"Di solito non mi occupo molto di calcio, ma mi piace occuparmi di ingiustizie. E credo che impedire che alcune squadre venissero ripescate in B sia stata una forzatura. Perché si tratta di squadre che lo meritano per storia e risultati, e perché le regole non si cambiano in corsa. Ora siamo di fronte al caso unico di un giudizio del collegio di garanzia atteso per il 7 settembre, a campionato iniziato". Così Giorgia Meloni, segretario del partito Fratelli D'Italia, attraverso la propria pagina Facebook, ha commentato la grottesca vicenda relativa al "Golpe" della Lega B e FIGC sui mancati ripescaggi che hanno ridotto illegalmente la serie cadetta da 22 a 19 unità.

"Rivolgo un appello al sottosegretario Giancarlo Giorgetti - ha proseguito la Meloni - che ha la delega allo Sport affinché metta subito intorno a un tavolo tutti gli attori coinvolti (FIGC, leghe, calciatori, operatori televisivi). L’autonomia dello sport è sacra ma occorre mettere ordine in una situazione che sta tenendo milioni di appassionati in una condizione di incertezza francamente inaccettabile".