Under 15 Alma Juventus Fano-Catania, domani andata dei quarti
- di Vincenzo La Corte
- 18 May 2019 8:30
La formazione che ha battuto la Ternana, in piedi da sx: Catinella, Magrì, Tropea, Ozawye, Alvani, Giannone; in basso: Milazzo, Bonaccorso, Napoli, Romano, Leone.
Domenica prossima ritorno a Torre del Grifo, Catania avanti anche se le due gare dovessero concludersi con pari differenza reti
Partiti stamane da Torre del Grifo, domani i ragazzi dell'Under 15 giocheranno l'incontro d'andata dei quarti di finale contro l'Alma Juventus di Fano; la squadra granata è sorprendentemente arrivata a questo traguardo avendo eliminato il più quotato Renate. La squadra mancherà purtroppo dell'apporto di Tropea e Signorelli, fermati dal giudice sportivo; svuotata del tutto, almeno, l'infermeria, eccezion fatta per il portiere Raimondi, con la piena disponibilità del bomber Mastrosimone.
Con due portieri a disposizione, l'allenatore Gravino punterà probabilmente sulla conferma di Alvani, preferito a Lumia nel girone di ritorno; in difesa lo squalificato Tropea potrebbe essere sostituito dal centrale Caramanno, spostato sulla fascia sinistra per l'occasione, con prima alternativa Puccio, corsia opposta invece per Napoli, e confermati al centro Catinella e Magrì. A centrocampo, squalificato Signorelli, si andrà verso la possibile conferma del terzetto basato su capitan Giannone, Milazzo e Bonaccorso; non mancano le soluzioni comunque, Piccione, lo stesso Puccio o il jolly Mandirà, le ulteriori valide alternative. In attacco dovrebbe trovare conferma da esterno alto il 2005 Leone, tutto da scoprire invece il tandem avanzato, dove sono in sei a giocarsi due maglie: Romano, Ozawje, Mastrosimone, Nicolosi, Biondi e Vitelli. Se i primi due hanno costituito una valida coppia d'attacco nelle due partite contro la Ternana, il rientro a pieno titolo di Mastrosimone e la grande voglia di fare bene di Nicolosi, Biondi e Vitelli, sono tutte cartucce a disposizione di Gravino.
Dopo il ritorno di domenica prossima, passerà il turno, accedendo alla Final Four e quindi alla semifinale in gara unica, la squadra che realizzerà il punteggio più alto; a parità di punti e di differenza reti, sarà premiata la squadra con la migliore classifica del girone eliminatorio, dunque il Catania. Domani, prima gara anche per le contendenti l'altro posto di semifinalista nostra avversaria in caso di esito positivo dei quarti di finale, ovvero Piacenza e Vicenza.
Con due portieri a disposizione, l'allenatore Gravino punterà probabilmente sulla conferma di Alvani, preferito a Lumia nel girone di ritorno; in difesa lo squalificato Tropea potrebbe essere sostituito dal centrale Caramanno, spostato sulla fascia sinistra per l'occasione, con prima alternativa Puccio, corsia opposta invece per Napoli, e confermati al centro Catinella e Magrì. A centrocampo, squalificato Signorelli, si andrà verso la possibile conferma del terzetto basato su capitan Giannone, Milazzo e Bonaccorso; non mancano le soluzioni comunque, Piccione, lo stesso Puccio o il jolly Mandirà, le ulteriori valide alternative. In attacco dovrebbe trovare conferma da esterno alto il 2005 Leone, tutto da scoprire invece il tandem avanzato, dove sono in sei a giocarsi due maglie: Romano, Ozawje, Mastrosimone, Nicolosi, Biondi e Vitelli. Se i primi due hanno costituito una valida coppia d'attacco nelle due partite contro la Ternana, il rientro a pieno titolo di Mastrosimone e la grande voglia di fare bene di Nicolosi, Biondi e Vitelli, sono tutte cartucce a disposizione di Gravino.
Dopo il ritorno di domenica prossima, passerà il turno, accedendo alla Final Four e quindi alla semifinale in gara unica, la squadra che realizzerà il punteggio più alto; a parità di punti e di differenza reti, sarà premiata la squadra con la migliore classifica del girone eliminatorio, dunque il Catania. Domani, prima gara anche per le contendenti l'altro posto di semifinalista nostra avversaria in caso di esito positivo dei quarti di finale, ovvero Piacenza e Vicenza.
