Catania-Benevento 1-0: Cianci-gol scaccia l'incubo dei Play-out, rossazzurri ai Play-off!

La traversa colpita da Bouah

La traversa colpita da Bouah 

Il racconto della sfida del ''Massimino'' fra etnei e campani. Calcio d'inizio alle ore 18.30

RETI: Cianci al 46' pt

CATANIA (3-5-2): Furlan; Castellini, Monaco, Celli; Bouah, Zammarini (dal 40' st Sturaro), Quaini, Welbeck, Cicerelli (dal 27' st Ndoj); Di Carmine, Cianci (dal 32' st Chiricò). A disp.: Albertoni, Donato, Curado, Haveri, Rapisarda, Kontek, Tello, Costantino, Chiarella. All.: Zeoli

BENEVENTO (3-4-3): Manfredini; Berra, Terranova, Pastina (dal 20' pt Viascardi); Simonetti, Karic, Agazzi, Masciangelo (dal 17' st Ciano); Bolsius (dal 17' st Perlingieri), Lanini (dal 27' st Kubica), Starita (dal 1' st Carfora). A disp.: Paleari, Meccariello, Cappellini, Pinato, Nardi, Talia, Benedetti, Rillo, Marotta, Ferrante. All.: Auteri

ARBITRO: Emanuele Frascaro di Firenze. 

ASSISTENTI: Fabio Catani di Fermo e Marco Porcheddu di Oristano

IV UFFICIALE: Erminio Cerbasi di Arezzo.

INDISPONIBILI: Peralta, Bethers e Silvestri; Ciciretti e Improta

SQUALIFICATI: Marsura (2)

AMMONITI: Masciangelo, Simonetti e Ndoj

ESPULSI: -

RECUPERO: 4' pt; 

NOTE: Pomeriggio primaverile al ''Massimino'', terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 18.559.

CRONACA 

Nella trentottesima giornata, nonché ultima giornata della stagione regolare 2023/24, il Catania di mister Michele Zeoli riceve il Benevento di Gaetano Auteri. L'obiettivo dei rossazzurri, reduci dalla pesante sconfitta di Potenza, è ottenere punti pesanti per chiudere la pratica salvezza, evitando così di sprofondare clamorosamente nei play-out. Al "Massimino" presente il pubblico delle grandi occasioni. Catania in campo con la tradizionale casacca a strisce verticali rosse e azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri con risvolti rossi e azzurri; risponde il Benevento in completa tenuta bianca con risvolti giallo e rossi. Nel 3-5-2 iniziale scelto da mister Zeoli, privo di Peralta e dello squalificato Marsura, spazio a Furlan tra i pali; Castellini, Monaco e Celli in difesa; Bouah e Cicerelli "quinti", Zammarini, Quaini e Welbeck in mediana; Cianci e Di Carmine in avanti. Risponde mister Auteri con il suo classico 3-4-3, con gli ex Agazzi e Simonetti in campo. Mezz'ora prima del calcio d'inizio al calciatore Marco Chiarella, oggi inizialmente in panchina, è stato consegnato il premio "Stefania Sberna", riconoscimento dedicato all'indimenticabile giornalista e speaker catanese.

PRIMO TEMPO

Calcio d'inizio affidato al Benevento. Fase iniziale di partita molto equilibrata, con il gioco ristagnante a centrocampo e difese molto attente. All'8' minuto primo sussulto della gara: conclusione di Celli dal limite dell'area sannita con il pallone, deviato da un difensore, che sorvola la traversa finendo in corner. Dalla battuta del calcio d'angolo, di Cicerelli, colpo di testa imperioso di Bouah che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Al 17' occasionissima per il Catania: azione confusa in area sannita, partita sulla fascia destra etnea occupata da Bouah, palla che perviene fra i piedi di Cicerelli, libero, nei pressi del limite dell'area di rigore, in posizione centrale: il sinistro del numero 30 è però troppo alto. Al 20' primo cambio della gara: nel Benevento fuori l'infortunato Pastina, dentro Viscardi. Al 28' clamoroso gol sbagliato dal Benevento: azione velocissima in contropiede, traversone basso di Masciangelo, palla al centro dell'area di rigore per l'accorrente Bolsius che da buonissima posizione calcia a lato. Poco dopo problemi fisici per Cicerelli, con il calciatore ex Paganese che rimane a terra per quasi un minuto. Fase di gioco, adesso, favorevole al Benevento, protagonista di un prolungato possesso palla che si conclude, al minuto 35, con un pericoloso destro a botta sicura di Karic respinto con prontezza da Furlan. Momento difficile per il Catania. Al 36' fallo duro di Masciangelo su Cianci, sulla trequarti campana, con il difensore sannita che rimedia un giallo. Trenta secondi dopo occasione gol per il Catania: imbucata di Cicerelli per Bouah, palla che arriva sui piedi di Samuel Di Carmine la cui conclusione, scagliata dal limite dell'area piccola, è respinta da Manfredini. Gioco fermo per oltre un minuto per via di un infortunio subito da Celli: il numero 28 rossazzurro è costretto a rientrare in campo con una vistosa fasciatura alla testa. Al42' conclusione sporca di Cicerelli deviata in angolo da un difensore. Dal corner, battuto dallo stesso numero 30, mischia in area sannita con Di Carmine che finisce a terra invocando il rigore, l'arbitro però lascia correre. Trenta secondi dopo ancora pericolo creato dal Catania: tiro-cross di Cicerelli sul quale Di Carmine non riesce ad intervenire. Insiste il Catania: cross di Celli, smanacciata di Manfredini che toglie con le unghie il pallone dalla testa di Bouah pronto a ribadire in rete. Il gol è nell'aria e arriva puntuale nel primo dei quattro minuti di recupero: angolo di Cicerelli, palla che arriva sui piedi di Cianci, prima conclusione, di destro respinta da un difensore, sulla ribattuta mancina diagonale imprendibile per Manfredini. Catania 1, Benevento 0. Nei successivi tre minuti non accade niente di rilevante. Al riposo Catania avanti di un gol, risultato che al momento consentirebbe agli etnei di salvarsi matematicamente e di accedere ai play-off. 

