Catania-Latina 1-0: le pagelle

Rolin, rientro con il botto...

Rolin, rientro con il botto... 

I voti ai giocatori rossazzurri a cura di Carlo Copani

FRISON 6,5 - Rolin salva la sua porta dopo appena sessanta secondi, poi nessuna preoccupazione di troppo contro un avversario che non riesce mai a trovare pericolose conclusioni. Si oppone al 22' alla conclusione di Viviani e smanaccia al 48' un insidioso cross sul quale stava per avventarsi Pettinari.

SAURO 6 - Le indisponibilità di Peruzzi e Gyomber costringono il centrale difensivo ad adattarsi nuovamente a destra. Soffre il ruolo a lui non congeniale ma dalla sua corsia non arrivano particolari pericoli. Affonda, a volte, senza curarsi troppo della fase difensiva.

ROLIN 7 - Al rientro dopo un serie di fastidiosi infortuni, il centrale uruguaiano inizia la stagione col botto, salvando dopo 60 secondi la propria porta a Frison battuto. Si ripete poco più tardi, in tackle su Petagna ultimo uomo. Gara senza particolari sofferenze, gestita con lucidità e rigore tattico. Svetta su tutti i palloni. Tra i migliori in campo.

CAPUANO 6,5 - Partita senza eccessive sbavature contro uno scomodo cliente come Pettinari. Si becca il giallo al 61' per fallo sullo stesso attaccante scuole Roma, per tappare un buco lasciato da Monzon. È prezioso nel corso della ripresa e nei difficili minuti finali nel mantenere gli equilibri di squadra. Spazza senza pensarci troppo quando la manovra offensiva avversaria diventa pericolosa.

MONZON 6 - Quando parte è un treno ad alta velocità ed è difficile arrestarlo ma quando deve difendere è spesso un ritardo, fuori posizione. Il pubblico si spazientisce ragionevolmente per qualche dribbling di troppo ed in effetti l'esterno etneo deve ancora trovare la continuità tattica nei 90 di gioco.

ESCALANTE 6,5 - La sua è una gara di sacrificio. Il tecnico gli ordina di coprire gli spazi liberi las iati dai compagni ed il giovane centrocampista argentino esegue i compiti con una disciplina tattica da veterano. Potrebbe incorniciare la gara con una rete, al 53', ma la conclusione è deviata in angolo.

ALMIRON - 6,5 - Sannino gli affida le chiavi di una mediana affollatissima. Cura con particolare attenzione la fase difensiva, preferendo rimanere a copertura della linea difensiva. Arriva al tiro al 33' ma la conclusione si spegne di poco alla destra dell'estremo difensore ospite. Ci priva ancora, nella ripresa, al minuto 71' ma il tiro è respinto da Farelli. Ammonito al 57' per fallo su Crimi. Esce al 77' per Calello 6 che Sannino decide di gettare nella mischia quando la gara diventa più fisica.

RINAUDO 6 - Le da e le prende, come è solito fare, tenendo botta all'interno di un centrocampo affollato e di difficile lettura. Mezzo punto in meno rispetto ai compagni di reparto a causa di qualche appoggio errati di troppo, che poteva costar caro nel bilancio finale.

ROSINA 6,5 - Nello scacchiere tattico di Sannino parte a destra, terzo attaccante aggiunto. In realtà il fantasista rossazzurro ci mette poco a conquistare le zolle centrali del terreno di gioco, dettando i tempi della manovra. Al 15' ed al 30' ha sul destro il pallone del raddoppio ma è poco fortunato. Nella ripresa arretra di qualche metro il proprio raggio d'azione e dà un mano ai compagni nei concitati muti finali.

CALAIÒ 7 - La sesta realizzazione stagionale dell'arciere rossazzurro è un piccolo capolavoro balistico che vale tre punti pesanti e sudatissimi. Lotta come un leone, anche contro il direttore di gara che gli nega un limpido rigore al minuto 73.
Al 53' regala ad Escalante l'assist per il raddoppio sfumato di un soffio.

LETO 6,5 - Corre su tutta l'ampiezza del campo. Non riceve palloni utili sottoporta ma è comunque un spina nel fianco per l retroguardia avversaria. Esce stremato, tra gli applausi del Massimo, a cinque dal termine. Gli subentra Cani 6 che h sui piedi due buone opportunità per chiudere l'incontro.

SANNINO 6,5 - Vince il duello a distanza contro Breda, schierando la migliore formazione possibile. Ritrova Rolin al centro della difesa e l'uruguaiano lo ripaga con una prestazione maiuscola. Inserisce forze fresche quando la gara diventa più fisica e nervosa.


ARBITRO Roca di Foggia 4 - alla prima direzione arbitrale per il Catania, si rende protagonista di una ripresa incredibile, sbagliando diversi fischi. Su tutti, il rigore negato a Calaiò al minuto 73' sanzionato con tanto di giallo per simulazione ai danni dell'arciere.

LATINA: Farelli 6, Brosco 6, Cottafava 6, Dellafiore 6, Valiani 6, Crimi 6,5, Viviani 6,5, Rossi 5,5 (Almici 6), Petagna 5 (Sforzini 5,5), Pettinari 5,5 (Doudou 5,5).