ADAMONIS voto 6: A parte la parata sul tiro di Petrungaro e un'uscita fuori dall'area (in anticipo di testa) è praticamente inoperoso. 

IERARDI voto 6: Prestazione positiva, controlla bene l'avversario di turno senza concedere campo.

DI GENNARO voto 6,5: Controlla bene Anatriello, annullandolo. Splendida la "torre" per Montalto vanificata malamente dall'attaccante 

CASTELLINI voto 6,5: Positiva anche la prestazione del capitano. Nel primo tempo, una sua sgroppata, porta all'ammonizione di Ndir. Combatte fino all'ultimo.

RAIMO voto 5,5: Bene in fase difensiva, meno quando si tratta di calibrare i cross nell'area messinese. Cala nella ripresa. 

LUPERINI voto 5: Dalla trequarti al ruolo di mezzala cambia poco. Prestazione deludente. Un'altra.

dal 17' st STOPPA voto 5,5: Prova a dare vivacità alla trequarti etnea, ci riesce a fasi alterne.

VERNA voto 5,5: Con due compagni ai fianchi appare più protetto. Distribuisce palla senza però trovare il guizzo giusto.

CARPANI voto 6:  Corre come un matto, dando fastidio la difesa peloritana. Potrebbe segnare, nel primo tempo e nella ripresa, ma Krapikas gli dice di no. 

dal 25' st JIMENEZ voto 5,5: Vedi Stoppa.

ANASTASIO voto 6,5: Più che sufficiente la prestazione del numero 33. Bene in difesa, altrettanto in fase di spinta. Sfiora il gol nel primo tempo, con una rasoiata dalla distanza, serve un cross perfetto a Montalto nella ripresa (non sfruttato dall'attaccante) finendo la gara coi crampi.

INGLESE voto 6: Per sfortuna sua (e del Catania) le occasioni migliori della partita capitano ad altri. Sul finale di primo tempo tramuta una palla sporca in occasione-gol sventata dal "solito" Krapikas. Nella ripresa potrebbe involarsi pericolosamente verso la porta peloritana, ma Salvo lo stende al limite beccandosi il "rosso" diretto e, di conseguenza, annullando una grande occasione per l'attaccante etneo. 

MONTALTO voto 4: Le occasioni migliori del Catania capitano sui suoi piedi, ma lui le fallisce tutte, anche in modo clamoroso. Serata più che storta, da cancellare, così come il suo avvio di esperienza in rossazzurro. Errori gravi che appannano - ahimè - la prestazione generosa, contraddistinta, anche, da ripieghi in mediana. 

TOSCANO voto 5,5: Alla solita emergenza (sei gli indisponibili) il tecnico rossazzurro risponde con un 3-5-2 "puro", con due prime punte in avanti, e una mediana folta a sostegno dello stakanovista Verna. Nonostante la prestazione, anche se livello di gioco non sia brillante come in passato, la squadra crea diverse occasioni da gol, alcune delle quali clamorose, fallendo però l'appuntamento con la rete, accentuando un dato che testimonia la difficoltà al "Massimino": in sette partite per quattro volte (con Picerno, Cerignola, Latina e Messina) il Catania non è andato a segno. Un dato, singolare, ma al tempo stesso emblematico delle difficoltà offensive casalinghe.  

ARBITRO MUCERA voto 5,5: Vede bene nei due episodi "da VAR" (il contatto Carpani-Kaprikas e l'espulsione di Salvo) ma nel complesso la direzione del fischietto palermitano non soddisfa del tutto.