Sottil: "Mi è piaciuta la mentalità, ottenuta una vittoria che ci dà autostima"

Mister Andrea Sottil

Mister Andrea Sottil 

Le parole a caldo di Andrea Sottil al termine del vittorioso match di Rende.

Andrea Sottil, tecnico del Catania vittorioso in quel di Rende all'esordio in campionato, analizza la gara del pomeriggio ai microfoni di UltimaTv:

«Il Rende era il peggior avversario che potevamo incontrare, erano ben organizzati, giocano un buon calcio, sono tutti ragazzi che corrono forte e giocano bene, i 9 punti che hanno in classifica rispecchiano il valore di questa squadra. Noi siamo andati in vantaggio meritatamente, abbiamo avuto delle occasioni per raddoppiare, poi abbiamo perso le distanze e ci siamo esposti a contropiedi andando in difficoltà, c’è stata la reazione del Rende, è stato bravo Matteo (Pisseri, ndr) a difender bene la porta e parare. Preso il pareggio siamo andati al riposo e siamo tornati in campo comunque sereni, i ragazzi sono stati bravi a interpretare le mie condizioni, sono entrati in campo facendosi trovare pronti, abbiamo cambiato passo e trovato un gran gol con Silvestri. Dobbiamo migliorare in tante cose ma lo faremo col lavoro. Mi è piaciuta la mentalità, quella che ci vuole in Serie C».

«Le nostre difficoltà sono state di interpretazione della partita, che avevamo preparato in una certa maniera ma poi ci siamo persi per un quarto d’ora e loro sono venuti fuori. Poi mantenendo lo stesso modulo siamo rimasti compatti fino al gol su calcio d’angolo e abbiamo concluso la partita tenendo bene il campo».

«Fossimo andati al riposo in vantaggio potevo anche intervenire virando su un altro sistema di gioco, ma penso che il Catania sia una squadra importante, ho cercato di lasciare i ragazzi tranquilli, poi ho spiegato quello che c’era da fare e lo hanno fatto bene, meritando il successo».

«Questa era la peggior squadra che potessimo incontrare, hanno 9 punti e sono primi in classifica. Questa vittoria dà ai ragazzi una grande autostima, questa è la serie C ed è in questi campi che si deve costruire il percorso vincente per conquistare il campionato. È una vittoria che non era facile, ci dà autostima. Non deve essere un alibi non giocare per così tanti giorni ma non era comunque facile».

«Llama e Marotta sono due giocatori importanti come lo sono tutti i componenti di questa rosa. Andremo incontro a turni infrasettimanali, quindi ci sarà bisogno di tutti, oggi è l’ennesimo esempio che chi è entrato ha cambiato la partita. Tutti i ragazzi sanno che possono e devono dare il loro contributo».