Catania-Latina, presentazione: obiettivo poker

Sebastian Leto, altra magia col Latina?

Sebastian Leto, altra magia col Latina? 

La presentazione della gara del "Massimino" tra etnei e pontini. Rossazzurri in cerca del quarto successo interno di fila

Vincere, vincere, vincere…
Reduce dalla bella rimonta nel derby di Trapani il Catania di mister Beppe Sannino ospita al “Massimino”, nel posticipo della quindicesima giornata del girone d’andata, l’ostico Latina degli ex rossazzurri Roberto Breda e Michele Paolucci. L’obiettivo – manco a scriverlo – è sempre lo stesso: la vittoria. Incamerare i tre punti contro i pontini per proseguire nella lunga e difficoltosa risalita verso posizioni più consone agli obiettivi prefissati dalla società di Via Magenta. Gli attuali 6 punti dalla zona play-off e i 12 dal secondo posto (alias zona “promozione diretta”) sono distanze che possono essere assottigliate esclusivamente attraverso la continuità dei risultati.

Se si osservano i numeri delle recenti prestazioni dei rossazzurri qualche aspetto positivo salta fuori. Infatti, nelle ultime cinque partite il Catania ha totalizzato 10 punti (media di 2 a partita) in virtù delle tre vittorie interne (consecutive) contro Vicenza, Entella e Varese e con il pareggio colto nel derby trapanese. Un trend positivo che ha permesso agli etnei di abbandonare l’ultimo posto e di portarsi a +1 dalla zona play-out. Segnali incoraggianti, finalmente, che devono essere fortificati da nuove conferme. In un campionato così equilibrato, come quello cadetto, per cambiare radicalmente il volto della stagione occorre un bel filotto di vittorie. Per far ciò i rossazzurri devono battere il Latina – sarebbe la quarta vittoria di fila tra le mura amiche – e successivamente andare ad espugnare il “Liberati” di Terni. Un passo alla volta.

Al “Massimino” ecco il Latina penultimo della classe (insieme al Crotone) con tre punti in meno rispetto agli etnei. Una sfida che in estate, pronostici alla mano, era indicata come “gara di cartello”. Ma così come il Catania anche i nerazzurri non hanno confermato sul campo le belle intenzioni pre-campionato. Il progetto-Beretta è naufragato lo scorso 6 ottobre con l’esonero dell’ex tecnico di Ternana e Siena e il conseguente arrivo – o meglio ritorno – di mister Roberto Breda, l’uomo che aveva condotto i pontini fino alla doppia finale play-off col Cesena nella scorsa stagione. Un ritorno difficile, con ben 4 sconfitte nelle prime 6 gare (con il cocente 1-4 rimediato nel derby col Frosinone come macigno), prima di un lento ritorno in strada nelle ultime due giornate: il pareggio di Padova contro il Cittadella e la risicata, ma fondamentale, vittoria interna contro il Lanciano. Piccoli segnali di ripresa per un Latina bisognoso di punti quanto il Catania o, forse, anche di più. Sarà battaglia, sportiva. S’intende. -28 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate Elefanti!”