Pesano più di un macigno adesso quei quattro punti dispersi al vento di Torre del Grifo fra Lazio (da 3-1 a 3-3) ed Empoli (dal mancato raddoppio per la traversa di Di Grazia all'1-1), quei pareggi a pochi istanti dalla fine gridano sempre più vendetta alla luce dell'infelice esito del derby disputato sabato sul Comunale di Santa Flavia. I rossazzurri, raggiunti dai rosanero e dall'Empoli, sono - a 90 minuti dalla fine della stagione - solo sesti, e quindi definitivamente fuori dai playoff qualora sabato prossimo palermitani e toscani vincessero i loro incontri anche con un semplice 1-0.

Gli empolesi (che hanno pareggiato 2-2 proprio nel finale contro il Napoli) sono avvantaggiati dalla migliore differenza reti, i rosanero dai punti negli scontri diretti, vincere sabato prossimo a Torre del Grifo contro il Frosinone potrebbe pertanto risultare assolutamente inutile se almeno una fra Palermo ed Empoli non perdesse o pareggiasse. Nella giostra di questo finale ad alta tensione del Girone C la matematica tiene ancora in gioco sinanco lo stesso Napoli che, ancor prima di giocare l'ultima partita di sabato, dovrà recuperare mercoledì 13 la gara contro la capolista Roma.

Queste le dichiarazioni di mister Pulvirenti, rilasciate sulle pagine del sito ufficiale della società rossazzurra: "Per noi è stata una partita caratterizzata negativamente dagli episodi, al di là del valore indubbio dell'avversario. Nei primi 25 minuti abbiamo mantenuto un equilibrio apprezzabile, negli ultimi 5 della frazione iniziale il Palermo è stato più incisivo ed ha guadagnato un vantaggio ben gestito nella ripresa. Abbiamo cercato di recuperare senza fortuna e l'inferiorità numerica, in chiusura, ha reso tutto ancor più difficile. Dopo il rigore, giusto, e la conseguente espulsione di Lovric, in 9 ed a pochi minuti dal termine la gara era ormai segnata".

Primavera - Trofeo "Giacinto Facchetti" - 25^ giornata
PALERMO-CATANIA 2-0 (1-0)
Marcatori: 43'pt e 41'st (rig.) La Gumina

PALERMO: Marson; Pezzella, Pirrello, Accardi (K), Toscano, Monteleone, Grillo, Fiordilino, Ferchichi (20'st Acquadro), Bentivegna (45'st Di Maggio), La Gumina. A disposizione: Alastra, Punzi, Giuliano, Grozdic, Costantino, Patanè, Edokpolor, Cucchiara, Bonfiglio, Palmisano. Allenatore: Bosi.

CATANIA: Matosevic; Carillo (37'pt Di Maio), Ramos, Sessa (K), Lovric, Berezny, Di Grazia, Gallo, Rossetti, Piermarteri (30'st Scapellato), Jankovic (14'st Taviani). A disposizione: Biondi, Rescigno, Granatiero, Cozza, Tupta, Bortolussi. Allenatore: Pulvirenti.

Arbitro: Dionisi (L'Aquila).
Assistenti: Pancaldo Trifirò (Barcellona Pozzo di Gotto) e D'Annibale (Marsala).
Ammoniti: Accardi (P), Sessa (C).
Espulsi: Ramos (C) al 38'st e Lovric (C) al 41'st.
Recupero: 0 + 3'