcio di rigore assegnato ai padroni di casa.