Accaldato, pacato ma visibilmente soddisfatto. Si è presentato così mister Andrea Camplone nella sala stampa del “Partenio-Lombardi” al termine della vittoriosa gara con l’Avellino, conclusa con un roboante 3 a 6 per i rossazzurri: “Non è stata una passeggiata – ha commentato il tecnico degli etnei - abbiamo impiegato un po’ di tempo per sbloccarla anche perché c’era un buon Avellino, ben messo in campo e bravo chiudere gli spazi. Non è stato semplice, anche per via del caldo. Noi abbiamo provato ad alzare i ritmi e una volta sbloccata la partita è stato tutto più facile. Se proprio dobbiamo trovare la pecca è l’aver mollato un po’ ed aver permesso l’Avellino di rifarsi sotto. Alla fine, trattandosi della prima gara, con tanti giocatori che non hanno ancora i novanta minuti, ci può anche stare. Godiamoci questa vittoria e andiamo avanti".

"Sappiamo che il nostro è un girone difficile, con cinque sei squadre importanti; poi, tra l’altro, ogni anno c’è anche una sorpresa. Noi non partiamo in pole position, ci sono squadre attrezzate meglio di noi. Faremo il nostro campionato ma è chiaro che non siamo qui ‘per partecipare’, noi siamo il Calcio Catania ed è normale che si punti a vincere il campionato. Speriamo sia l’anno buono".

"Ciccio (Lodi, ndr) sta bene sia fisicamente che mentalmente, si diverte, e poi tocca circa duecento palloni… Ha una certa età, bisogna anche gestirlo in un certo modo, però è quello che fa girare la squadra con le sue giocate. Oggi abbiamo creato tanto ma, allo stesso tempo, abbiamo sciupato un troppo. Dobbiamo migliorare. La prima è sempre un’incognita. Noi l’abbiamo superata a pieni voti e speriamo di andare avanti così”.