FantaCatania: il valore “sulla carta”
Barbagallo/Free Lens
Tifosi rossazzurri.
Da semplice gioco ad autentica prova di competenza: nella considerazione del popolo di commissari tecnici il Fantacalcio, a dispetto di una giovane storia, ha bruciato le tappe. Il meccanismo? L’uovo di Colombo: sommare i voti riportati dai giocatori della propria squadra, integrarli con bonus e penalizzazioni che si riferiscono alla stessa partita presa in esame (reti fatte o subite, rigori a segno o falliti, ammonizioni, espulsioni…), ottenere il totale e confrontarlo a quello dell’avversario. Sia esso uno, come nell’ambito del calendario di un campionato tra amici, oppure si affrontino tutti contemporaneamente, come nei concorsi a premi.

Il Fantacalcio più affermato in Italia è quello curato dalla Gazzetta dello Sport, ribattezzato “Magic Campionato”. Il compito di ciascun allenatore-manager è quello di allestire una propria squadra, composta da 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti, “spendendo” 250 crediti. I giornalisti della “rosa” hanno perciò provveduto ad assegnare al “cartellino virtuale” di ogni giocatore di serie A un prezzo: un gioco, d’accordo, ma la minuziosa attenzione nel ponderare al meglio le scelte (il volume d’affari, di pubblicità e di premi relativo a questa sorta di calcio parallelo cresce di anno in anno) suggerisce di considerare le quotazioni del “Magic Campionato” alla stregua di compiute analisi del valore delle formazioni che prendono parte al torneo di serie A.

Così, sommando le quotazioni di tutti gli atleti (cfr. pag. 16 Gazzetta dello Sport 23/08/2006) dell’undici titolare di ciascuna squadra (cfr. pag. 18 Gazzetta dello Sport 21/08/06), emerge una “griglia di partenza” del campionato di serie A che sembra esprimere la reale idea del giornale diretto da Carlo Verdelli in merito al peso specifico delle 20 regine del calcio italiano.

Il 4-4-2 dell’Ascoli di Tesser: Pagliuca 9; Foglio 4, Pecorari 3, Cudini 3, Lukovic 1; Giampà 5, Pecchia 7, P.Zanetti 6, Fini 6; Bjelanovic 15, Paolucci 7. Poca fiducia da parte della Gazzetta nei bianconeri, con 66 crediti complessivi i meno quotati: strada in salita verso la salvezza.

Il 4-3-2-1 dell’Atalanta di Colantuono: Calderoni 10; Adriano 6, Rivalta 4, Carrozzieri 4, Bellini 5; Ariatti 4, Bernardini 8, Donati 8; Ferreira Pinto 7, Defendi 7; Zampagna 17. I redattori della rosa non sono troppo ottimisti nemmeno sul conto dei nerazzurri, al terz’ultimo posto insieme al Parma nella graduatoria di gradimento tecnico.

Il 4-3-3 del Cagliari di Giampaolo: Chimenti 10; F.Pisano 3, Lopez 4, Bizera 2, Agostini 4; Capone 8, Conti 9, Budel 6; Suazo 35, Pepe 7, Esposito 18. Aver trattenuto Suazo sembra al momento la chiave di volta per una salvezza più comoda della passata stagione, con approdo finale a metà classifica. Numeri alla mano, se invece dovesse partire Esposito, i rossoblu potrebbero faticare parecchio per rimanere in serie A.

A proposito del Catania e del suo 4-3-3, in procinto di essere riveduto e corretto da Marino, la Gazzetta palesa qualche dubbio di formazione: a Stovini (6) e Vargas (3, già considerato a tutti gli effetti rossazzurro) viene attribuito ad esempio un valore superiore a quello dei rivali diretti per un posto da titolare, eppure entrambi non sono contemplati nel probabile assetto tipo, che invece consta di: Pantanelli 8; Silvestri 4, Sottil 5, Bianco 3, Sabato 1; Baiocco 8, Biso 6, Caserta 7; G.Colucci 11, Spinesi 21, Mascara 15. Un Catania da quattordicesima piazza, quindi, quello riassunto in 89 fantamiliardi: 8 in porta, 13 in difesa, 21 a centrocampo, 47 in fase offensiva. Esaminando le quotazioni degli altri giocatori etnei, si colgono ulteriori spunti di riflessione: Polito è quotato 1 credito, così l’autorevole quotidiano dimostra di non credere più di tanto, almeno ad oggi, alla possibilità di un inserimento stabile del portiere campano tra i titolari. Errore sul conto del terzo estremo difensore: attualmente è Ferrante, non il citato Lorello (comunque valutato 1). Interessanti alcune annotazioni sulla difesa: grave la “dimenticanza” di Sardo, che non è quotato ma, specialmente se Marino dovesse scegliere di passare ad un assetto difensivo con 3 centrali e due esterni, vedrebbe crescere le sue chances da titolare; interessante la quotazione di Cesar, 4 nonostante il suo rientro sia previsto soltanto per l’autunno inoltrato; fiducia nei margini di crescita di Minelli, già a 3 crediti. Incluso tra i difensori anche Lucenti, 4. Il mancato inserimento di Gritti risponde invece alle voci di mercato che lo vedono sicuro partente. Quanto a Falsini, prossimo acquisto rossazzurro, buona stima: 6, la sua quotazione. Sorprende che Russo (4 crediti) sia considerato dalla Gazzetta un centrocampista ed Izco (stessa valutazione) un attaccante. Secondo gli analisti milanesi, il centrocampista rossazzurro che non dovrebbe far parte dell’undici titolare ma è al contempo il più considerato tra le alternative è Millesi (7), mentre Anastasi ed Edusei si fermano a 5. Colucci, per i “giocatori” più esperti, potrebbe rivelarsi un affare: è senza dubbio da ricomprendere tra i centrocampisti ma in pratica dovrebbe giocare in posizione più avanzata, così trovandosi più vicino alla zona gol. In attacco il Catania dispone di valide alternative, secondo la Gazzetta: Corona vale 13, come Rossini, Del Core 11, Morimoto 8. Curiosità: 12 crediti per Langella, accostato in questi giorni alla matricola federale 11700.

