Catania-Giugliano 3-2: Inglese (doppietta) e Ierardi firmano la qualificazione.

Gioia rossazzurra dopo il gol di Inglese
Rossazzurri in campo con i campani nel primo turno dei play-off.
RETI: Inglese al 9', De Rosa al 47' pt; Ierardi al 5' st, Inglese su rigore al 15' st, Nepi al 34' st
CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli (dal 40' st Allegretto); Raimo, Quaini (dal 1' st Sturaro), Di Tacchio, Anastasio; Jimenez (dal 1' st Dalmonte), Lunetta (dal 7' st Stoppa); Inglese (dal 27' st Montalto). A disp.: Farroni, Bethers, Butano, Del Fabro, Gega, Guglielmotti, De Rose, Forti, Frisenna, De Paoli. All: Toscano
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia, Caldore, Oyewale; Celeghin (dal 31' st Demirovic), De Rosa, Vallarelli (dal 7' st Giorgione); Del Sole (dal 31' st D'Agostino), Nepi, Balde (dal 19' st Njambe). A disp.: Anacoura, D'Aniello, Minelli, Galletta, Nuredini, Genovese, Esposito G. All: Bertotto
ARBITRO: Mattia Ubaldi di Roma 1
ASSISTENTI: Leonardo Tesi e Giovanni Boato entrambi di Padova
QUARTO UFFICIALE: Domenico Leone di Barletta
VAR: Marco Serra di Torino
AVAR: Giuseppe Mucera Palermo
DIFFIDATI: -
INDISPONIBILI: Luperini; Acampa, Esposito M., La Vardera, Masala, Romano e Scaravilli
SQUALIFICATI: Padula e Peluso
AMMONITI: Quaini, Dalmonte, Balde, Sturaro, Valdesi
ESPULSI:
RECUPERO: 5 pt
NOTE: Serata primaverile su Catania, terreno di gioco in ottime condizioni.
CRONACA
Nel primo atto dei play-off promozione 2024/25 il Catania di mister Domenico Toscano ospita il Giugliano. Al "Massimino", nella gara (secca) valida per il primo turno della fase del girone, i rossazzurri partono con il vantaggio di avere due risultati su tre, derivante dal miglior posizionamento in classifica nella stagione regolare rispetto alla compagine campana (quinta contro decima).
Nell'undici di partenza mister Toscano opta per una sola variazione rispetto all'undici visto a Potenza: dentro Quaini al posto di De Rose, relegato in panchina, con la fascia di capitano affidata a Ciccio Di Tacchio. Risponde il Giugliano di Bertotto, con il classico 4-3-3, privo degli squalificati Peluso e Padula. Catania in campo con la tradizionale casacca a strisce verticali rosse e azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri con risvolti rossi e azzurri; Giugliano in tenuta da trasferta, interamente bianca con risvolti gialloblù.
PRIMO TEMPO
Il primo sussulto della gara arriva al 5' con l'ammonizione rimediata da Alessandro Quaini per un fallo in mediana. All'8' bella incursione di Anastasio che si conclude con la conquista di un calcio d'angolo. E' il prologo al gol che arriva subito dopo con Inglese, lesto a insaccare in rete il tiro-cross di Jimenez. Catania 1, Giugliano 0. Il gioco rimane fermo per quasi tre minuti, per un consulto al VAR, per poi riprendere da centrocampo: il gol è convalidato. Subito dopo Catania vicino al raddoppio: contropiede di Inglese, filtrante per Lunetta in posizione vantaggiosa, pescato però in posizione irregolare. Acquisito il vantaggio il Catania controlla bene partita e avversario non disdegnando qualche sortita offensiva. Al 24' uscita coi pugni in bello stile di Dini che allontana un cross pericoloso. Risponde il Catania, con Lunetta, che conquista un calcio d'angolo. Dagli sviluppo del corner contatto dubbio, in area, con Ierardi che cade a terra. Nella circostanza nessun intervento da parte del VAR. Al 27' affondo rossazzurro sull'asse Lunetta-Jimenez, palla indietro per Raimo che, da 25 metri, prova un sinistro che si perde alto sopra la traversa. Al 33' ci provano gli ospiti con un tiro di Nepi fuori bersaglio. Al 35' azione orchestrata del Catania, partita da un recupero in mediana di Raimo, non concretizzata nel modo migliore. Trenta secondi dopo palo clamoroso colpito dal Giugliano con De Rosa: colpo di testa che sbatte sul legno alla destra di Dini, immobile. Spinge il Giugliano, conclusione di Nepi ribattuta da Di Gennaro con il corpo. Al 40' gol del pareggio del Giugliano, realizzato da Del Sole, annullato dopo l'intervento del VAR per un fallo di mano nettissimo dello stesso attaccante campano. Concessi 5 minuti di recupero. Nel primo minuto di recupero, punizione dalla trequarti battuto da Anastasio, colpo di testa di Inglese, fuori bersaglio. Risponde il Giugliano, con Balde, costringendo Dini all'uscita bassa. Al 47' gol dei campani con De Rosa: palla persa da Di Tacchio sulla trequarti, destro rabbioso del numero 8 ospite che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Duplice fischio dell'arbitro che manda le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-1, punteggio che al momento qualificherebbe il Catania.
