Primavera TIM Cup, Catania punito da un autogol

Un momento della partita: Sessa (4), Rescigno (6), Ramos (3) e Di Maio (2) a presidio dell'area (grazie al fotografo Antonio Balasco di iamnaples.it)

Un momento della partita: Sessa (4), Rescigno (6), Ramos (3) e Di Maio (2) a presidio dell'area (grazie al fotografo Antonio Balasco di iamnaples.it) 

Prova intensa dei rossazzurri, che alla fine soccombono sotto i colpi del Napoli grazie ad un autogol

Una sorta di pegno da pagare, l'ennesimo autogol che mortifica oltremodo le possibilità del Catania di approdare agli ottavi. E se nella gara di sabato scorso l'autogol di Scapellato aveva consentito il pareggio al Napoli, stavolta il peso dell'autorete dell'esordiente Rescigno (bella partita comunque la sua) è pari a quello di un macigno, che costa al Catania lo stop definitivo nel torneo di coppa. Dunque sarà il Napoli ad affrontare gli ottavi di finale contro la Lazio detentrice del titolo proprio a Formello, il 3 dicembre. Quella stessa Lazio dunque che il Catania affronterà domenica prossima in campionato, sempre al Centro di Formello, con la ferma intenzione di realizzare quanti più punti possibile.

La difesa rossazzurra, che sconta anche l'assenza di Berezny precauzionalmente a riposo, si schiera con due sorprese "annunciate", Di Maio (già fra i convocati prima squadra) sull'out basso a destra, liberando Scapellato in avanti, e al centro il sedicenne Alessandro Rescigno, classe 98, vero talentino e promessa del vivaio rossazzurro che aveva fatto tanto bene nei Giovanissimi e negli Allievi Nazionali. Per il resto inizia ancora dalla panchina Bortolussi, cui viene preferito Compagno, mentre Cozza fa posto ad Ostrek. Per il Napoli in tribuna capitan Palmiero, infortunato, e lo squalificato Luperto, mentre Saurini mette in pratica un buon turnover tra i suoi ragazzi, con Bifulco e Anastasio inizialmente in panchina. Il Napoli scende in campo in maglia bianca, Catania con il tradizionale completo rossazzurro.

Parte forte il Napoli, come nelle attese, ma gli attacchi portati avanti - forse con poca lucidità - vengono ben disimpegnati dall'organizzata difesa rossazzurra, senza impensierire Matosevic. Dialogano molto Cicerello e Persano, affacciandosi sovente in area rossazzurra, ma non riescono a concludere a rete. Si inserisce anche De Simone fra i due, che trova spazio per il tiro, anche se fuori misura. Al 10° primo alleggerimento del Catania, con Ostrek pericolosamente libero, ma il tiro del croato finisce nelle mani di Contini. Intorno al ventesimo, prima Cicerello tira direttamente in porta ma trova la difesa pronta a liberare in angolo. Sugli sviluppi del corner è Supino ad avere la palla buona fra i piedi ma il suo tiro non preoccupa Metosevic. Al 23° nuova opportunità per i rossazzurri, è ancora Ostrek a trovarsi in buona posizione per concludere ma per Contini è facile fare suo il pallone. Poi inizia un monologo azzurro in cerca della'occasione propizia, ma imprecisione e buon piazzamento della difesa ospite non fanno le fortune del Napoli. Intorno alla mezz'ora sempre bene Cicerello sulla destra, crea occasioni per Persano che da solo davanti alla porta calcia addosso a Matosevic e per Romano la cui manovra viene bloccata dalla retroguardia rossazzurra, come la successiva punizione di Guardiglio che mette inutilmente la palla al centro. Scocca il 45° sullo 0-0 e il Sig. fischia il riposo senza alcun recupero.