Il 4-4-2 del Chievo di Pillon: Sicignano 13; Moro 3, Mandelli 6, D’Anna 4, Lanna 5; Semioli 15, Brighi 8, Giunti 8, Zanchetta 6; Amauri 24, Pellissier 21. Gran parte delle credenziali della squadra scaligera (nona per magic considerazione) nella zona dorata risulta legata in sede di pronostico alla permanenza di Semioli ed Amauri.

Il 4-2-3-1 dell’Empoli di Cagni: Balli 9; Lucchini 4, Raggi 4, Pratali 5, Ascoli 1; Ficini 5, Almiron 14; Buscè 11, Vannucchi 16, Matteini 4; Saudati 9. Il Magic piazzamento dei toscani (sedicesimi) risente pesantemente della partenza di Tavano: salvezza non semplice.

Il 4-3-3 della Fiorentina di Prandelli: Frey 17; Ujfalusi 9, Dainelli 8, Kroldrup 9, Pasqual 12; Blasi 9, Liverani 16, Gobbi 6; Santana 12, Toni 44, Mutu 29. E’ ancora una Fiorentina da quarto posto, per valore assoluto, secondo i redattori di via Solferino. Ciò che è imprevedibile, è piuttosto il peso dell’handicap in classifica.

Il 4-4-2 dell’Inter di Mancini: Toldo 16; J.Zanetti 11, Cordoba 15, Materazzi 12, Grosso 14; Figo 19, Vieira 15, Cambiasso 15, Stankovic 14; Adriano 37, Ibrahimovic 33. I nerazzurri sono i grandi favoriti del campionato alle porte: primi per crediti e quindi nel pronostico, dopo una campagna acquisti faraonica (storia vecchia…) che ha regalato titolari di grido ed alternative di pari valore, in ogni reparto. Recoba? Costa 13 fantamiliardi.

Il 4-4-2 della Lazio di Delio Rossi: Peruzzi 15; Oddo 16, Siviglia 8, Cribari 4, Zauri 6; Behrami 11, Mutarelli 10, Ledesma 10, Mauri 12; Pandev 21, Rocchi 30. Nonostante il “meno” da cancellare, il giudizio sottinteso, visto il valore dei singoli, lascia dormire sonni tranquilli ai tifosi biancocelesti, forti di una squadra da settimo posto sulla carta.

Il 4-3-2-1 del Livorno di Arrigoni: Amelia 14; Balleri 4, Grandoni 5, Galante 5, Pasquale 4; Vidigal 6, Passoni 7, Morrone 14; Cesar Prates 8, Paulinho 7; Lucarelli 32. La Gazzetta colloca i labronici allo stesso livello del Cagliari, rispettando l’equazione Suazo=Lucarelli? Sembrerebbe di sì, visti i valori numerici perfettamente coincidenti: 106 crediti anche per l’undici base toscano, metà classifica.

Il 4-3-3 del Messina di Giordano: Storari 10; Zoro 4, Rezaei 4, Zanchi 4, Parisi 5; Minetti 1, Coppola 5, De Vezze 5; Iliev 8, Floccari 13, Di Napoli 20. La penultima forza del campionato. Non offre garanzie apprezzabili, vista l’esigua somma di 79 fantamiliardi che gli operatori del gioco ottengono dal probabile undici titolare giallorosso.

Il 4-3-2-1 del Milan di Ancelotti: Dida 18; Bonera 6, Nesta 14, Kaladze 13, Jankulovski 11; Gattuso 11, Pirlo 19, Seedorf 14; Kaka 25; Gilardino 39, Inzaghi 25. Seconda forza: la minima differenza nel fantaderby con l’Inter sembra legata a quella mossa in più che ci si attende dai rossoneri per l’attacco. Se arrivasse Ronaldo, il conto tornerebbe probabilmente favorevole, sebbene di poco, al Milan, ma la penalizzazione potrebbe fare la differenza.

