Presidente Gravina: "Matera terzo? Anche l'11^ del girone C ai playoff!"

Gabriele Gravina, Presidente della Lega Professionisti

Gabriele Gravina, Presidente della Lega Professionisti 

Il Matera, finalista di Coppa Italia, accederebbe alla 2^ fase playoff, favorendo la squadra piazzata all'11° posto nel girone C.

Quello dei playoff è notoriamente un ulteriore scenario del campionato di Lega Pro attraverso il quale guadagnare il titolo sportivo che matura l’ammissione alla serie B. Mancano nove gare alla fine del campionato, il Catania, pur avendo momentaneamente perso di vista il 10° posto - ultimo utile che consente l'accesso alla prima fase dei playoff - potrebbe ugualmente rientrarvi anche per il mezzo di quella 11^ posizione che attualmente ricopre, e vi spieghiamo il perché.

Secondo il nuovo regolamento, per la stagione sportiva 2016-2017, la partecipazione ai playoff - suddivisa in prima fase, seconda fase, e Final Eight - è consentita alle squadre che, a fine campionato, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi e alla squadra che risulta vincitrice della Coppa Italia di Lega Pro. Alla prima fase accedono le 24 squadre classificate dal terzo al decimo posto di ciascun girone; alla seconda, oltre le 12 squadre che risultano vincenti agli incontri della prima fase, partecipano automaticamente le tre squadre seconde classificate di ogni girone al termine della "regular season" e la squadra vincitrice della Coppa Italia di Lega Pro.

Come noto la finale di Coppa Italia sarà disputata fra Venezia e Matera. La prima, oggi capolista con congruo vantaggio del girone B, non accederebbe in ogni caso alla "seconda fase" perché già vincitrice di campionato; la seconda, oggi terza del girone C, in quanto finalista, permanendo l'attuale status di avente diritto alla partecipazione ai playoff della "prima fase", avanzerebbe di diritto alla "seconda fase", liberando di fatto un posto in favore dell'undicesima dello stesso raggruppamento.

La conferma è arrivata dalla fonte più autorevole della Lega Professionisti, il Presidente Gabriele Gravina, intervistato telefonicamente nel corso dell'odierna puntata del fortunato format radio "Pianeta Catania", condotta da Max Licari. "La norma è molto chiara - rassicura il Presidente -, nel momento in cui una società accede direttamente alla seconda fase in quanto vincitrice o finalista della Coppa Italia, è chiaro che libera un posto perché scala la graduatoria e permette l'avanzamento dell'undicesima nello stesso girone". Dunque, ai fini della individuazione delle otto squadre della "prima fase", si prenderanno in considerazione le squadre classificate dal quarto all’undicesimo posto del girone C.

Ma cosa accadrebbe nell'improbabile caso, matematicamente possibile però, che una delle due finaliste si piazzasse al secondo posto? "La vincitrice o seconda finalista di Coppa Italia - risponde ancora Gravina - passa automaticamente alla "seconda fase", liberando un posto, da cercare nella migliore delle terze". Ricorrendo l'ipotesi dell’accesso alla "seconda fase" della squadra terza classificata nei vari gironi che avrà ottenuto il maggior numero di punti, necessiterà - per completare la griglia delle otto squadre della prima fase - prendere in considerazione le squadre classificate dal quarto all’undicesimo posto nel girone in cui ha militato la terza classificata che beneficia dell’accesso diretto.

L'impegno dei playoff durerà un mese, dal 14 maggio all'eventuale finale, che avrà luogo a Firenze il 17 giugno.