SECONDO TEMPO

Squadre in campo per i secondi quarantacinque minuti. Nel Benevento fuori Starita, dentro Carfora. Nessun cambio effettuato da mister Zeoli, Catania in campo con gli stessi effettivi che hanno concluso il primo tempo. Al 5' contropiede imbastito da Cicerelli, palla filtrante per Cianci che però non riesce ad intervenire sulla sfera, finendo rovinosamente la propria corsa sui cartelloni pubblicitari. Botta fastidiosa, che costringe l'attaccante barese a ricorrere alle cure dei sanitari etnei. Niente di preoccupante per il bomber rossazzurro che rientra regolarmente in campo. Un minuto dopo cartellino sventolato all'ex Simonetti per un fallo su Cicerelli. Al decimo Catania vicino al raddoppio sempre sull'asse Cicerelli-Cianci: cross mancino del numero 30, girata volante dell'attaccante con la sfera che va fuori di poco. Al quarto d'ora calcio di punizione sulla trequarti sannita battuto da Cicerelli, palla in mezzo per Cianci, colpo di testa fuori misura. Trenta secondi dopo ci prova Welbeck con un tiro, di destro, che finisce abbondantemente a lato. Dal 17' doppio cambio operato da mister Auteri: fuori Masciangelo e Bolsius, dentro Ciano e Pierlingieri. Al ventesimo è proprio uno dei neo entrati, Ciano, a provarci con un sinistro da fuori area: conclusione debole, fuori misura. Sul ribaltamento di fronte altro pericolo creato dal Catania, sempre da Cicerelli: cross perfetto del numero 30, inserimento sul secondo palo di Bouah che di destro colpisce l'esterno della rete. Al 24' giocata di Carfora per Lanini, azione pericolosa smorzata dalla chiusura di Monaco. Un minuto dopo discesa dello stesso Monaco sulla destra, scambio con Bouah, destro del numero 13 fuori misura. Al 27' primo cambio per il Catania: fuori Cicerelli, il migliore in campo, dentro Ndoj. Nel Benevento fuori Lanini, dentro Kubica. Al 32' altro cambio per mister Zeoli: fuori Cianci, fra gli applausi, dentro Chiricò, accolto da una sonora bordata di fischi. Pochi minuti dopo, al primo pallone toccato, conclusione velenosa di Chiricò parata a terra da Manfredini: sinistro da distanza siderale che genera qualche timido applauso. A dieci dalla fine calcio di punizione conquistato ancora da Chiricò, nei pressi della lunetta dell'area di rigore, con la sfera decentrata sulla sinistra. La battuta del numero 32 s'infrange sulla barriera. A sei minuti dalla fine altro calcio di punizione battuto da Chiricò: conclusione a giro smanacciata in corner da Manfredini. Al 40', nel Catania, fuori Zammarini dentro Sturaro. Al 44' Benevento vicinissimo al pareggio con uno splendido calcio di punizione di Ciano: il sinistro dell'attaccante sannita si stampa sulla traversa a Furlan battuto. Assegnati sei minuti di recupero. Primi tre minuti di recupero che scivolano via senza sussulti, con il Catania che prova a gestire il possesso palla senza rischiare. Al 49' tiro-cross velenoso di Ciano che sfiora l'incrocio dei pali. Al 51' fallo subito da Welbeck, sulla trequarti catanesi, che scatena il boato del pubblico del "Massimino" ormai vicinissimo al traguardo della salvezza. Pochi secondi più tardi arriva il triplice fischio dell'arbitro che sancisce la vittoria del Catania. Tre punti pesantissimi per gli etnei, in virtù dei quali viene raggiunta la matematica salvezza senza passare dai Play-out. Adesso, per il Catania, cambia radicalmente lo scenario della post-season: partecipazione alla fase finale dei Play-off (prima gara in programma sabato 11 maggio) con ingresso insieme alle tre terze dei tre gironi, in virtù della conquista della Coppa Italia.