Coppa Italia - Catania-Trapani 0-5: I rossazzurri abdicano in casa con un sonoro K.O.

La punizione vincente di Carraro che spezza lo 0-0 iniziale

La punizione vincente di Carraro che spezza lo 0-0 iniziale 

Rossazzurri in campo coi granata per gli ottavi di finale della Coppa Italia di Serie C

RETI: Carraro all'8' pt, Celiento al 32' pt; Karic all'8 st, Spini al 25' st, Kanoute al 45' st

CATANIA (3-4-1-2): Adamonis; Allegra, Quaini, Sechi; Bonaccorso (dal 21' st Raimo), Luperini (dal 21' st Jimenez), Forti, Ciniero (dal 21' st Carpani); Privitera (dal 11' st D'Emilio); Popovic (dall'11' st Corallo), Montalto. A disp.: Bethers, Di Gennaro, Castellini, Raimo, Verna, Jimenez, Carpani, Anastasio, Stoppa, Coriolano, Inglese, D'Andrea, D'Emilio, Corallo. All: Toscano

TRAPANI (3-5-2): Ujkaj; Celieno, Gelli, Silvestri (dal 12' st Sabatino); Spini, Karic (dal 27' st Sciortino), Carraro, Marino (dal 35' st Crimi), Martina (dal 12' Benedetti); Fall (dal 12' st Bifulco), Kanoute. A disp.: Seculin, Malomo, Ciotti, Crimi, Carriero, Sciortino, Benedetti, Sabatino, Bifulco. All: Aronica

ARBITRO: Gianluca Grasso di Ariano Irpino

ASSISTENTI: Giacomo Bianchi di Pistoia; Carmine De Vito di Napoli

IV UFFICIALE: Alfredo Iannello di Messina

DIFFIDATI:  Anastasio, Di Gennaro, Ierardi e Toscano; Crimi e Karic

AMMONITI: Quaini, Ciniero, Allegra, Carraro

ESPULSI: -

RECUPERO: 1' pt; 3' st

NOTE: Serata fresca al "Massimino", terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori presenti 6.590, un centinaio provenienti da Trapani. 

CRONACA

Gara tutta siciliana nell’ottavo di finale della Coppa Italia di Serie C in programma allo stadio “Angelo Massimino”. Per la sfida al Trapani, già incontrato e battuto due settimane fa nella sfida di campionato, mister Toscano vara la linea verde, convocando ben undici componenti dell’Under 19. Una scelta saggia, vista l’emergenza in casa rossazzurra, per preservare i titolari per la gara di campionato con la Cavese in programma sabato sempre nell’impianto di piazza Spedini. Nell’undici di partenza, schierato con il classico 3-4-1-2 (sulla carta…), largo ai “senatori” Adamonis in porta, Quaini a dirigere la difesa, Luperini la mediana e Montalto in avanti. A completamento, spazio a Allegra e Sechi in difesa, rispettivamente 2006 e 2007; Bonaccorso (2006), Forti (2006) e Ciniero (2007); Privitera (2005) sulla linea di trequarti; l’australiano Popovic in avanti. Risponde il Trapani con un 3-5-2 che vede in campo, tra gli altri, i titolarissimi Celiento e Silvestri in difesa; Karic e Carraro in mediana; Fall e Kanoute in attacco.

PRIMO TEMPO

Dopo un’iniziale fase di studio è il Trapani a passare in vantaggio alla prima occasione del match. Minuto numero 8, calcio di punizione dai venticinque metri, da zona centrale, pennellato sotto l’incrocio alla sinistra di Adamonis da Carraro: traiettoria imprendibile e granata in vantaggio. Dieci minuti più tardi, nella seconda occasione della gara, paratissima di Adamonis sul tiro a botta sicura di Karic. Dal successivo calcio d’angolo, doppio palo per i granata colpito da Celiento. Ammonito Quaini per un fallo sulla trequarti etnea. Al ventesimo, al primo affondo, Catania vicinissimo al gol: cross filtrante di Privitera, tentativo volante di Montalto che, da solo da Ujkaj non riesce a ribadire in rete. Al venticinquesimo tiro-cross di Martina deviato in corner da Adamonis. Al 32’ raddoppio trapanese dagli sviluppi di un corner generato da una indecisione di Adamonis: inserimento sul secondo palo di Celiento (già in rete nella gara di campionato) e palla in rete nell’angolo opposto. Nei minuti successivi poco altro da segnalare, con il Trapani che gestisce gioco e risultato in tranquillità fino al duplice fischio dell'arbitro Grasso di Ariano Irpino che, dopo un minuto di recupero, manda le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 2 a 0 per gli ospiti.

SECONDO TEMPO

Squadre in campo per la seconda parte di gara con gli stessi undici che hanno terminato il primo tempo. al Terzo Trapani vicino alla terza rete con Fall, conclusione a botta sicura salvata sulla linea da Quaini. E' il prologo al gol che giunge all'8' con Karic: destro al volo dal cuore dell'area rossazzurra  e palla in rete. Segue una girandola di sostituzioni tra il minuto 11 e 12. Nel Catania fuori Privitere a Popovic, dentro D'Emilio e Corallo; nel Trapani fuori Silvestri, Martina e Fall, dentro Sabatino, Benedetti e Bifulco. Al 17' cartellino giallo sventolato a Ciniero. Un minuto dopo altro giallo per il Catania: stavolta il destinatario del provvedimento disciplinare è Allegra. Triplo cambio al minuto 21 per il Catania: fuori Ciniero, Bonaccorso e Luperini, dentro Carpani, Raimo e Jimenez. Al 26' arriva il poker granata: indecisione della retroguardia etnea, nella fattispecie Allegra, ne approfitta Spini che infila il pallone alle spalle di Adamonis. Un minuto dopo giallo sventolato a Carraro. Cambio per mister Aronica: fuori Karic, dentro Sciortino. Al 35' il primo tiro in porta del Catania: contropiede imbastito da Corallo, assist per D'Emilio, destro in corsa del numero 34 deviato in corner da Ujkaj. In attesa del corner, cambio per il Trapani: fuori Marino dentro Crimi. Dagli sviluppi del tiro dalla bandierina altra occasione per gli etnei: colpo di testa di Montalto deviato sopra la traversa da Ujkaj. Stoica la Curva Nord del "Massimino" che nonostante il largo passivo non ha smesso per un solo minuto di cantare e sostenere i rossazzurri in campo. Al 43' recupero di Sechi su Kanoute lanciato a rete che impedisce la rete ai granata. Un minuto dopo, però, arriva il quinto gol del Trapani con Kanoute. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro Grasso di Ariano Irpino sancisce la fine dell'incontro: Catania 0, Trapani 5. I rossazzurri, detentori del trofeo, abdicano in casa al cospetto dei granata di Aronica.