Lo Monaco: "Giocatori in ritiro e a spese loro!"

Pietro Lo Monaco

Pietro Lo Monaco 

Le parole dell'amministratore delegato Pietro Lo Monaco dopo la débâcle dei rossazzurri

Intervenuto telefonicamente durante la trasmissione "Febbre a 90" su UltimaTv, l'amministratore delegato Pietro Lo Monaco ha così tuonato:

«La prestazione di oggi dice che tutte le belle speranze che avevamo di agganciare il primo posto sono state dilapidate. Abbiamo lasciato punti alla Reggina, alla Sicula, sei alla Casertana, oggi al Monopoli. La vergogna di oggi è incommentabile ma da tener ben presente, dal primo dei calciatori fino all’ultimo che ha partecipato a questa disfatta».

«L’allenatore deve fare l’allenatore. Il Catania ha l’organico più forte di questo campionato, lo ripete chiunque. Se facciamo queste prestazioni dobbiamo pure riflettere. Oggi il Catania aveva in panchina Di Grazia, Marchese, Mazzarani, tutta gente di A e di B, eppure abbiamo terminato la partita con la ola del Monopoli. . . del Monopoli. . . del Monopoli! Bisogna capire come è successo che il Catania abbia perso 5-0 con il Monopoli. Io dopo 20 minuti sono andato via, perché avevo capito che stavamo consegnando la partita ai padroni di casa. Quando io vedo un mio giocatore, che ha giocato per anni in Serie A, fare tacchi e punte al limite dell’area, io non ci sto».

«Bisogna mettere i puntini sulle i. La squadra ha condizioni di lavoro che forse non hanno neanche squadre di Serie B. Una partita giocata in questo modo, anzi non giocata, deve farci riflettere. La squadra andrà in ritiro e a spese loro. Noi dobbiamo pensare a dare fastidio fino all’ultimo o in alternativa tutelare il secondo posto. Perché è da tutelare assolutamente. Bisogna riordinare i cocci di questa partita e ripartire, perché il Catania è una squadra forte».