Che fine hanno fatto i "GariBaldini"?

L'11 sceso in campo contro il Catanzaro il 30 gennaio 2022

L'11 sceso in campo contro il Catanzaro il 30 gennaio 2022 

Un viaggio alla scoperta delle squadre in cui militano i giocatori che nella scorsa stagione hanno conquistato il cuore dei tifosi

Hanno giocato per mesi e mesi senza percepire stipendio, onorando la maglia molto più di diversi predecessori. Lo hanno fatto in un contesto folle, caratterizzato da fantomatiche trattative per il passaggio di proprietà, una sentenza di fallimento e ben tre procedure di vendita concluse con esito negativo.

Ciò nonostante, alcuni di loro hanno deciso di rimanere, altri addirittura si sono letteralmente lanciati nel fuoco, accettando di venire a Catania a gennaio nonostante una situazione praticamente compromessa. Sul campo hanno fatto divertire, hanno saputo andare oltre i propri limiti tecnici, avrebbero potuto persino acciuffare il treno dei playoff malgrado la penalizzazione in classifica. Una squadra così, un gruppo così, entrato nel cuore dei tifosi, non può essere dimenticato (e non lo sarà).

Per questo motivo, nonostante la Catania calcistica abbia intrapreso il proprio nuovo corso e sia proiettata sull'imminente inizio del campionato, ci è sembrato doveroso fermarsi un attimo e dedicare un po' di attenzione ai ragazzi del Catania 2021/22, da noi da subito soprannominati "GariBaldini", andando a verificare, alla chiusura del mercato, se e dove hanno trovato sistemazione dopo il fallimento della vecchia società.

PORTIERI

- Andrea Sala: il portiere lombardo è stato ufficializzato l'1 luglio dal Catanzaro, una delle big del girone C. Parte come vice del designato titolare Andrea Fulignati.

- Giuseppe Stancampiano: l'esperto siciliano ha firmato a inizio agosto col Pontedera, tornando così in Toscana dopo l'esperienza di Livorno. La società milita nel girone B di Serie C e Stancampiano si giocherà il posto col giovane scuola Juve Alessandro Siano.

DIFENSORI

- Alessandro Albertini: il treno di destra è stato tra i primi a trovare una nuova squadra. Già il 25 giugno è stato infatti annunciato dal Cesena, società con cui militerà nel girone B di Serie C.

- Simone Pino: insieme a Russotto, Frisenna e Lorenzini è tra coloro i quali è ripartito col nuovo Catania, già dal primo giorno del ritiro di Ragalna.

- Luca Ercolani: il giovane centrale difensivo è rimasto in Serie C ed anche nel girone C, firmando a fine luglio con la Fidelis Andria. Una settimana dopo, lo ha raggiunto tra le fila dei federiciani l'ex compagno di avventure catanesi Leon Sipos.

- Claiton: l'esperto centrale brasiliano risulta ancora tra gli svincolati. A 37 anni, occorre verificare se troverà la giusta occasione o se deciderà di appendere le scarpe al chiodo.

- Filippo Lorenzini: l'unica differenza rispetto agli altri GariBaldini "riconfermati" sta nel fatto che si è aggregato al nuovo Catania una settimana dopo l'inizio del ritiro. Ma la sua scelta di scendere di categoria per accettare ancora la piazza etnea, dopo quella coraggiosa compiuta lo scorso gennaio, lo ha reso ancor più popolare tra i tifosi.

- Juan Cruz Monteagudo: anche lui è rimasto nella terza serie italiana e nello stesso girone, venendo tesserato il 25 luglio dalla Viterbese. Tra le fila della compagine laziali, altri due ex rossazzurri: Semenzato e Marotta.

- Paolo Ropolo: tra i pochi ad essere sceso di categoria dopo il fallimento, è ripartito dal Vado, che milita nel girone A di Serie D. Per lui, di origini torinesi, un modo per riavvicinarsi a casa.