Il 4-3-2-1 del Palermo di Guidolin: Agliardi 18; Zaccardo 10, Bovo 4, Barzagli 13, Pisano 6; Diana 12, Corini 10, Simplicio 16; Di Michele 28, Bresciano 13; Caracciolo 27. La Gazzetta scrive tra le righe che i rosanero rappresentano la quinta forza e che se dovesse arrivare un altro rinforzo di valore potrebbero valere sulla carta quanto l’undici titolare della Fiorentina, all’incirca.

Il 4-2-3-1 del Parma di Pioli: De Lucia 8; Ferronetti 2, Contini 4, Couto 4, Castellini 6; Grella 8, Ciaramitaro 4; Gasbarroni 12, Morfeo 13, Kutuzov 9; Budan 10. I ducali sembrano destinati a risentire pesantemente delle numerose ed illustri partenze dell’ultimo mercato. Obiettivo designato la salvezza, sulla carta valore simile a quello dell’Empoli fatto in casa, dell’Atalanta neopromossa, del Messina ripescato.

Il 3-5-2 della Reggina di Mazzarri: Pelizzoli 9; Lanzaro 3, De Rosa 6, Aronica 4; Mesto 9, Biondini 7, Amerini 5, Tedesco 8, Modesto 4; Amoruso 18, Bianchi 15. Il complesso reggino non è certo talmente valido, a bocce ferme, da compensare il grave handicap in graduatoria: perdipiù, la valutazione della Gazzetta pare già complessivamente generosa in rapporto al valore assoluto della squadra. Pianto e stridore di denti?

Il 4-2-3-1 della Roma di Spalletti: Doni 18; Cassetti 8, Mexes 13, Chivu 13, Panucci 10; De Rossi 13, Pizarro 13; Mancini 23, Perrotta 17, Taddei 15; Totti 36. Il vessillo giallorosso a contrastare lo strapotere delle milanesi: la Gazzetta dello Sport dimostra di crederci, soprattutto se dovesse arrivare l’atteso acquisto di valore per l’attacco (o se Montella dovesse dimostrare di poter tornare quello d’un tempo). I capitolini possono puntare allo scudetto?

Il 4-4-2 della Sampdoria di Novellino: Castellazzi 14; C. Zenoni 5, Palombo 9, Terlizzi 9, Pieri 4; Olivera 9, Delvecchio 10, Volpi 13, Bonanni 6; Flachi 27, Bonazzoli 22. La formazione blucerchiata merita la fiducia degli osservatori, che la vedono tra le più competitive in chiave qualificazione Uefa, ottava piazza, subito alle spalle delle grandi. Rispetto alla Lazio ed alla Fiorentina, la quotazione è leggermente meno lusinghiera ma la Samp, particolare non trascurabile, parte da zero.

Il 4-4-2 del Siena di Beretta: Manninger 5; Bertotto 5, Negro 4, Portanova 5, Falsini 6; Alberto 7, D’Aversa 5, Vergassola 10, Candela 6; Bogdani 22, Chiesa 20. I bianconeri non rischierebbero la retrocessione e sarebbero superiori di un’inezia al Catania di Marino, secondo la “rosa”: qualora però Falsini si dovesse trasferire sotto l’Etna, i rossazzurri riguadagnerebbero un leggero vantaggio. Come dire, tredicesimo posto in bilico. Controllare ed applicare per credere.

Il 4-4-2 del Torino di De Biasi: Abbiati 12; Comotto 5, Franceschini 6, Cioffi 6, Balestri 4; Lazetic 9, Barone 12, Ardito 4, Rosina 15; Abbruscato 16, Stellone 17. Grazie all’ingaggio di un ottimo portiere, al nuovo look della difesa ed all’arrivo di un campione del mondo in mezzo al campo, la Gazzetta dello Sport colloca il blasone piemontese all’altezza di Cagliari e Livorno: la somma dell’undici titolare è equivalente. Ed il mercato potrebbe ancora far registrare un colpo importante in attacco.

Il 4-3-3 dell’Udinese di Galeone: De Sanctis 13; D. Zenoni 7, Natali 9, Zapata 5, Felipe 8; Obodo 9, G. D’Agostino 12, Muntari 11; Barreto 15, Iaquinta 32, Di Natale 26. I bianconeri non saranno da scudetto, come nelle più ardite fantasie dell’ex tecnico del Pescara, ma qualora non dovessero esserci cessioni illustri (Iaquinta e Muntari, ad esempio) potrebbero centrare agevolmente la qualificazione Uefa e cullare finché possibile il sogno di un ritorno in Champions.

Conclusione: queste le previsioni indirettamente ricavate dalla certosina opera dell’autorevole quotidiano sportivo. Il pallone, come di consueto, “si divertirà a spiegare” la differenza che passa tra la carta ed il campo ...

FANTACLASSIFICA DEI VALORI DELLE FORMAZIONI-TIPO
Inter 201
Milan 195
Roma 179
Fiorentina 171
Palermo 150
Udinese 147
Lazio 143
Sampdoria 128
Chievo 113
Cagliari 106
-------------------
Livorno 106
Torino 106
Siena 95
Catania 89
Reggina 88
Empoli 82
Atalanta 80
Parma 80
Messina 79
Ascoli 66
Angelo Scaltriti                                                                                                    
 
 

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