POLITO 6: Esordio in Serie A in tutta tranquillità. Il Parma, in pratica, non tira in porta.

SILVESTRI 7: Il migliore dei rossazzurri. Rientra dall'infortunio e la fascia destra ritorna decisiva. Splendido il cross per Colucci che genera il rigore.

SOTTIL 6,5: Muslimovic e Gasbarroni fanno il solletico, ma il centrale rossazzurro si dimostra implacabile.

STOVINI 6,5: Gara priva di errori, da leader della difesa.

VARGAS s.v.: Si infortuna dopo 20'. Peccato, speriamo non si tratti di nulla di grave, perché sta acquistando sempre più sicurezza.

IZCO 6,5: Buon debutto del giovane argentino. "Zico" dimostra perosnalità in fase di recupero palla e buone doti tecniche. Bravissimo nell'incursione con assist annesso a Caserta in occasione della seconda rete etnea. Deve crescere, ma la stoffa sembra quella buona.

EDUSEI 7: Attento in interdizione, pulito in regia.

CASERTA 6,5: Non il miglior "Reggia", ma la seconda marcatura stagionale dimostra la statura raggiunta da questo centrocampista. Ancora in rete un giocatore in copertina sul free-press "Pianeta Catania". Media del 100%.

COLUCCI 6,5: Primo tempo di sacrificio, poi si scatena nella ripresa con ottime discese sulla destra. Si procura il rigore decisivo.

SPINESI 6: Fallisce due reti abbastanza semplici, ma poi ha il merito di trasformare impeccabilmente il rigore. Sesta marcatura stagionale.

CORONA 6: Toccato duro dai fallosissimi parmensi in avvio, si sacrifica senza poter incidere.

LUCENTI 6: Sostituisce Vargas e gioca un partita pulita e sicura sulla fascia sinistra.

DEL CORE 6: Sostituisce Corona e fa in tempo a offrire una gran palla a Caserta.

SARDO s.v.: Pochi minuti al posto di Colucci. In tempo per magiarsi una rete da solo davanti a De Lucia.

MARINO 7: Catania in emergenza, ma lui vede giusto inserendo il debuttante Izco. Il Catania è quinto grazie al gioco. Che continui così.

ARBITRO BERGONZI 5: Nella desolante media italiana. Ammonisce il primo gialloblu al 50mo fallo di squadra, non concede un nettissimo rigore su Izco (incredibile come abbia potuto non giudicare falloso l'intervento del difensore ospite), grazia il già ammonito Gasbarroni, reo di un fallaccio a centrocampo.