- Andrea Zanchi: il 5 luglio è stato ingaggiato dall'ambizioso Padova, reduce da due finali consecutive ai playoff (perse) e tra le favorite nel girone A di Serie C. Dovrà contendere il posto da titolare al più quotato Felipe Curcio, ma ritrova, oltre a Simone Russini, anche mister Caneo, che lo ha allenato a Rieti.

- Giovanni Pinto: tra i pezzi pregiati della rosa è l'unico rimasto ancora "a spasso". Negli ultimi giorni il Monopoli ha provato a riportarlo a casa ma al momento la trattativa non si è ancora concretizzata.

CENTROCAMPISTI

- Pier Luigi Simonetti: l'Ancona, che milita nel girone B di Serie C, non ha perso tempo e lo ha messo sotto contratto già il 14 giugno, assicurandosi i servigi di un giocatore che, vista l'età e le potenzialità, può diventare un grande affare.

- Riccardo Cataldi: messo nel mirino da Baldini, ha raggiunto il mister della sua stagione etnea a Vicenza, squadra con cui ha firmato il 2 luglio, ritrovando tra l'altro l'ex compagno Greco. Tra i biancorossi, che puntano al ritorno in B dopo la retrocessione, anche Confente e Scarsella.

- Giacomo Rosaia: l'ultimo capitano de facto del Catania. Aveva manifestato la propria disponibilità a rimanere in Serie D, visto il legame con la piazza, ma dopo settimane di rumors alla fine si è accasato al Gubbio (girone B di Serie C), non prima di salutare la tifoseria etnea.

- Mariano Izco: anche lui ha dichiarato che avrebbe gradito una permanenza etnea tramite il nuovo corso, ma a differenza di altri non è stato accontentato. A 39 anni risulta attualmente svincolato, non ha annunciato il ritiro e si sono rincorse voci su un possibile ingaggio da parte di altre società siciliane di Serie D.

- Alessandro Provenzano: il 18 luglio è stato ufficializzato dal Taranto. Rimane dunque nel girone meridionale di terza serie e lo attende una lotta serrata per la salvezza.

- Jean Freddi Greco: è stato il giocatore che ha trovato prima degli altri sistemazione (insieme a Biondi). Era stato tesserato dal Vicenza già a gennaio (rimanendo in prestito a Catania) ed ha raggiunto in Veneto il proprio tecnico Baldini, il quale ha firmato con i berici tre giorni dopo il fallimento del Catania. E' sceso in campo nelle ultime giornate di Serie B e nei playout, poi persi. Adesso è tra i nomi di spicco del club del girone A di Serie C.

- Kevin Biondi: anche lui, come Greco, è subito rientrato alla società detentrice del cartellino dopo il fallimento ed ha fatto in tempo a scendere in campo in una delle ultime giornate del campionato di Serie B, che però per i ramarri era già compromesso. Riconfermato tra le fila dei neroverdi (dove ha ritrovato il portiere Miguel Martinez), si appresta ad una grande sfida per la promozione contro le altre big Vicenza e Padova, in cui militano alcuni suoi ex compagni catanesi.

ATTACCANTI

- Gabriel Bianco: sul giovane esterno d'attacco ha puntato la Pro Sesto, società che milita nel girone A di Serie C.

- Antonio Piccolo: l'autore dell'ultimo - rocambolesco - gol della storia del Catania '46 è rimasto senza squadra. Visti i problemi fisici delle ultime stagioni, tanti sono i punti interrogativi sul futuro calcistico del giocatore, che ha 34 primavere sulle spalle.

- Simone Russini: è tra i grandi colpi del Padova, che lo ha ingaggiato il 5 luglio. Nella squadra veneta potrebbe ricomporre la catena di sinistra col compagno di squadra Andrea Zanchi. 

