Il giovanissimo Paolo Boffano è uno dei volti nuovi della formazione Under 17 rossazzurra, ancora oggi sospesa fra il torneo riservato alle società di Serie C, cui è regolarmente iscritta, e l'eventualità di partecipare a quello di Serie A e B, nell'ipotesi di esito favorevole della domanda di ripescaggio in Serie B della società di Via Magenta. Il ragazzo, in prestito dalla Juventus, si è messo in mostra da esterno di difesa destro, ben interpretando la fase difensiva, unita però ad una particolare attenzione per la spinta offensiva. Per quattro anni ha giocato nel settore giovanile bianconero, e nella stagione 2016/17 si è diviso tra i pari età dell'Under 15, con cui ha vinto scudetto e supercoppa, e i 2001 dell'Under 16 con cui ha giocato sotto età 10 partite in campionato ed una una nei play off. La scorsa stagione invece ha fatto parte degli Under 16 di Mister Barone primi in classifica nel Girone A, arrivati poi sino alla finale contro l'Inter, vinta dai nerazzurri.

Per via del doppio passaporto (italiano e polacco), ha ricevuto nel corso del 2018 la convocazione dalla nazionale polacca Under 16 per due volte e una nell'Under 17. A Catania il ragazzo, tornando un po' a posizionarsi come ai tempi degli esordi fra i bianconeri, viene utilizzato da mister Bellia come centrocampista o esterno alto, proprio per sfruttare al meglio la sua naturale propensione a spingersi in avanti. Due domeniche fa, all'esordio con i colori rossazzurri, nella seconda giornata del girone d'andata del campionato Under 17 Serie C, è anche andato in gol, tirando di prima intenzione dentro l'area di rigore sulla ribattuta di un avversario dopo un calcio di punizione. La rete di Boffano, insieme a quella di Aureliano, ha consentito al Catania di espugnare il campo del Siracusa con il risultato finale di 1-2.