Marcolin: "Contento per l'atteggiamento dimostrato"
- di Carlo Galati
- 23 Jan 2015 10:59
Marcolin
Le prime parole del tecnico rossazzurro dopo la convincete vittoria per 4-0 sulla Pro Vercelli
C’è sempre una prima volta: non aveva mai parlato alla stampa Dario Marcolin da quando è arrivato a Catania, non aveva mai avuto la possibilità di confrontarsi davanti ad una telecamera (intervista concessa solo ai colleghi di Sky) ed esprimere la sua idea di calcio: troppo restrittivo il silenzio stampa a cui era sottoposto. Ci sono voluti 4 gol ed una prestazione maiuscola della squadra tutta, nella partita vinta con la Pro Vercelli, per far sì che si potessero sentire le sue parole e il suo pensiero sulla gara ma anche e soprattutto su quella che dovrà essere la stagione del Catania.
“Sono contento per l’atteggiamento dimostrato, sono felice di allenare questa squadra per quello che hanno dimostrato, l’unica cosa che ho detto ai miei giocatori è che da stasera devono giocare come oggi, sempre. Non ho mai avuto la sensazione di sofferenza, mi è piaciuta la gestione della palla della squadra; la Pro Vercelli non ha fatto una delle migliori partite di quest’anno, ma noi li abbiamo messi in difficoltà.
Serviva entusiasmo, aria nuova ed è quella che è arrivata a Catania in questi ultimi giorni. Il primo obiettivo è uscire velocemente dalle zone basse della classifica, io penso già alla partita di sabato col Perugia e diventa prioritario scalare la classifica. Ripeto è l’atteggiamento ad essere cambiato ed è questa la scintilla che può far scattare quel qualcosa in più che cercavo.
Quando una squadra fa una prestazione di questo tipo e i tifosi ti sostengono viene tutto più facile, per questo li abbiamo ringraziati a fine gara: l’obiettivo è quello di riportare quanta più gente possibile allo stadio.
Sul mercato devo dire grazie alla società per lo sforzo fatto in questo mercato, accontentando le richieste dell’allenatore. In porta? Ho Terracciano e mi sento coperto.
Per il futuro della stagione ho le idee chiare: le caratteristiche nostre ci portano a giocare con il trequartista, anche perché non amo cambiare modulo e se vogliamo risalire in classifica dobbiamo rischiare e giocare d’attacco, cosa che faremo anche in trasferta"
“Sono contento per l’atteggiamento dimostrato, sono felice di allenare questa squadra per quello che hanno dimostrato, l’unica cosa che ho detto ai miei giocatori è che da stasera devono giocare come oggi, sempre. Non ho mai avuto la sensazione di sofferenza, mi è piaciuta la gestione della palla della squadra; la Pro Vercelli non ha fatto una delle migliori partite di quest’anno, ma noi li abbiamo messi in difficoltà.
Serviva entusiasmo, aria nuova ed è quella che è arrivata a Catania in questi ultimi giorni. Il primo obiettivo è uscire velocemente dalle zone basse della classifica, io penso già alla partita di sabato col Perugia e diventa prioritario scalare la classifica. Ripeto è l’atteggiamento ad essere cambiato ed è questa la scintilla che può far scattare quel qualcosa in più che cercavo.
Quando una squadra fa una prestazione di questo tipo e i tifosi ti sostengono viene tutto più facile, per questo li abbiamo ringraziati a fine gara: l’obiettivo è quello di riportare quanta più gente possibile allo stadio.
Sul mercato devo dire grazie alla società per lo sforzo fatto in questo mercato, accontentando le richieste dell’allenatore. In porta? Ho Terracciano e mi sento coperto.
Per il futuro della stagione ho le idee chiare: le caratteristiche nostre ci portano a giocare con il trequartista, anche perché non amo cambiare modulo e se vogliamo risalire in classifica dobbiamo rischiare e giocare d’attacco, cosa che faremo anche in trasferta"
