Virtus Francavilla-Catania, ex: pugliesi made in Sicily

Il catanese Giordano Maccarrone, oggi alla Virtus, in azione con la maglia del Messina

Il catanese Giordano Maccarrone, oggi alla Virtus, in azione con la maglia del Messina 

Tanti volti siciliani tra i pugliesi, due dei quali con un passato (giovanile) in rossazzurro...

QUATTRO PALERMITANI, UN CATANESE
Ad attendere il Catania nell’ostica trasferta di Brindisi, in programma domenica 17 settembre alle ore 16:30, ci sarà una Virtus Francavilla dall’anima siciliana. Cinque i figli di Trinacria presenti tra le fila dei pugliesi: quattro in campo (due dei quali ex rossazzurri) uno in panchina. Si parte dall’unico catanese della brigata, Giordano Maccarrone, classe 1990, reduce da un’ottima annata in quel di Messina, con mister Lucarelli in panca per buona parte del campionato. Per il roccioso difensore etneo, alto 195 centimetri, l’esperienza in rossazzurro si restringe al settore giovanile, tra il 2010 e il 2013. Al suo fianco ecco Giuseppe Prestia, palermitano classe 1993, protagonista nella scorsa stagione, con la casacca del Catanzaro, della “corrida” del Massimino 13 novembre 2016, conclusa con un’espulsione (cinque in totale i “rossi sventolati” dall’arbitro D’Apice) e quel “Forza Palermo” ringhiato alla tribuna centrale proprio al momento dell’uscita dal campo.



Oltre a Maccarrone, l’altro prodotto del vivaio catanese in forza alla Virtus è Andrea Saraniti, reduce da una buona stagione alla Vibonese. Palermitano di nascita, classe 1988, Saraniti ha trascorso due stagioni nel settore giovanile rossazzurro – dal 2005 al 2007 – insieme, tra gli altri, a Saro Bucolo. Altro attaccante, altro palermitano, è quel Giuseppe Madonia che nelle ultime due stagioni ha rifilato tre reti al Catania: una con la maglia dell’Akragas (nel 3-2 biancazzurro della stagione 2015/16) e due con quella del Messina nella gara di Coppa Italia della scorsa anno, con mister Cristiano Lucarelli nella panchina dei peloritani. A dirigere questo “quartetto siciliano” mister Gaetano D’Agostino, altro palermitano di nascita, cresciuto nel settore giovanile dei rosanero ed esploso in Serie A con le maglie di Roma, Messina, Siena, Fiorentina e soprattutto Udinese. A Francavilla Fontana da questa estate dopo l’annata positiva vissuta sulla panchina dell’Anzio in Serie D.

Andrea Saraniti, con la maglia numero 9, in azione a Torre del Grifo nell'agosto 2013 





MI RITORNI IN MENT...EX: LA GRINTA DEL GALIARDI
L’unico doppio ex ripescato dal passato è Franco Gagliardi, allenatore calabrese a dir poco pittoresco. Originario di Casole Bruzio – paesino di duemilacinquecento anime in provincia di Cosenza – Gagliardi, ha guidato la Virtus nell’Interregionale 1987-88, concludendo la stagione al secondo posto. Dieci anni più tardi, nel campionato di Serie C2 edizione 1997-98, l’esperienza catanese inaugurata con la cocente sconfitta di Trapani: al “Provinciale” di Erice, secco 3-0 per i granata dell’ex Beppe Mosca. Un impatto da dimenticare, prologo di un cammino tortuoso pieno di alti e bassi: dalla vittoria di Crotone, contro una squadra che al termine del campionato conquisterà la promozione in C1 dopo i play-off, alla pesante sconfitta di Tricase per 4-1. Punti estremi di una stagione conclusa a metà classifica: decimo posto a quota 43 in coabitazione con l’Avezzano.

Franco Gagliardi, tecnico rossazzurro nel 1997-98