Ad una settimana del vittorioso esordio del torneo a Terni, la sorte ha voluto che - esattamente come un anno fa - sempre alla seconda di campionato e fra le mura amiche a Torre del Grifo, il Catania affrontasse i neroblu del Latina. E - proprio come gli successe un anno fa - Rossetti ha segnato il primo gol stagionale, stavolta risolutivo ai fini del risultato. Partita combattuta, una gara per nulla semplice, il Latina nel primo tempo ha tenuto il campo con un 3-5-2 molto organizzato, mentre il Catania mancava di brillantezza. Nella ripresa però, come già registrato a Terni, alcuni aggiustamenti hanno restituito compattezza ai rossazzurri che con grande spirito di sacrificio hanno trovato la strada della vittoria con il gran gol di Rossetti. Ancora una volta la difesa in emergenza ha costretto qualche rossazzurro al sacrificio, è toccato infatti al centrocampista offensivo Scapellato coprire l'out basso destro, dato che Parisi è stato a disposizione della prima squadra.

Dopo una fiammata iniziale, infatti, il terminale d'attacco rossazzurro, il neo-acquisto Bortolussi (autore del gol della vittoria contro la Ternana) è rimasto imbrigliato nella tela dei tre centrali del Latina, a corto di rifornimenti e troppo isolato. D'altra parte gli esterni neroblu Atiagli e Selvaggio, specie il primo che agiva sulla fascia destra lato rossazzurri, trovavano facile sbocco in area rossazzurra procurando apprensione ai nostri difensori. Nella ripresa, però, mister Pulvirenti ha corretto la squadra con un 4-3-3 che ha frenato le velleità del Latina, chiamando all'esordio stagionale prima un altro neo-acquisto, l'attaccante siracusano ex-Vicenza Bonaccorso per Ostrek, e successivamente Compagno per Bortolussi. La manovra d'attacco del Catania, più ordinata e propositiva, grazie a Compagno che favoriva l'avanzamento degli altri attaccanti e dei centrocampisti, e Rossetti e Bonaccorso finalmente padroni delle fasce, è sfociata nell'azione del gran gol dello stesso Rossetti.

Il Catania Primavera dopo due giornate è in testa alla classifica del proprio girone. Nel prossimo incontro il Catania sarà impegnato in casa contro la Roma nel posticipo del 21. Secondo k.o. consecutivo invece per la Primavera di Mark Iuliano, che dopo aver perso di misura all’esordio contro il Bari, torna dalla trasferta di Catania con un’altra sconfitta per una rete a zero. Particolare curioso, gli ospiti sono scesi in campo con calzoncini azzurri ed inserti rossi, chiaramente prestati dal Catania, i rossazzurri hanno invece utilizzato quelli bianchi della seconda divisa.

Subito pericolosi i rossazzurri, Sessa vede Bortolussi il cui diagonale scavalca il portiere ma esce di poco a lato. Al 5° Di Grazia è atterrato sul limite dell'area, la punizione dello stesso taglia tutta l'area, Bortolussi al volo, ancora fuori. Al 12° Selvaggio corre per tutta la fascia e tira centralmente nelle mani di Matosevic. Al 20° punizione di Sessa in favore di Rossetti che colpisce al volo ma è fuori. Capovolgimento di fronte con De Carolis che avvantaggiato da un contrasto perduto da Berezny contro Torri, tira un diagonale di poco a lato. Alla mezz'ora Rossetti ancora vivacizza la manovra d'attacco rossazzurra, scavalca con un pallonetto il portiere avversario in ritardo con l'uscita a terra, ma è alto. Al 34° inizia lo show del portiere rossazzurro Matosevic che in tre minuti allontanerà il pericolo quattro volte, la prima, più sensazionale, quando devia in calcio d’angolo il tiro dalla distanza ravvicinata di Torri, poi nei corner che ne conseguono sempre deviando oltre la traversa le conclusioni dello stesso Torri, fino a quando Wolski spreca a lato calciando al volo il pallone che finisce alla sinistra della porta etnea. A pochi minuti dalla fine del primo tempo è Ostrek che, dopo un batti e ribatti, solo al centro dell'area tira debolmente.

Solo un minuto di recupero ed il Sig. Catona fischia la fine del primo tempo.

Acqua a catinelle su Torre del Grifo all'inizio del secondo tempo, è Rossetti il primo a proporsi, scendendo sulla sinistra fino alla linea di fondo costringendo gli avversari alla deviazione in corner. Intorno al decimo una punizione per parte, la prima di Criscuolo è parata in due tempi da Matosevic, la seconda di Di Grazia meriterebbe miglior fortuna. Dopo 18 minuti è Torri ad impensierire nuovamente Matosevic che non ha difficoltà nel catturare il pallone. La partita si sblocca quasi alla mezz'ora, è il 27° quando l’attaccante esterno Mattia Rossetti parte dalla fascia sinistra, si libera di due giocatori avversari e, accentrandosi, realizza la rete del vantaggio con un destro a giro che batte l'incolpevole Mazzoleni.

Al 33° l'onnipresente Sessa sbroglia una difficile situazione in area arrivando prima dell'attaccante del Latina.

Due minuti dopo Bonaccorsi tenta un gran tiro al volo ma il pallone è alto sopra la traversa. Ancora un tentativo del Latina di pareggiare al 41° con Selvaggio che tira dalla distanza mandando però la palla di poco al lato. In pieno recupero Criscuolo spara alta l'ultima punizione concessa. Dopo 3 minuti di recupero il signor Catona ordina la fine della partita.

CATANIA-LATINA 1-0

Marcatore: st 27' Rossetti

CATANIA (4-2-3-1): 1 Matosevic; 2 Scapellato, 5 Berezny, 6 Carillo, 3 Ramos; 4 Sessa, 7 Ostrek (6'st 19 Bonaccorso); 10 Di Grazia, 8 Gallo (K), 11 Rossetti (41'st 15 Cozza); 9 Bortolussi (23'st 18 Compagno). A disposizione: 12 Costanzo, 13 Rescigno, 14 Di Mauro, 16 Di Carlo, 17 Battaglia. Allenatore: Pulvirenti.

LATINA (4-3-3): 1 Mazzoleni; 2 Capanna (K), 5 Ferrari, 6 Maciucca; 7 Selvaggio, 8 Barone, 4 Criscuolo, 10 Wolski (8'st 15 Shanihas), 3 Atiagli; 11 Torri (36'st 18 Zeccolella), 9 De Carolis (25'st 16 Sbordone). A disposizione: 12 Novara, 13 Celli, 14 Verdicchio, 17 Bagnara. Allenatore: Iuliano.

Arbitro: Catona di Reggio Calabria.
Assistenti: Piazza di Trapani e Sala di Palermo
Ammoniti: Ramos, Rossetti e Sessa (C), Ferrari (L).
Minuti di recupero: pt 1' - st 3'