Nessun cambio ad inizio ripresa, ancora Cicerello serve la palla a Romano che dal limite dell'area liscia - fra lo stupore di tutti - l'aggancio. Il Napoli continua forsennatamente l'assedio all'area rossazzurra, il Catania non riesce ad alleggerire proponendo la propria manovra. All'ottavo mister Saurini decide l'avvicendamento dell'esterno offensivo, entra Bifulco (miglior realizzatore del Napoli in campionato con 3 rete - NdR) per Liivak. Finalmente al 10' Catania fuori dalla prropria metà campo grazie all'iniziativa di Sessa ma l'azione non frutta esito alcuno. Nei minuti seguenti Bifulco entra in area due volte, nella prima il suo cross non trova compagni pronti al tocco vincente, nella seconda invece azione personale poi interrotta in corner. Fuori Compagno e Di Grazia, rispettivamente per Bortolussi e Bonaccorso, il Catania "sfodera" il tridente schierando avanti i due nuovi entrati con Rossetti. Al 20° una bella punizione di Ramos viene risolta dall'iniziativa di Supino, mentre Di Maio su calcio d'angolo prova la deviazione vncente ma è impreciso. Quando entra Anastasio per Supino, mister Saurini ordina a Girardi di scalare al centro al fianco di Mangiapia con Guardiglio a destra. Il Napoli è vistosamente in difficoltà e non riesce più a rendersi pericoloso, ne approfitta il Catania che prova ad impensierire la difesa azzurra con più autorevolezza. Ne sono prova le iniziative di Scapellato che guadagna una punizione e Bonaccorso che costringe al tuffo il bravo Contini, certamente l'occasione più pericolosa dei rossazzurri. Proprio negli ultimi minuti ci prova due volte Anastasio, la seconda su punizione, con Selva di testa che costringe Matosevic a rifugiarsi in corner. Finiscono i 90 regolamentari, ancora 5 minuti di recupero a vantaggio delle squadre per risolvere la partita. Ancora il Catania a rendersi pericoloso con una conclusione dalla distanza del solito Ostrek che Contini smanaccia con qualche difficoltà. Si va ai supplementari sullo 0-0.

Al 4° del primo minuto supplementare Matosevic deve sfoderare il suo miglior repertorio in tuffo per rintuzzare l'occasione di Selva servito da F. De Simone. Ma all'8° il Napoli passa fortunosamente in vantaggio, il cross dalla sinistra di Anastasio attraversa tutto lo specchio della porta prima che dalla mischia proprio Rescigno depositi la palla nella propria porta. 1-0 per il Napoli. Al 14' Bifulco torna a farsi vedere calciando una palla che - pur deviata - viene parata d'istinto dal sempre attento Matosevic. Inizia anche il 2° tempo supplementare, non c'è fortuna per i rossazzurri. Al 7° Contini devia in angolo con un grande intervento negando la gioia del gol a Bortolussi artefice di una splendida iniziativa in area. Purtroppo è richiesto l'intervento dell'ambulanza per un duro scontro fra Anastasio ed il rossazzurro Bonaccorso, costretto a lasciare il campo in barella. Sul finire altro miracoloso intervento di Contini sulla conclusione di Sessa. Finisce dunque 1-0 per il Napoli, il portiere Contini protagonista assoluto come a Torre del Grifo sabato scorso.

NAPOLI - CATANIA 1-0 dts
Marcatore: pts8' autorete di Rescigno

Napoli (4-3-3): Contini; Girardi, Supino (st29' Anastasio), Mangiapia, Guardigli; De Simone G., Romano, De Simone F.; Cicerello, Persano (st18' Selva), Liivak (st8' Bifulco). A disposizione: Gionta (GK), Di Maiolo, Frulio, Otranto, Lombardi, De Iorio, De Masi, Esposito, Granata. Allenatore: Saurini.

Catania (4-2-3-1): Matosevic; Di Maio, Carillo, Rescigno, Ramos; Gallo (st33' Cozza), Sessa; Di Grazia (st24' Bonaccorso), Ostrek, Scapellato; Compagno (st19' Bortolussi). A disposizione: Costanzo , Ventrone, Di Carlo, Battaglia. Allenatore: Pulvirenti.

Arbitro: Fiorini di Frosinone.
Assistenti: Zanella e Vettorel di Latina.
Ammoniti: Selva (N), Ramos (C).