Samuele Bonaccorsi, capitano "coraggioso", primatista di presenze nella Berretti

Samuele Bonaccorsi, centrale difensivo classe '98, tre gol stagionali per lui, oltre i due rigori della semifinale di ieri

Samuele Bonaccorsi, centrale difensivo classe '98, tre gol stagionali per lui, oltre i due rigori della semifinale di ieri 

E' il più impiegato della presente stagione sino alla semifinale di ieri con 24 gare disputate

Capitano che indica la strada, capitano che incoraggia gli altri e se stesso; proprio come ieri (nella semifinale Final4 il cui esito inaspettato è noto a tutti), quando il catanese Samuele Bonaccorsi, ha preso il coraggio a due mani, iniziando la serie dei calci di rigore, e ripresentandosi nella seconda, centrando la rete in entrambe le occasioni. Capitano è - infatti - impegno, capitano è non chiedere nulla in cambio. La ricompensa sta già nell'onore di trasmettere qualcosa, nel piacere stesso di aiutare e suggerire, magari lontano da clamori e attenzioni eccessive. Semplice, serio, inappuntabile, Samuele è un centrale di difesa sinistro classe '98, alto ben 194 centimetri, vera e propria torre che svetta tanto nella propria area quanto in quella avversaria ovviamente. Interpreta alla perfezione quel ruolo che gli calza a pennello, probabilmente il più impegnativo del calcio visto che, dopo il centrale difensivo, dietro resta solo il portiere. Arrivato a Torre del Grifo nell'agosto 2015 dalla San Pio X, è alla seconda stagione in rossazzurro, pur avendo in passato varcato già la stessa soglia per un periodo di pochi mesi. Con il papà Maurizio (nel Catania di "qualche" anno fa), suo primo e grande tifoso, condivide il fatto di indossare la maglia rossazzurra.

Torniamo al capitano, Samuele inizia molto piccolo nella scuola calcio del proprio paese, il "Real Misterbianco", seguendo la strada del fratello più grande; poi il passaggio alla San Pio, dove il ragazzino gioca sempre sotto età, ricoprendo maggiormente il ruolo di centrocampista. Samuele cresce, e allunga velocemente, logico che nel tempo si studi qualcosa di più consono alle potenzialità fisiche; avviene pertanto la definitiva collocazione a centrale di difesa, a presidio della porzione sinistra dell’area. Nella stagione 2013/14, quindicenne, il ragazzo indossa la maglia rossazzurra con gli Allievi Regionali di Cacciola, ma l'idillio dura pochi mesi. A gennaio torna alla San Pio, dove - nella stagione successiva - avviene il vero e proprio exploit; Samuele realizza ben 12 reti su palla inattiva, saltando in area avversaria soprattutto in occasione dei calci piazzati. Puntuali arrivano gli osservatori e i riconoscimenti, altrettanto importanti, prima la convocazione nella formazione Allievi Sicilia che partecipa al Torneo delle Regioni, infine la prestigiosa maglia azzurra della Rappresentativa Allievi LND.

Stagione 2015/16, nella Berretti rossazzurra il ragazzo, fortemente voluto da mister Pulvirenti, si applica per la prima volta anche al modulo con tre centrali, trovandosi perfettamente a suo agio, godendo di maggior spazio nel salire in area avversaria, grazie all'efficiente copertura dietro. Ovviamente eguale impiego trova anche nella linea a quattro, modulo alternato col primo dal mister, guadagnandosi una stima crescente che lo porta ben presto a ritagliarsi un posto "fisso", realizzando anche un gol di testa proprio su schema, staccando da par suo. La conquista della Final4 aggiunge valore alla bella stagione. Nello scorso mese di agosto - al pari di tanti compagni classe '98 - la società vorrebbe trovargli una collocazione in una squadra di Serie D, ma alla fine prevale la convinzione che Samuele faccia parte di un progetto di crescita che si sviluppi all'interno della stessa Berretti, che punta decisamente a ripetere l'esperienza pregressa, migliorandola.

Inizia una stagione impeccabile, senza sbavature, dominando l'area insieme ai compagni; alla fine del girone d'andata quella rossazzurra è fra le migliori difese dell'intero campionato, e la squadra chiude al primo posto. Samuele, che nel frattempo riceve definitivamente quella "fascia", prima di Rizzo e poi di Longo, che porterà con onore e orgoglio sino alla fine, dice la sua anche in ambito offensivo, arrivando a realizzare tre reti, e di particolare pregio. Già all'esordio contro l'Akragas (4-1) mette a segno il primo gol, in bella acrobazia strappa-applausi; seguono quelli consecutivi della 10^ (Vibonese, 3-2) e 11^ giornata (a Pagani, 0-5), il primo in mezza girata al volo, il secondo di testa su palla inattiva. Prima delle fasi finali, in occasione dell'ultima gara della regular season, mister Pulvirenti lo convoca nella squadra maggiore per Monopoli-Catania. Ma Bonaccorsi, da perfetto capitano, vanta un record importante: è in assoluto il più impiegato della presente stagione sino alla semifinale di ieri, sempre presente, 24 gare, con l'unica assenza dovuta ai motivi prima descritti. Limitatamente alla regular season, condivide il primato con Spataro, 19 presenze, ma è sempre stato titolare, a differenza del portiere, subentrato nella gara di Castellammare di Stabia per rimediare all'espulsione di Matosevic.