UFFICIALE: Manneh in prestito alla Carrarese

Kalifa Manneh, promessa etnea

Kalifa Manneh, promessa etnea 

L'esterno offensivo gambiano classe '98 passa in prestito alla Carrarese di Baldini dove ritroverà Pulidori e Ciancio.

Attraverso il proprio sito ufficiale "Il Calcio Catania comunica di aver ceduto il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Kalifa Manneh, a titolo temporaneo, alla società Carrarese Calcio 1908."

Aveva destato qualche sospetto il mancato utilizzo di Manneh nell'amichevole disputata ieri a Torre del Grifo contro il Licata. Gli unici altri componenti della prima squadra che non sono scesi in campo, Rizzo ed Angiulli, sono infatti degli esuberi in attesa di sistemazione. Nella stessa giornata, tra l'altro, sono circolate delle voci di mercato relative ad un interessamento della Carrarese nei confronti del gambiano. Voci che hanno trovato effettivo riscontro oggi, con l'ufficializzazione del prestito alla squadra allenata da Silvio Baldini, trainer rossazzurro per buona parte della stagione 2007/08, in Serie A. Quello riguardante Manneh è il terzo affare che la società siciliana e quella toscana concludono quest'estate: i giallazzurri avevano già acquistato il portiere Pulidori ed oggi hanno ingaggiato anche Ciancio, a titolo definitivo. Tra l'altro, hanno tesserato un altro ex, il difensore Luca Tedeschi.

Manneh, che ha firmato il primo contratto da professionista col Catania l'anno scorso ed è legato agli etnei fino al giugno del 2021, avrà l'opportunità di crescere al riparo dalle forti pressioni che si respirano alle falde dell'Etna e dall'agguerrita concorrenza interna nella squadra allenata da Camplone, che può contare al momento su una nutrita pattuglia di esterni offensivi: Sarno, Catania, Di Molfetta, Rossetti, Barisic e Liguori, con Brodic che può adattarsi nel ruolo e con l'emergente Distefano che si sta mettendo in mostra nel ritiro di Torre del Grifo.

Manneh, cresciuto nel settore giovanile etneo, ha esordito in prima squadra nella stagione 2016/17, all'età di 18 anni. Il primo a mandarlo in campo è stato Rigoli negli ultimi minuti della partita che gli fu fatale, quella contro l'Akragas all'Esseneto. Nel finale di stagione a dargli ancor più fiducia è stato Giovanni Pulvirenti, che lo aveva "svezzato" nella Berretti. Lucarelli lo ha ignorato nel girone d'andata della stagione 2017/18, salvo poi lanciarlo all'improvviso nella seconda metà di campionato, durante la quale il ragazzo ha segnato il primo gol col Catania (il 2-2 con il Cosenza) e si è affermato. La stagione 2018/19 doveva essere quella della sua definitiva consacrazione, ma né Sottil né Novellino gli hanno garantito la continuità di impiego di cui aveva bisogno. Con Sottil, tra l'altro, anche per far fronte ad una lacuna dell'organico (causata anche dalla defenestrazione di Di Grazia), Manneh ha dovuto adattarsi sulla fascia destra, dove ha comunque offerto buone prestazioni come quella contro la Cavese, impreziosita da una sua doppietta.
Tra Serie C, Coppa Italia, Coppa Italia di Serie C e playoff, Manneh ha fin qui totalizzato 61 presenze con il Catania, con uno score di 4 reti e 10 assist (dati transfermarkt). Adesso dovrà sfruttare l'occasione di farsi notare con la formazione toscana, affinché possa tornare prepotentemente alla ribalta del "Massimino" nel prossimo futuro.