SECONDO TEMPO
Squadre nuovamente in campo per la seconda parte di gara. Due i cambi effettuati dal Catania: fuori Quaini e Jimenez, dentro Sturaro e Dalmonte. Proprio quest'ultimo, dopo neanche 70 secondi, rimedia un giallo per un intervento deciso su un difensore campano. Al 3' clamoroso retropassaggio di Di Tacchio che mette in azione Nepi a tu per tu con Dini, quest'ultimo decisivo in uscita disperata in coabitazione con Ierardi. Si scuote il Catania con una veloce ripartenza imbastita da Dalmonte e Lunetta, conclusa da Raimo con una palla in mezzo sulla quale il numero 77 non riesce ad arrivare per questione di centimetri. Pochi minuti dopo arriva il gol del Catania con una rasoiata dalla distanza di Mario Ierardi: destro dalla distanza che sbatte sul palo ed entra in rete. Al 7' fuori Lunetta, dentro Stoppa. Cambio anche per Bertotto: fuori Vallarelli, dentro Giorgione. Al 12' terzo intervento del VAR che decreta un calcio di rigore per il Catania. Dal dischetto Roberto Inglese è implacabile: 3 a 1 per il Catania e rete numero 15 per l'attaccante rossazzurro. Al 18' cartellino giallo sventolato a Balde per un fallo duro su Sturaro. Proprio lo stesso numero 32, trenta secondi dopo, lascia il campo per far posto a Njambe. Al 22' palla recuperata da Ierardi, in modo rabbiosa, che porta alla conclusione in porta di Dalmonte: destro centrale abbrancato con sicurezza da Russo. Al 27' cambio nel Catania: fuori Inglese, tra gli applausi di tutto lo stadio, dentro Montalto. Un minuto dopo ammonito Sturaro per un fallo tattico commesso in mediana. Al 31' doppio cambio per gli ospiti: fuori Celeghin e Del Sole, dentro Demirovic e D'Agostino. Al 34' accorcia le distanze il Giugliano: respinta difettosa di Dini, su un tiro dalla distanza, tap-in vincente di Nepi che porta i campani a un solo gol di distanza. Spinge il Giugliano in cerca della rete del pareggio, il Catania si difende in attesa dell'occasione propizia in contropiede. A cinque minuti dalla fine mister Toscano tira fuori Celli inserendo Allegretto. Al 41' bella azione personale di Sturaro, filtrante per Stoppa con quest'ultimo anticipato dall'uscita del portiere campano Russo. A tre minuti dalla fine brivido per il Catania: tiro dalla distanza del solito De Rosa con la sfera che esce di poco alla sinistra di Dini. Al 44' ammonito Valdesi per un fallo su Stoppa. Trenta secondi dopo clamoroso gol fallito dal Catania con Dalmonte: assist al bacio di Montalto, conclusione fuori misura del numero 77 che da solo davanti a Russo spara alle stelle. Concessi quattro minuti di recupero. Al 48' azione personale di Stoppa conclusa con un destro a botta sicura che s'infrange sul palo. Un minuto più tardi arriva il triplice fischio del signor Ubaldi che sancisce la qualificazione del Catania al secondo turno del girone dei play-off. Appuntamento per mercoledì 7 maggio, sempre al "Massimino", contro il Potenza che ha avuto la meglio sul Picerno.