Un sottile filo sembra legare le storie di due stagioni: così come la precedente (tanto nella gara casalinga, quanto esterna), anche quella corrente vede le Under rossazzurre (che lo scorso anno hanno particolarmente brillato nelle categorie nazionali, accedendo entrambe ai quarti di finale) soccombere in quel di Lecce, per l'esattezza al Comunale "Mazzotta" di San Pancrazio Salentino. C'è tanto da rammaricarsi, visto che le due gare sembravano aver preso entrambe una direzione diversa, frutto del buon gioco dei giovani rossazzurri.

UNDER 15. Primi a scendere in campo i ragazzini classe 2003 di mister Vezzosi, chiaro il canovaccio della gara; il Catania attacca, facendo la partita, i salentini controllano le "sfuriate" dei rossazzurri, agendo di contropiede. Eppure fra il decimo e il ventesimo ben due traverse, colte rispettivamente da Le Mura (su punizione diretta) e Cannia, negano al Catania la gioia del gol; addirittura alla mezz'ora il portiere De Luca arriva a smanacciare un chirurgico diagonale di Di Stefano, con il risultato di chiudere la prima frazione di gara sullo 0-0, risultato certamente bugiardo.

I primi dieci muniti della ripresa seguono lo stesso canovaccio, è il Catania ad attaccare; ma al quarto d'ora, a sorpresa, è il Lecce a passare grazie al colpo di testa di Manca. Ovviamente i rossazzurri sbilanciati in avanti alla ricerca del pari agevolano il contropiede dei salentini che su una ripartenza trovano il raddoppio di Rucco. Domenica prossima la squadra potrà sfruttare il vantaggio della gara a Torre del Grifo contro i parigrado di Agrigento; la classifica dei ragazzini classe 2003 resta ferma a quota tre punti, frutto della netta vittoria della prima gara ai danni della Reggina.

LECCE-CATANIA: 2-0
LECCE: De Luca (35' st Carrozzo); Tarantino (35' st Carrozzo), Mastore, Bagordo (35' st Notarnicola), De Lorenzis, Perrone, Manca, Samuele (35' st Carratta), Letizia (17' st Tundo), Lombardi, Maggio (17' st Rucco), Sperti (1' st Maraschio). A disposizione: - . Allenatore: De Padova.
CATANIA: Coriolano; Finocchiaro (31' st Leone), Ferrarotti F., Ferrarotti A. (25' st Santapaola), Lanza, Nicotra, Di Stefano (6' st Geraci), Le Mura, Sinatra, Aquino (6' st Mangiameli), Cannia. A disposizione: Amata; Panarello, D'Angelo. Allenatore: Vezzosi.
RETI: 15' st Manca, 33' st Rucco.
ARBITRO: Laraspata di Bari.
NOTE: Amnoniti: Tarantino e Bargordo (L), Aquino (C). Recupero: 1' e 5'.

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UNDER 17. Capitan Pecorino e compagni hanno perduto un’occasione d’oro domenica scorsa in casa del Lecce, quando, passati in vantaggio già durante la prima frazione di gara grazie al gol di Licciardello, non hanno gestito il ritorno dei padroni dei salentini, permettendo loro - a pochi minuti dal fischio finale - di capovolgere addirittura l’esito della gara, grazie a Calabrese e Politi. Domenica avrà luogo la terza gara del campionato, la seconda casalinga, contro l’Akragas, occasione imperdibile per mettere in tasca la prima vittoria della stagione. Il saldo delle prime due gare è forse inaspettato, un unico punto fin qui racimolato, grazie al pari a reti bianche in occasione del primo turno contro la Reggina.

LECCE-CATANIA 2-1
LECCE: Petrarca; De Cruto (33' pt Lezzi), Spagnolo (27' st Ferrante), Giglio, Calabrese. Dattesi, Camassa (18' st Rosato), Bruno (27' st Mele), Gallo (18' st De Luca), Politi, Pasqua. A disposizione: Russo; Castello. Allenatore: Luperto.
CATANIA: Buemi; Travaglianti, Escu, Panebianco, Calì, Puglisi, Licciardello (20' st Rossitto), Lanzanò (33' st Castiglia), Pecorino, Strano, Giuffrida (10' st Ramella). A disposizione: Spalletta; Cucuzza, Santapaola, Di Stefano. Allenatore: Bellia.
RETI: 19' pt Licciardello, 32' st Calabrese, 37' st Politi.
ARBITRO: Tagliente di Brindisi.
ASSISTENTI: Barile e Borbolla di Brindisi.
NOTE: Ammoniti: Escu e Puglisi (C). Recupero: 2' e 5'.