La Primavera "sbrana" i lupetti dell'Avellino

Bortolussi, prima doppietta della stagione a Catania

Bortolussi, prima doppietta della stagione a Catania 

"Manita" all'Avellino, doppiette di Bortolussi e Di Grazia, rete di Scapellato

Non c'è scampo per l'Avellino, anche i rossazzurri lasciano la loro pesante "firma" sul Comunale di San Michele di Serino. Risultato mai in discussione, già abbondantemente definito al termine della prima frazione di gara. Una doppietta per ciascuno, Bortolussi e Di Grazia assurgono al ruolo di primattori della partita, ma una nota di merito va anche a Scapellato che con la rete di oggi timbra il cartellino da tre incontri consecutivamente. Numeri da primato per Di Grazia, che con le sue 15 reti sin qui messe a segno si posiziona al 2° posto nella speciale classifica dei marcatori del Girone C, dietro Leonetti e Palombi a pari merito con 17.

Questa tredicesima vittoria proietta il Catania verso il primato virtuale della classifica del girone di ritorno grazie alle otto vittorie realizzate, cui aggiungere un pari ed un'unica sconfitta. Su di un binario parallelo continua la corsa dell'Empoli, unica squadra a tallonare i rossazzurri ad un solo punto di distanza per insidiare quella quarta posizione che consente l'accesso ai playoff. Ma c'è di più, però, alla luce della prevista sconfitta del Bari a Trigoria e forse quella più inaspettata della Lazio in casa rosanero. Infatti la terza posizione del Bari oggi dista solo 2 punti e può stuzzicare gli appetiti dei rossazzurri, considerando che poi anche la Lazio - seconda in classifica - ha adesso un margine di 4 punti a tre incontri dalla fine del campionato.

Il campionato entra davvero nel vivo, è forte il desiderio di riscattare il mancato ingresso nei playoff della scorsa stagione, obiettivo minimo sempre raggiunto nel corso della gestione del Presidente Pulvirenti, culminata nella storica Final-Eight della stagione 2012-13. Prossimo turno a Torre del Grifo proprio contro gli avversari più insidiosi, l'Empoli che - facile immaginare - farà di tutto per trarre il massimo profitto dall'incontro, ma a ben riflettere non potranno essere da meno i ragazzi di mister Pulvirenti, che ovviamente non vedono l'ora di chiudere la pratica a proprio favore. Penultimo turno a Palermo, derby insidiosissimo da vincere per restituire la "cortesia" dell'andata, infine chiusura fra le mura amiche contro il Frosinone.

Formazione molto "alta", con un tridente offensivo composto da Taviani, Bortolussi e Di Grazia. In mediana Gallo e Scapellato con Sessa playmaker basso, linea difensiva presieduta da Parisi, Lovric, Carillo e Ramos, con Matosevic a guardia dei pali. Restano dunque in panchina, almeno all'inizio, Berezny e Jankovic, quest'ultimo aggregato dalla squadra maggiore (8 presenze in Serie B) per la prima volta nella stagione.

Subito all'attacco i rossazzurri che guadagnano un corner, sugli sviluppi del quale è lesto Bortolussi a correggere in rete per il vantaggio del Catania. Poco dopo Taviani sfiora il raddoppio dopo essersi liberato in area, ma il suo rasoterra alla destra del portiere finisce di pochissimo fuori. Si riaffaccia l'Avellino, pensando di poter ancora correggere la partita, inficiata da un gol subito troppo presto. La difesa rossazzurra fa buona guardia, i centrali dominano la scena. Ecco che Scapellato tira fuori dal cilindro il suo terzo gol consecutivo, un bel diagonale dalla sinistra in area ed è la rete del raddoppio. Proprio negli ultimi secondi arriva il terzo gol ad opera di Bortolussi, che realizza la sua personale doppietta con un rasoterra dalla sinistra dell'area indirizzato nell'angolo non coperto dal portiere. Finisce il primo tempo con uno 0-3 che non lascia dubbi di interpretazione.

Il secondo tempo è pura accademia, qualche avvicendamento per dar modo agli altri di giocare. Jankovic e Bonaccorso prendono il posto rispettivamente di Scapellato e Bortolussi. E' tempo che inizi lo show di Andrea Di Grazia, il tiro dell'attaccante catanese, forse impercettibilmente sfiorato da Taviani, gonfia la rete aumentando il vantaggio rossazzurro, 0-4. Ancora Taviani alla ricerca della personale marcatura sfiora il gol, ma in un momento di completa distrazione difensiva dell'Avellino ne approfitta ancora Di Grazia che, nel suo miglior repertorio, scarta il portiere ed appoggia in rete per il 5-0 definitivo.

AVELLINO - CATANIA 0-5 (0-3)
Marcatori: 2'pt Bortolussi, 35'pt Scapellato, 45'pt Bortolussi; 15'st Di Grazia, 28'st Di Grazia.

AVELLINO (4-3-2-1): Patella; Mejri, Comentale, Shullazi, Raucci (25’ st Vitale); Colella, Vincenzi (9’ st Cossentino), Castaldo (35’ st Cozzolino); Ventola, Martino; Spina. A disposizione: Rizzo, Rossi, Genovese, Sepe, Avolio. Allenatore: Luperto.
CATANIA (4-3-3): Matosevic; Parisi, Lovric, Carillo, Ramos; Gallo, Sessa, Scapellato (16’ st Jankovic); Taviani, Bortolussi (21’ st Bonaccorso), Di Grazia (29’ st Tupta). A disposizione: Biondi, Berezny, Di Maio, Granatiero, Rescigno, Ventrone. Allenatore: Pulvirenti.

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina.
Assistenti: Annunziata e Manzolillo.
Ammoniti: Vincenzi (A), Jankovic (C).
Recupero:1'+2'