Matera-Catania 0-2: le dichiarazioni dei protagonisti

Andrea Vassallo in azione al

Andrea Vassallo in azione al "Franco Salerno" 

Vassallo, Calapai e Bangu, commentano la gara del 'Franco Salerno'

Le parole di Andrea Vassallo e Luca Calapai, i marcatori del Catania che hanno regalato tre punti fondamentali alla loro squadra. Per il Matera ha parlato Bangu.

Andrea Vassallo:
«È stato un bel gol, son contento! Aspettavo da tanto questo momento dopo essermi conquistato la fiducia del mister sul campo, era importante per me trovare un gol del genere. Ho iniziato la stagione così così, il mister ha deciso di non farmi partire sempre dall’undici iniziale, adesso sto giocando spesso dall’inizio. Penso di essermi giocato bene le mie chance e spero di continuare così. Il gol per me è importante dal punto di vista emotivo, mi dà grande fiducia, sono un giocatore che sente la porta e che deve sentirla per avere fiducia, a me piace fare gol. Sicuramente in fase difensiva nelle ultime partite stiamo facendo molto bene, merito della difesa ma anche di tutta la squadra, dobbiamo migliorare nella fase offensiva, è vero che abbiamo fatto due gol ma dobbiamo ancora crescere».

Luca Calapai:
«Oggi senza la forza del nostro gruppo non avremmo vinto questa partita. Si vede che siamo uniti e che corriamo l’uno per l’altro, è un fatto evidente che non si può nascondere. Per rifiatare, dopo aver giocato così tante partite, il turno di riposo può essere un toccasana».

Luzayadio Bangu (centrocampista Matera):
«Nel primo tempo abbiam giocato alla pari, ma nella ripresa con l’espulsione (di Sepe del Matera, ndr) loro hanno preso campo e hanno vinto la partita. Dispiace, ma da sabato riprenderemo il nostro campionato. Oggi non abbiamo sfigurato, abbiamo giocato una buona partita, specie nel primo tempo, dal punto di vista tecnico. Stiamo facendo delle buone partite, abbiamo bisogno di continuità. Il Catania ha giocatori di ottimo livello, soprattutto in difesa, nel primo tempo abbiamo avuto 3, 4 occasioni per fare gol e la loro retroguardia è stata brava».