Catania-Foggia 0-0, le dichiarazioni dei protagonisti

 

Le dichiarazioni dei protagonisti nel post partita Catania-Foggia

Le dichiarazioni dei protagonisti al termine dell'incontro che ha decretato l'ennesimo pareggio per il Catania di Pancaro. Tanti gli aspetti analizzati e le considerazioni fatte dal tecnico rossazzurro e dai suoi che tra delusione e amarezza tornano a casa con solamente un punto raggiungendo i 9 in classifica.

Pancaro: " Il risultato è giusto, loro hanno avuto più possesso e noi le occasioni da goal. Quello che manca ad oggi è la vittoria piuttosto che le performance. Sapevamo che il Foggia sarebbe stato un valido avversario. I ragazzi però non sono stati meno. Nel mio credo calcistico sostengo che lavorare sulle certezze sia molto importante, il Foggia lavora insieme da due anni. Bisogna pensare ad ottenere il massimo. Mi dispiace che i tifosi abbiamo reagito così, la squadra si sta impegnando al massimo per cui penso che continui ad aver bisogno del loro supporto. Il gruppo ha fatto 20 punti sul campo e questo non va dimenticato. La squadra ha cercato di mettere in campo tutto ciò che poteva. Siamo in crescita costante sia in fase di possesso che in quella di difesa. Infortuni? Non guardo gli assenti, ho visto tanta anima in campo".

Bastianoni: "Non si riesce a vincere ma non si subisce tiri in porta da squadre come Messina e Foggia. Non credo ci siano problemi evidenti. Oltre ad un grande gioco di squadra non ho visto nulla da parte degli avversari stasera. L'occasione più importante l'ha avuta il Catania. Il campionato è lungo, credo che quattro punto si possano recuperare. Il nostro obiettivo è stato sempre la salvezza. I tifosi li capiamo, vogliono vincere però penso che la cosa giusta sia starci vicino perchè loro sono il nostro uomo in più. Non pensiamo al 24 quindi se ci ridaranno o meno dei punti. Siamo una grande squadra nonostante l'handicap con cui siamo partiti. Il nostro obbligo è vincere, abbiamo da recuperare tanta strada".

Rossetti: "Sono contento della mia prestazione, siamo una squadra solida, avremmo dovuto essere più cattivi e freddi sotto porta. Il modulo con cui abbiamo giocato è quello che preferisco, oggi insieme al Foggia ce la siamo giocati fino alla fine. Credo che al Catania sia mancata un po di fortuna ma la voglia di vincere quella c'è sempre, dobbiamo continuare a lavorare".

De Zerbi: "Quello di stasera è un punto importante perchè è stato conquistato in un grande stadio. Sono amareggiato però perchè dovevamo fare un po di più, il Foggia ha giocato e fatto la partita. Entrambe le formazioni hanno organici forti, anche se stasera abbiamo creato noi più occasioni. Personalmente mi sono emozionato nel venire qui al Massimino e sentire l'affetto della gente, è un piacere essere ricordato da tutti i tifosi. Sono stato bene qui al Catania, mi è dispiaciuto essere andato via in quel modo. L'anno scorso il Catania mi ha chiamato per una possibile direzione della panchina ma a me non sembrava corretto lasciare il Foggia con il quale spero di vincere il campionato.