UFFICIALE: Stefano Ferrario al Catania

Stefano Ferrario nuovo difensore etneo

Stefano Ferrario nuovo difensore etneo 

Attraverso una nota ufficiale la società etnea ha comunicato l'accordo con il difensore Stefano Ferrario..

Attraverso una nota ufficiale la società etnea ha comunicato l'accordo con il difensore Stefano Ferrario. Sottoscritto un contratto biennale. Di seguito il comunicato emesso dalla società di Via Magenta:

"Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Stefano Ferrario. Il difensore, nato a Rho (Milano) il 28/3/1985, si è legato contrattualmente al nostro club fino al 30 giugno 2017. Nella stagione sportiva 2014/15, in Serie B, Ferrario ha indossato la maglia della Virtus Lanciano, collezionando 21 presenze e realizzando una rete".

Esperienza anche in A e B
Nato a Rho (Milano), il 28 marzo 1985, Stefano Ferrario è un roccioso difensore centrale, dal fisico statuario (190 cm per 85 kg), con una notevole esperienza nei campionati di Serie A e B. In massima serie, infatti, il difensore milanese ha collezionato 41 presenze con la maglia del Lecce, mettendo a segno anche una rete nella gara persa contro la Lazio. Sempre in A ha collezionato 4 presenze con la maglia del Parma nella seconda parte del 2012.

Carriera: macchia ‘calcioscommesse’
Cresciuto calcisticamente nel Como, Ferrario debutta nel calcio professionistico proprio con la maglia dei lariani, collezionando 17 presenze (e una rete) nel campionato di Serie C1 2004/05. Concluso il torneo lascia i lombardi per accasarsi alla Ternana, in Serie B. Rimane in rossoverde in due stagioni, racimolando oltre 30 presenze tra B e C1. Nell’estate 2007 passa al Ravenna. Nel triennio ravennate firma 3 reti in 42 incontri tra B (un anno) e Prima Divisione (due stagioni). Lasciata l’Emilia Romagna – e la terza serie – ecco la chiamata in Serie A in quel di Lecce, seguita dalla parentesi di Parma. L’addio ai ducali fa il paio a quello alla massima serie. Nell’estate 2012 scende di categoria, in B, ritornando a Lecce. Nella seconda esperienza salentina colleziona appena 9 presenze prima di essere squalificato per 6 mesi (pena successivamente ridotta a 4) nell’ambito dell’inchiesta ‘Scommessopoli’ nel quale venne accusato di omessa denuncia. Scontata la squalifica segue il biennio con la Virtus Lanciano in Serie B: in rossonero 31 presenze e una rete.
Sul giocatore pende una nuova richiesta di squalifica nel nuovo deferimento promosso dal procuratore Palazzi in merito all'incontro Lecce-Lazio della stagione 2010/11: la richiesta è di 3 anni e 6 mesi di squalifica. Procedendo al tesseramento, è evidente che i dirigenti etnei abbiano fiducia sul possibile esito positivo del processo. Non è da escludere che possa essere stata inserita nel contratto una clausola che prevede la risoluzione in caso di squalifica.