Nuovi volti in casa Catania. Ferrigno: "Il gruppo ha bisogno dei tifosi"

Foto di rito dei nuovi arrivati con Ferrigno

Foto di rito dei nuovi arrivati con Ferrigno 

A Torre del Grifo presentato Lupoli, il neo attaccante del Catania a titolo temporaneo.

Nuove presentazioni a Torre del Grifo, quest'oggi è toccato anche ad Arturo Lupoli,Francesco Felleca, Alex Gulin e Florin Logofatu. I neo rossazzurri, hanno rilasciato stamane le prime dichiarazioni. A presiedere l'incontro il collaboratore dell'area tecnica, Ferrigno che ha espresso il proprio parere sui nuovi arrivi, concludendo con un commento sulla sconfitta con l'Ischia e sul prossimo impegno con il Lecce.

Ferrigno: "Sono qui per presentare gli ultimi quattro arrivi. Tra questi dunque Lupoli, un giocatore molto importante. Lo seguivamo fin dal principio, siamo stati fortunati perchè lo abbiamo preso nel rush finale. Altro nuovo acquisto Felleca, esterno d'attacco, un giocatore che per noi rappresenta il futuro. Il ragazzo è già a disposizione del mister. Gulin invece ci aiuterà attraverso la sua esperienza. Infine Logofatu, reputiamo sia un portiere di prospettiva, nonostante la sua giovane età saprà essere utile per la causa Catania. Attraverso queste nuove proposte riusciremo a raggiungere quelli che sono i nostri traguardi. Abbiamo voglia di riscattarci. Purtroppo contro l'Ischia la squadra non ha messo in campo la performance che aspettavamo. È stato un peccato perdere così dopo la bella vittoria contro il Matera. Adesso pensiamo alla gara con il Lecce, una squadra di un certo calibro che sicuramente riuscirà a metterci in difficoltà. Dovremo essere bravi a farli ricredere in seguito alle dichiarazioni che hanno rilasciato in questi giorni. Ai tifosi? Dico che abbiamo bisogno di loro, ci sono stati sempre vicini e mi auguro continuino a farlo. Il gruppo necessità del supporto di tutti".

Lupoli: "Sono molto felice di essere qui, dopo diversi mesi al Pisa, in cui il mio percorso è stato caratterizzato da vari infortuni, ho deciso di rimettermi in gioco. Quando ho sentito la chiamata del Catania ho sperato si concretizzasse nel migliore dei modi. La mia carriera ha toccato l'apice del successo con il debutto in Premier League. Poi c'è stato il passaggio alla Fiorentina e le mie diverse presenze in serie B. Qui al Catania spero di riuscire a portare un po di leggerezza e la mia volontà di dare il massimo. La mia situazione contrattuale? Ne riparleremo a giugno, adesso guardo al presente. Sicuramente tutti, soprattutto i nuovi arrivi, dovranno farsi trovare pronti al cospetto del mister. La lega pro non è una categoria semplice da affrontare, non conta come ti chiami ma l'atteggiamento che menti in campo. Non ho ancora avuto modo di vivere la città ma i miei compagni sono un bel gruppo. Con il Lecce? Conosco molti giocatori tra cui Freddi e Curiale. É una squadra forte, bisognerà scendere in campo come se fosse la partita più importante. Ai tifosi? Dico loro che, nonostante il breve tempo trascorso qui, ce la metteremo tutta".

Felleca: "Il mio obiettivo è riuscire a dare il giusto contributo per la squadra. Da oggi sono a completa disposizione del mister. Sono molto felice ed emozionato per la chiamata del Catania. Essere qui a Torre del Grifo è una grande soddisfazione per un giovane come me. Cercherò di dare il massimo per raggiungere i traguardi prefissati".

Logofatu: "La squadra mi ha accolto subito bene, spero di crescere tecnicamente. Il Catania ha due portieri d'esperienza, sicuramente il loro aiuto mi permetterà di crescere. In Italia i portieri hanno tutti grandi qualità, il mio preferito è Buffon".

Gulin: "Sono molto felice di essere stato contattato dal Catania. Quando ho visto la chiamata sono rimasto un po' sorpreso, per la mia carriera questo è un grande salto. Avevo già avuto modo di visitare il centro di Torre del Grifo in occasione della gara con la Primavera e le mie impressioni erano state subito positve. Oggi sono qui perchè vorrei dare il mio contributo per la causa del Catania. Spero di giocare il più possibile anche se non sarà facile perchè ci sono ottimi giocatori d'esperienza".