- Leon Sipos: è rimasto a sorpresa in Italia, nella stessa serie e nello stesso girone. Il 5 agosto è stato infatti ingaggiato dalla Fidelis Andria, che lo ha acquistato in prestito con diritto di riscatto dallo Spartaks Jurmala. Insieme ad Ercolani avrà il compito di aiutare i federiciani a conseguire la salvezza.

- Luca Moro: il Sassuolo aveva giocato d'anticipo e lo aveva acquistato dal Vicenza già a gennaio, lasciandolo in prestito al Catania. Dopo il fallimento, per un cavillo burocratico non ha potuto essere utilizzato dai neroverdi, i quali con lungimiranza l'hanno girato in prestito al Frosinone (diretto da Guido Angelozzi), in Serie B, a inizio luglio. Esordio in cadetteria lo scorso 21 agosto contro il Brescia, bagnato con un gran gol di testa. Il futuro è tutto dalla sua parte, ma a Catania, con una media realizzativa di 0.75 goal a partita, ha lasciato più di un pezzo di cuore.

- Andrea Russotto: tra i "senatori" a non aver mai nascosto la speranza e volontà di far parte del nuovo corso, è tra quelli che hanno ricevuto la chiamata ed è stato aggregato sin dal primo giorno di ritiro.

- Flavio Russo: tra i fiori all'occhiello della Primavera di Russo, si è fatto notare esordendo anche in prima squadra ed il Sassuolo, sempre molto puntuale sul mercato dei giovani, se lo è accaparrato già l'11 maggio, destinandolo alla propria formazione primavera, con la quale, ad oggi, ha segnato 2 gol nelle prime 3 giornate di campionato.

I GIOVANI AGGREGATI MA NON SCESI IN CAMPO

- Giorgio Coriolano: terzo portiere dell'ultima parte di stagione del Catania 2021/22, è rimasto in provincia, accasandosi al Paternò. Affronterà, dunque, da avversario il nuovo Catania.

- Angelo Panarello: altro pezzo pregiato del settore giovanile "uscente", si è trasferito negli U.S.A., dove sarà studente-atleta della Young Harris College.

- Lorenzo Tropea: a proposito di gioiellini rossazzurri, tra i più ambiti l'attaccante classe 2004, che lo scorso 7 luglio ha firmato il proprio primo contratto da professionista con l'Empoli, società specializzata nella formazione e nel lancio di talenti, con la quale sta disputando il campionato Primavera 1. 

I GIOCATORI CEDUTI A GENNAIO

- Tommaso Ceccarelli: dopo aver chiesto e ottenuto la rescissione col Catania, visti i chiari di luna, aveva proseguito la scorsa stagione tra le fila della Juve Stabia, senza troppa fortuna. In estate ha cambiato ancora casacca, rimanendo al Sud, sulla sponda avellinese.

- Luis Maldonado: anche lui non ha brillato più di tanto nei sei mesi post cessione, trascorsi al Catanzaro. Adesso si è rimesso in gioco ripartendo dal Lecco, che milita nel girone A di Serie C.

- Luca Calapai: ha totalizzato 14 presenze in Serie B col Crotone, non riuscendo ad impedire la retrocessione dei calabresi, dai quali e coi quali riparte nel girone C di Serie C nella stagione che sta per iniziare.

- Giulio Frisenna: dopo il proficuo prestito al Città di Sant'Agata in Serie D nella seconda metà della scorsa stagione, è tornato a Catania, venendo tesserato in qualità di under (come Pino) dalla nuova società.

- Francesco Borriello: ceduto al Parma a gennaio, ha giocato nell'Under 17 della società emiliana. All'inizio di questa stagione è stato aggregato alla prima squadra (numero 44 per lui), insieme ad Edoardo Corvi, altro portiere del settore giovanile gialloblù. Complice l'assenza di Buffon nelle prime due giornate di Serie B, i due sono stati scelti per andare in panchina a "coprire le spalle" al titolare Chichizola.