TORRE DEL GRIFO- Il tecnico del Catania, Maurizio Pellegrino, ha parlato in conferenza stampa in vista della trasferta contro la neopromossa Pro Vercelli. E' un Catania ancora "work in progress" quello di Pellegrino, alla ricerca del "giusto equilibrio".

La partita: "Il vice-Calaió? Sarà un giocatore che si metterà a disposizione in relazione al lavoro che si deve fare, ma non ho ancora deciso. Se ci sono errori da non commettere? Sono diversi, ma devi anche vedere da dove scaturiscono quresti errori: in riferimento ai due gol subiti contro il Lanciano c'è da migliorare, ma in campo ci sono anche gli avversari. sta a noi essere più bravi e più determinati. Se incontriamo una squadra che non fa la partita, quella è una squadra che mostra poca personalità: non possiamo pensare di trovare formazioni di questo tipo. Il mal di trasferta? E' stato fatto un percorso al livello mentale: la squadra deve avere un'identità sia in casa che fuori, dobbiamo avere la mentalità di chi deve fare un gol in più dell'avversario. Rosina? Se andiamo a guardare i numeri di Rosina nella partita contro il Lanciano, sono numeri impressionanti. Attenzione, però, al percorso che abbiamo fatto noi: contro il Sudtirol è mancata l'intensità, contro il Cagliari abbiamo fatto malissimo la fase offensiva, contro il Lanciano è mancata la fase difensiva: stiamo cercando il giusto equilibrio. Questo è un campionato diverso: la Pro Vercelli è una neopromossa, che concede pochissimo in fase difensiva e ben messa in campo: dal canto nostro, dobbiamo essere più aggressivi. Calello? E' pronto ed è disponibile, Almiron non recupera. Leto e Cani sono pronti? No, non potrei dire diversamente: Cani ha fatto quasi un mese e mezzo di lavoro differenziato, ma ha lavorato benissimo in questi dieci giorni, Leto non è al top. Fino ad oggi abbiamo provato soluzioni diverse per trovare un vice-Calaió. C'è anche un campo in sintetico, che è una questione da non sottovalutare: non lo abbiamo provato, andremo a vederlo la domenica mattina. La Pro Vercelli fino all'89', in 10 uomini, stava 0-0: se pensiamo di trovare una squadra che fa solo festa la domenica, abbiamo già perso. E' una squadra che ha un buon assetto tattico e una buona organizzazione di gioco, e in funzione di questo andremo ad affrontarla. I giovani? Sono contento di loro ed è giusto considerarli. Frison? Frison è il portiere titolare di questa squadra: ha avuto problemi fisici, ma gli ho sempre detto che lui è e sarà il nostro portiere."

Il mercato ha chiuso i battenti: "Credo che nessuna squadra al mondo sia perfetta, ma la nostra è stata costruita in maniera esemplare: abbiamo la possibilità di inserire giocatori con grande duttilità."

Un campionato da vincere: "Pressione? Non c'è alcun tipo di pressione. io sono molto sereno perchè il lavoro fatto è stato intenso. Abbiamo un pensiero comune e non esiste partita in casa o partita in trasferta, con una prerogativa: abbiamo qualità e forza e proveremo a vincere ogni gara. Come sta la squadra dal punto di vista mentale? Da quando ci sono io abbiamo lavorato tanto: ogni partita va sudata e giocata al massimo, non dobbiamo pensare solo all'obbligo di vincere perchè altrimenti non si va da nessuna parte. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, non ci sono dispersioni: abbiamo l'obbligo di migliorarci ogni settimana. Mi daranno poco tempo? Proveremo a migliorare in questo poco tempo."